Gli aumenti si combattono migliorando l’efficienza energetica delle abitazioni. Decisivi gli incentivi nella Finanziaria 2008
Paolo Landi, Adiconsum «Un altro autunno caldo per i portafogli delle famiglie. Fondamentale proseguire nell’opera di incentivazione del risparmio energetico».
Dopo un anno di stabilità del costo dell’energia elettrica e una riduzione dell’1,6% nello scorso trimestre per il gas, ora ci attendono nuovi rincari: 2,4% per l’energia elettrica, 2,8% per il gas.
Le famiglie dovranno sopportare una maggiore spesa annua di 10 euro per l’elettricità e di 26 euro per il gas (per un consumo medio rispettivamente di 2.700 Kw/ora e di 1.400 mc).
Il fattore che ha maggiormente pesato sull’entità degli aumenti è il prezzo dei combustibili, dai quali il nostro Paese dipende per l’85% del fabbisogno energetico. Prezzo permanentemente elevatissimo, che ricade per intero sui consumatori.
Per i proprietari
‘Nei prossimi giorni il Governo dovrà varare un decreto importante, che stabilira’ la definizione di alloggio sociale. Un provvedimento urgente e necessario per rendere compatibili con le norme comunitarie gli intereventi pubblici rivolti in vari modi alle famiglie che hanno bisogno di sostegno per avere una casa da abitare’. E’ quanto dichiara, Claudio Minelli, Responsabile per le politiche abitative dell’ANCI.
Quali sono le azioni messe in campo dal suo assessorato per contrastare l’emergenza abitativa nel Lazio?