Sono 27 i Comuni capofila che partecipano alla sperimentazione dei Piani Locali Giovani, una iniziativa che vede coinvolti il Ministero per le Politiche giovanili e le Attività sportive (Pogas) ANCI e Ancitel per sostenere l’azione degli Enti locali nel campo delle politiche giovanili. Sotto i riflettori saranno le esperienze più significative che qualificheranno l’intervento diretto e l’impegno dei Comuni a favore dei giovani. In totale sono 80 i Comuni coinvolti nella sperimentazione appartenenti a 16 regioni italiane, 4050 i giovani beneficiari (150 in media per ogni sperimentazione) e 810 le istituzioni e organizzazioni coinvolti nelle partnership locali.
Regioni
Milano. Sicurezza in casa: Magistratura, Comune e Polizia Municipale in prima linea. Indicazioni per respingere ladri e rapinatori dalle abitazioni
“Stiamo facendo una sorta di pellegrinaggio tra le parrocchie. L’auspicio è che questa campagna di sensibilizzazione e di informazione, grazie anche al tam tam che potrà diffondersi tra gli anziani, possa contribuire a salvare qualche vittima di raggiri in più”.
Lo dichiara il vice Sindaco Riccardo De Corato che si è recato oggi alla chiesa San Nicola in Dergano, in via Livigno 21, per un nuovo incontro informativo e di sensibilizzazione sul problema delle truffe agli anziani. Presenti il magistrato Alberto Nobili della Direzione Distrettuale antimafia di Milano e il Comandante della Polizia Municipale Emiliano Bezzon, che ha spiegato alcune tecniche anti-raggiro.
Piemonte. Oltre 49 milioni di euro nascosti al fisco nel settore edilizio
Oltre 49 milioni di euro di imponibile nascosto al fisco, più di 27 milioni di imposte recuperate e 390 controlli sul territorio: questi i primi risultati dell'”Operazione Mattone” realizzata nel settore edilizio dalla direzione regionale Entrate del Piemonte.
I reali volumi d’affari sono stati nascosti al fisco in vari modi. Ad esempio, mediante la “sottofatturazione”, cioè dichiarando un prezzo di vendita degli alloggi a una cifra nettamente inferiore a quella realmente incassata. Oppure manipolando il valore delle rimanenze finali: facendo figurare come ancora in costruzione appartamenti già completati e consegnati al cliente.
L’evasione non riguarda solo i rivenditori finali, bensì tutta la “filiera” produttiva: durante i controlli contabili sono stati rilevati una serie di costi fatturati da vari prestatori d’opera (ad esempio, idraulici, piastrellisti, intonachisti) decisamente esigui rispetto al lavoro svolto nei complessi immobiliari esaminati.
Finanziaria 2008: Incentivi alle fonti energetiche rinnovabili
Articolo 30 (Incentivi alle fonti energetiche rinnovabili)
L’articolo 30 al comma 1 stabilisce che i finanziamenti e gli incentivi di cui al secondo periodo del comma 1117 dell’art. 1 della legge finanziaria 2007, sono concessi ai soli impianti realizzati ed operativi, escludendo quelli già autorizzati ma non ancora realizzati. Il comma 2 stabilisce che la procedura del riconoscimento in deroga del diritto agli incentivi prevista dal comma 1118 della legge 296/2006 per gli impianti autorizzati e non ancora in esercizio debba concludersi inderogabilmente entro tre mesi dall’entrata in vigore della presente legge. Il comma 3, aggiunto dalla Commissione, reca una norma di interpretazione autentica dell’articolo 8 della legge 23 dicembre 1998, n. 448 per precisare che l’agevolazione fiscale ivi prevista si applica anche alla fattispecie in cui la persone giuridica gestore della rete di teleriscaldamento alimentata con biomassa o ad energia geotermica coincida con la persona giuridica utilizzatore dell’energia. Tale persona giuridica può utilizzare in compensazione il credito.
Sintesi degli articoli approvati dalla Commissione Bilancio: Riduzione della pressione fiscale
Articolo 2 (Riduzione della pressione fiscale)
Il comma 1, modificato in Commissione, introduce, rispetto alla normativa vigente, un’ulteriore detrazione fruibile in sede di versamento dell’imposta comunale sugli immobili (ICI) gravante sulla c.d. prima casa; tale detrazione non si applica agli immobili signorili, alle ville e ai castelli.
Finanziaria 2008: approvata dal Senato
Con 161 voti favorevoli e 157 contrari l’Assemblea di Palazzo Madama ha approvato in prima lettura la legge finanziaria 2008 (ddl 1817). Il testo passa ora alla Camera. Il Presidente Marini, dopo aver comunicato l’esito del voto, ha sospeso la seduta dell’Aula per mezz’ora per lo svolgimento della Conferenza dei Capigruppo. Alla ripresa dei lavori l’Assemblea ha quindi esaminato ed approvato, quasi a mezzanotte, la Nota di variazione al bilancio e il Bilancio (ddl 1818).
Il Piemonte è sempre più fotovoltaico
La Giunta regionale del Piemonte sostiene i progetti per la realizzazione di nuovi impianti fotovoltaici.In particolare saranno installati nuovi impianti in aree ambientalmente degradate come la miniera di amianto di
Alessi: Tre marchi per un’azienda forte in continua evoluzione
Tutti per uno, uno per tutti. La primavera del 2006 è lontana ma non troppo. La riclassificazione della produzione Alessi in tre marchi diversi non fa che sfornare successi tutti orientati all’eccellenza.
L’azienda di Omegna genera un linguaggio fatto non solo di parole: il miglior design contemporaneo, esclusivi gruppi di lavoro, forti interessi culturali ed estetici. Cataloghi che di collezione in collezione si arricchiscono di emozioni funzionali. Un laboratorio di design contemporaneo che supera traguardi sempre più ambiziosi. Tre marchi, ciascuno coi suoi obiettivi di risultato e di pubblico.
Fimaa: Frenata delle compravendite ma i prezzi tengono
Rallenta il mercato immobiliare, sia per la riduzione delle compravendite sia per l’allungamento dei tempi di vendita, ma i prezzi rimangono stabili anche se in leggera frenata rispetto all’anno scorso. Questa l’analisi della Fimaa, (Federazione mediatori Agenti d’Affari aderente a Confcommercio, sull’andamento del mattone. Dal ‘Listino Prezzi Immobiliare 2007’, indagine relativa al periodo maggio-settembre 2007, risulta una riduzione del 3,3% delle transazioni, più accentuata nelle piccole province.
Italia – Algeria firmato accordo per gasdotto, soddisfatta Legambiente
“Importante occasione per rendere più sicuro il nostro approvvigionamento. Sia un’opportunità per riconvertire le centrali a carbone sarde”
Legambiente esprime la sua soddisfazione per l’accordo siglato oggi tra l’Italia e l’Algeria per la costruzione del gasdotto Galsi, che collegherà entro il 2012 i due Paesi, passando per la Sardegna.
“Questo gasdotto è un’importante occasione per rendere più sicuro il nostro approvvigionamento di gas, la fonte energetica fossile meno impattante sul clima” – dicono Roberto Della Seta, presidente nazionale di Legambiente, e Vincenzo Tiana, presidente di Legambiente Sardegna.
Legambiente: “Condividiamo l’allarme di Napolitano. Bisogna agire subito”
“Parere autorevole che condividiamo. L’unica via per frenare l’uso dei combustibili fossili è quella dell’efficienza, del risparmio e delle fonti rinnovabili”.
Così Legambiente commenta l’intervento del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che si è detto molto preoccupato riguardo agli scenari energetici mondiali durante l’incontro al Quirinale con una delegazione di partecipanti al Congresso Mondiale dell’Energia in corso di svolgimento a Roma.
Mutui e Banche. I consumatori denunciano:”ancora inapplicato il decreto Bersani”
CONFERENZA STAMPA – Venerdì 16 novembre ore 11 presso la Federazione della stampa Italiana (FNSI) – Corso Vittorio Emanuele II, n. 349 – Roma
A 16 mesi esatti dal primo pacchetto Bersani sulle liberalizzazioni (decreto n.223 del 4 luglio 2006) che all’art.10 recitava testualmente: ”5. Le variazioni dipendenti da modifiche del tasso di riferimento devono operare, contestualmente e in pari misura, sia sui tassi debitori sia su quelli creditori.», la casta degli intoccabili banchieri, che vessa con quotidiani abusi, usi ed ordinari soprusi consumatori e risparmiatori, non ha applicato la legge, lucrando 5,9 miliardi di euro ingiustamente “scippati” ai correntisti. Un comportamento che è diventato una vera e propria emergenza democratica – affermano ADOC, ADUSBEF, CODACONS e FEDERCONSUMATORI – e contro il quale gli utenti non possono più abbassare la testa.