Lombardia Casa: più housing sociale per una nuova politica dell’ abitare

 Ne hanno discusso importanti esperti internazionali del settore. La Lombardia è in linea con le migliori esperienza europee di housing sociale (Fiandre, Galles e Olanda) grazie anche alla decisione assunta dalla Giunta regionale di inaugurare, sin dal 2004, un nuovo modo di fare politica per la casa, basato non solo sulla realizzazione e la riqualificazione di alloggi a canone sociale, ma anche di quelli a canone moderato o convenzionato per famiglie che possono affrontare una spesa mensile compresa fra 350 a 500 euro. È questo il dato principale emerso dal convegno internazionale “Housing Sociale. Esperienze europee a confronto per un modello lombardo”, che si è svolto il 5 marzo presso la Camera di Commercio di Milano.

Mipim 2009: fiera internazionale del Real Estate e dello sviluppo urbano

 dal 10 al 13 marzo 2009
Palais des Festivals
Cannes

Si accenderanno martedì 10 marzo i riflettori sulla 20a edizione di Mipim, la più grande fiera internazionale del Real Estate e dello sviluppo urbano. Alla 4 giorni francese saranno presenti, come ogni anno, urban decision-makers, politici, investitori del settore immobiliare e la finanza mondiale, per vedere in anteprima piani urbanistici, progetti di sviluppo e programmi di valorizzazione territoriale dei 5 continenti. E nonostante la congiuntura economica e le turbolenze finanziarie, che non hanno risparmiato il settore immobiliare, l’ affluenza in fiera si prospetta massiccia a conferma del successo dell’ evento che in 20 anni si è affermato come la più importante ribalta internazionale e il luogo di incontro prediletto dei big del settore.

Dalla Regione Toscana: prestito d’ onore per i giovani professionisti

 Lo ha comunicato l’ Asppi – Associazione Sindacale Piccoli Proprietari Immobiliari, che ha preso parte al seminario indetto dalla Regione Toscana sulla legge promossa dalla Giunta regionale, che attiva un fondo di rotazione per prestiti d’ onore in favore dei giovani professionisti, per incentivarne l’ autonomia e l’ ingresso nel mondo del lavoro. “Pur avendo l’ idea giusta, a molti ragazzi – ha affermato l’ assessore alle riforme istituzionali Agostino Fragai – mancano le risorse e lo start – up per aprire, ad esempio, uno studio. La legge toscana, innovativa nella sua formulazione, non prevede solo prestiti a tirocinanti e giovani professionisti, ma dà vita a una commissione regionale, dove ordini ed associazioni esprimeranno il loro parere sui provvedimenti che interessano le professioni intellettuali e dove potranno avanzare anche proposte alla Regione”.

“E crea – prosegue – una struttura multidisciplinare pensata come raccordo e cabina di regia per la formazione, a servizio dei professionisti ma anche degli utenti. In virtù di un emendamento presentato dall’ opposizione sarà istituita inoltre presso la Regione una camera di conciliazione per controversie che si possano aprire tra professionisti e enti pubblici: un’ alternativa al tribunale amministrativo».

Il prestito d’ onore per i giovani e le donne professioniste che svolgono il tirocinio o il periodo di pratica potrà essere concesso a chi non ha ancora compiuto trent’ anni e servirà a finanziare l’ acquisto di strumenti informatici o la partecipazione a corsi e iniziative di formazione. L’ aiuto per allestire un proprio studio interesserà invece i professionisti fino a quarant’ anni. I finanziamenti potranno coprire spese per l’ avvio di nuovi studi: priorità avranno quelli associati e intersettoriali.

Emilia Romagna: 27 milioni per l’ edilizia sociale

 Scade il 27 febbraio il bando della Regione Emilia Romagna “Programmi di riqualificazione urbana per alloggi a canone sostenibile”. Sono quasi 27 milioni di euro i fondi a disposizione, provenienti da stanziamenti statali e regionali. Preferiti i piccoli comuni che incrementano aree e immobili disponibili
Secondo quanto affermato dall’ Assessore regionale Luigi Gilli l’ edilizia residenziale pubblica siposiziona al centro degli interventi pianificati dall’ amministrazione per il miglioramento della qualità urbana e periferica.
La Regione presterà molta attenzione ai piccoli comuni anche grazie all’ aumento degli stanziamenti per il programma di edilizia sociale voluto dal bilancio previsionale 2009. Per quest’ anno saranno a disposizione 26,6 milioni di euro, il 75% dei quali verrà utilizzato per la realizzazione di alloggi in affitto. Il restante 25% sarà invece impiegato per i servizi di quartiere. Si prevede inoltre una riserva del 50% a favore dei Comuni con popolazione non superiore a 15 mila abitanti.

Mercato immobiliare turistico montagna: quotazioni in calo

 Nei primi sei mesi del 2008 si segnala un -0.1%. Si è registrata una lieve ripresa della domanda subito dopo il periodo estivo, ma i valori non hanno subito variazioni perché gli acquirenti sono sempre più riflessivi e attenti al prezzo dell’ immobile: acquistano dopo aver vagliato tutte le offerte del mercato.
Solo la Valle d’Aosta ha registrato un leggero aumento delle quotazioni con un +1%: in crescita Courmayeur (+4.2%), la Salle (+7.1%) e Morgex (+7.7). Le località del Trentino Alto Adige hanno registrato una situazione stabile.
In diminuzione invece i prezzi delle località turistiche del Piemonte (-0.4%), dell’ Abruzzo (-1.6%) e dell’ Emilia Romagna (-3.4%).
Madonna di Campiglio e Courmayeur sono le località più costose: le quotazioni possono arrivare a 14 mila euro al mq per la prima e a 11 mila euro al mq per la seconda.
Le tipologie più richieste sono il bilocale o il piccolo trilocale, ma che non abbiano bisogno di interventi di ristrutturazione. Preferita la presenza del box e del posto auto. Ubicazione possibilmente vicino ai centri, alle zone servite e agli impianti sciistici.

Urbania Festival in Salaborsa parte a Bologna

 Da giovedì 29 a sabato 31 gennaio presso Salaborsa (Piazza Nettuno 3) si svolge “Urbania”, il quarto festival internazionale di urbanistica organizzato da Urban Center Bologna e promosso dalla Provincia, con il patrocinio, tra gli altri, del Comune. Tre giorni di incontri e dibattiti per esplorare lo scenario metropolitano contemporaneo. Dall’emergenza abitativa al consumo di suolo, dalle politiche di risparmio energetico a quelle per la tutela del paesaggio, le idee e le esperienze di urbanisti, architetti, scrittori, artisti, amministratori pubblici, italiani e internazionali. Mercoledì 28 gennaio dalle 10 alle 13 l’Auditorium Enzo Biagi, presso Salaborsa, ospita “Anteprima Urbania: Bologna, nodo europeo della mobilità un bilancio delle nuove opere e le prospettive future”. Il tema del Festival è “l’inferno e il paradiso” della vita nelle città. Tre giorni di lezioni, dialoghi e incontri con urbanisti, architetti, artisti, politici e scrittori, italiani e internazionali: per parlare di economia delle città, di vita nelle città, di scrittura sulle città.

Assoedilizia: la debolezza della politica impedisce la formazione e la crescita di una generazione nuova di architetti italiani

 Dichiarazione del presidente Achille Colombo Clerici nel corso del Convegno promosso dal Politecnico di Milano, Polis Maker, sul tema :” Qualita’ del vivere nella citta’”: « Una questione rilevante si pone. Se esista una generazione di architetti italiani in grado di esprimere una cultura architettonica e socio-urbanistica propria del nostro Paese. Se, in altri termini, sia la mancanza di tale cultura a causare la assenza dalla scena degli architetti italiani o se viceversa quest’ultima sia la causa di una carenza di rappresentazione, nel paesaggio urbano dei nostri giorni, di una chiara cultura urbanistico-edilizio-architettonica italiana: in altri termini, la cultura c’è , ma gli architetti italiani non sono chiamati a rappresentarla?
Ed in questo caso,se la mancata formazione di una generazione di architetti, in grado di interpretare lo spirito dei tempi trasfondendo nell’architettura i valori e la cultura della nostra societa’ (nel bene o nel male durante il periodo fascista gli architetti lasciarono nelle nostre citta’ l’impronta del loro tempo), pur nel contesto del più generale fenomeno della globalizzazione, sia la conseguenza della debolezza della nostra politica e conseguentemente della politica culturale delle amministrazioni centrale e locali.

LIGURIA RISPARMIO ENERGETICO: nuove norme per la certificazione

 Le nuove modifiche riguardano anche le modalità di iscrizione all’ elenco regionale dei professionisti abilitati al rilascio. La Delibera n. 1601 del 2 dicembre 2008 sostituisce le delibere n. 954 del 3 agosto 2007, n. 181 del 26 febbraio 2008 e n. 624 del 6 giugno 2008. Gli atti e le attività svolte in base alle delibere sostituite restano valide.
In base alle nuove norme l’ iscrizione all’ elenco regionale può essere effettuata a prescindere dalla frequenza e dal superamento del corso di formazione, fino alla pubblicazione sul Bollettino Ufficiale del primo decreto del Dirigente regionale, con cui si autorizzano i corsi di formazione idonei all’ iscrizione a tale elenco. Possono essere iscritti all’ elenco i soggetti la cui domanda è pervenuta alla Regione prima della data di pubblicazione del suddetto decreto sul Bollettino Ufficiale.

Il mercato immobiliare romano risente della crisi

 Il calo del mercato immbiliare romano è stato da subito gia evidente nella prima parte del 2008. Sicuramente causato da un peggioramento delle tensioni finanziarie internazionali. Il deciso allungamento dei tempi di vendita e l’ampliamento degli sconti erano stati, infatti, i primi segnali che testimoniavano l’esaurirsi di un ciclo espansivo insolitamente lungo. A fotografare l’andamento del mercato immobiliare e’ Nomisma, nel suo 3/o Rapporto. Dall’analisi delle dinamiche semestrali emerge un quadro di assoluta fragilita’, in cui la modesta riduzione delle quotazioni di mercato (7.164 euro al metro quadrato per le abitazioni di pregio, 5.877 euro al metro quadrato in centro storico e 2.460 euro al metro quadrato in periferia) non e’ stata in grado di arginare la vistosa contrazione dei contratti stipulati. Il progressivo attenuarsi della rigidita’ dell’offerta induce a ritenere avviata una fase recessiva che potra’ consentire la ridefinizione, seppur non nell’immediato, di un nuovo equilibrio tra domanda e offerta su livelli di prezzo piu’ contenuti. Si tratta di una tendenza comune a tutti i segmenti in cui si articola il mercato immobiliare, anche se le evidenze piu’ eclatanti giungono in questa fase dal settore residenziale che, come spesso accade, anticipa e condiziona le dinamiche dell’intero comparto e soprattutto che aveva vissuto piu’ fortemente la fase espansiva del mercato.