Ultima tappa alla scoperta del mercato immobiliare delle località turistiche italiane. Con l’ aiuto dell’ Ufficio Studi Tecnocasa, andiamo a conoscere le preferenze di chi cerca la seconda casa in quella meravigliosa isola che è la Sardegna.
In Sardegna le quotazioni delle abitazioni hanno segnalato una contrazione dei prezzi del 3,4% nella seconda parte del 2008. Le località della Sardegna che hanno che hanno avuto il ribasso più sensibile sono state quelle situate nella provincia di Sassari (-5,2%), a seguire quelle della provincia di Olbia (-4%). Stabili le località della provincia di Cagliari e dell’ Ogliastra.
Provincia di Sassari
Alghero
Nella seconda parte del 2008, si registra un calo delle quotazioni degli immobili del 7,4%. Sul mercato della seconda casa c’ è un rallentamento dovuto all’ offerta abbondante presente sul mercato immobiliare della cittadina. Da segnalare che sono in diminuzione le compravendite realizzate con cittadini stranieri e provenienti dalle altre regioni italiane.
La ricerca della casa vacanza si orienta prevalentemente vero bilocali e trilocali. In sensibile calo le richieste di tagli più grandi che erano comunque ricercati come seconda casa negli anni passati. Tra le caratteristiche più apprezzate si segnalano la presenza del terrazzo e del giardino oltre che la vicinanza al mare. Non sembra essere particolarmente importante la vista mare. In aumento la tendenza ad acquistare abitazioni che siano già in buono stato di conservazione.
Al momento sono in corso degli interventi di nuova costruzione che procedono abbastanza lentamente dal momento che sul mercato c’ è molta offerta. Il nuovo si vende da 2500 a 2800 euro al mq. Nel Centro storico di Alghero si acquista prevalentemente come seconda casa. Negli anni precedenti nel Centro storico si realizzavano numerose compravendite con acquirenti stranieri, soprattutto inglesi, che invece oggi sono del tutto assenti sul mercato.
Sono 1.058 gli aventi diritto alla concessione del contributo sino a un massimo di 25mila euro per l’acquisto, la costruzione e il recupero della prima casa di abitazione. Il finanziamento complessivo della Regione per il 2008 ammonta a 25 milioni di euro, pari a un quarto dei fondi di edilizia abitativa stanziati dalla Giunta tra il 2006 e quest’anno per finanziare la legge 32/1985, la quale garantisce alle famiglie meno agiate un tasso d’interesse agevolato. Questa mattina è stata presentata la graduatoria provvisoria del bando per la concessione del contributo regionale a fondo perduto, relativo ad acquisto, costruzione e recupero della prima casa di abitazione. Sono 1.058 gli aventi diritto a questo intervento, che ha messo a disposizione sino a un massimo di 25mila euro e non è cumulabile con altre agevolazioni pubbliche per la prima casa. Il contributo copre al massimo il 25% della spesa totale, per i nuclei familiari che – fatte le opportune detrazioni – hanno un reddito sino a 21.536 euro. Per le fasce di reddito convenzionale da 21.536,01 a 35.894 euro, la Regione ha concesso sino a un massimo di 20mila euro.
I prezzi delle case a Cagliari, Sassari e Olbia sono in controtendenza rispetto alla media nazionale e reggono, o aumentano leggermente. Sono i dati forniti dalla relazione annuale di Tecnocasa, secondo i quali, in Italia, per i primi sei mesi del 2008, si registra un ribasso generale del 2,7%. A Cagliari, invece, nello stesso periodo c’e’ un leggero aumento (+0,1%). Un po’ meglio e’ andata a Sassari (+0,9%) e un forte incremento si e’ registrato a Tortoli’ (+4,2%). Stabili Olbia e Tempio, mentre l’unico Comune capoluogo che subisce una caduta dei prezzi e’ Oristano, dove l’offerta ha superato la domanda. Il tipo di appartamento piu’ richiesto rimane sempre il trivano (a Cagliari 42,1%), mentre si registra, secondo l’Agenzia del Territorio, un netto calo di compravendite rispetto al 2004. Numeri pesanti a Cagliari (1717 contratti e -9,7%), ma soprattutto a Quartu (17,5%), Alghero (-19,6%), Arzachena (-19%).