Federconsumatori: proposte di intervento di carattere generale per ridurre i costi del petrolio e del carburante

 Sono anni che Adusbef e Federconsumatori intervengono nella denuncia puntuale di ciò che non va nel settore energetico e propongono interventi di miglioramento. Anche alla luce dell’ incontro con il Ministro dello Sviluppo Economico Scajola, ne vogliamo riassumere le questioni principali, che saranno ripresentate e motivate nel tavolo di confronto. Ciò al fine di ottenere importanti risparmi in termini strutturali, in un settore, quello energetico, che ha ricadute economiche notevoli. Vogliamo ricordare che, per il 2008, le previsioni di spesa per una famiglia per costi energetici, diretti ed indiretti, ammontano a 1188 Euro annui. Nel dettaglio, i costi diretti, con il petrolio sopra a 130 $ al barile, comporteranno aumenti per: 205 Euro per luce e gas; 175 Euro per il riscaldamento domestico; 292 Euro per carburanti (media consumi tra benzina e gasolio). Per una spesa totale di 672 euro.

Per il Nucleare il modello finlandese come esempio

 Coinvolgere le industrie che consumano energia negli investimenti necessari alla costruzione di una centrale nucleare in cambio di una fornitura di energia a basso costo per tutta la durata di esercizio: questa è, in sintesi, il cosiddetto modello finlandese. L’inviato Emanuele Perugini attraversa boschi di abeti e di betulle che si estendono uniformi a perdita d’occhio nei dintorni di Olkiluoto, dove si sta costruendo la nuovissima centrale. Osservando attentamente si accorge di essere in presenza di immense coltivazioni di legno per la cellulosa da trasformare in fogli di carta, mobili o scatoloni. Un’industria che presuppone un grande consumo di energia elettrica, “al punto che sono proprio le industrie che coltivano queste foreste a sostenere dal punto di vista finanziario la costruzione della centrale nucleare di Olkiluoto”. È grazie al sostegno dell’industria che la Finlandia, dopo venti anni di blocco totale sul nucleare, ha potuto decidere – primo in Europa occidentale – di tornare a costruire centrali nucleari, spiega Perugini. Lo stesso potrebbe succedere in Italia, dove il modello finlandese piace molto, tanto che “Luca Cordero di Montezemolo, nel discorso di commiato dall’assemblea generale di Confindustria, lo ha citato come punto di riferimento per un ritorno dell’Italia al nucleare”.

Biella: un gruppo d’acquisto per l’energia sostenibile

 Sarà presentato il prossimo venerdì 6 giugno, alle 21, nella sala Becchia della Provincia il Gruppo biellese d’acquisto pannelli fotovoltaici. Dopo i contatti, gli incontri e le comunicazioni che hanno promosso il progetto con l’obiettivo del risparmio energetico, della diffusione di fonti rinnovabili ed economia di spesa per gli aderenti, la Provincia, in collaborazione con Cordar Energia, presenterà ora il gruppo biellese, gemellato con quello nazionale di Jacopo Fo. Sono previsti interventi di Flavio Reale, che coordinerà il gruppo, dell’assessore all’ambiente della Provincia Davide Bazzini e dell’amministratore delegato di Cordar Energia Alberto Prospero. L’iniziativa è nata nell’ambito del progetto C.Ambe.R.E.Sti.

Energia Nucleare ecco la strada da percorrere

 Il Governo annuncia l’intenzione di iniziare a costruire in Italia centrali nucleari di nuova generazione contro la dipendenza da gas e petrolio; Enel risponde “Noi siamo pronti”. L’AD, Fulvio Conti, spiega i vantaggi di questa scelta e i passi da compiere. L’Italia tornerà al nucleare in cinque anni. Il ministro dello Sviluppo Economico, Claudio Scajola, con queste dichiarazioni fatte davanti agli industriali dell’Assemblea annuale di Confindustria il Governo ha dato una nuova decisiva spinta al dibattito sul nucleare: “entro questa legislatura porremo la prima pietra per la costruzione nel nostro Paese di un gruppo di centrali nucleari di nuova generazione. Il rientro è necessario per abbassare i prezzi dell’energia e assicurare il mix di fonti di cui l’Italia, eccessivamente dipendente da petrolio e gas, ha bisogno”. E il governo – assicura il ministro – onererà “con convinzione e determinazione il solenne impegno della scelta del nucleare”. La risposta di Enel non è tardata ad arrivare: “Siamo pronti” ha dichiarato l’AD, Fulvio Conti, anche lui presente all’assemblea. E ha commentato: “Mi sembra un ottimo inizio: credo ci sia una forte volontà di questo Governo di mettere le condizioni necessarie per lo sviluppo dell’industria nucleare nel nostro Paese. Enel ha ricostituito la sua cultura in questo campo siamo ben felici di collaborare”.

Sardegna: inaugurato l’impianto di potabilizzazione a Tortolì

 Il Presidente della Regione e l’assessore dei lavori pubblici invitano la popolazione a bere l’acqua trattata, più sicura di quella imbottigliata. La prossima settimana sarà inaugurato un impianto anche nell’alta Baronia. Il Presidente della Regione, Renato Soru, e l’assessore regionale dei Lavori pubblici, Carlo Mannoni, hanno presenziato all’inaugurazione del potabilizzatore realizzato alle porte di Tortolì. Si tratta di un’opera importante, che consentirà tra l’altro di far fronte ad eventuali emergenze idriche soprattutto nel periodo di maggior afflusso turistico nella località ogliastrina. “Questa – ha spiegato Soru – è un’opera finanziariamente non rilevantissima, ma in realtà è un tassello importante della volontà dell’amministrazione regionale, insieme ad Abbanoa e all’Ato, di fare in modo che i sardi smettano di bere acqua minerale. L’Italia è il Paese in Europa che consuma più acqua minerale, non si capisce per quale motivo. E la Sardegna, tra le regioni italiane, è di gran lunga quella in cui si consuma più acqua minerale.

Milano: dal 5 all’11 giugno il Festival internazionale dell’Ambiente

 Si svolgerà a Milano e in Lombardia, dal 5 all’11 giugno, il primo Festival Internazionale dell’Ambiente. La manifestazione – promossa da Regione Lombardia, Comune di Milano, Provincia di Milano, Camera di Commercio di Milano e coordinata da Fiera Milano – propone una settimana di incontri, eventi e manifestazioni che coinvolgeranno insieme esperti, studiosi, politici, associazioni e cittadini, chiamati a riflettere e ad affrontare le grandi sfide dello sviluppo sostenibile e della qualità della vita. Molti i temi specifici su cui discuteranno gli oltre 130 relatori: cambiamenti climatici, energie rinnovabili, nucleare, agricoltura e biodiversità, rifiuti, mobilità, sviluppo, educazione ambientale, architettura, ecc. Ricco e articolato il programma, fatto di oltre 200 eventi, con numerose sessioni di approfondimento ad altissimo livello e un altrettanto vasto elenco di iniziative ed eventi per il grande pubblico, per i giovani, i bambini e le famiglie”.

Sabato 24 Maggio a Napoli l’iniziativa “Giornate del Sole” per il risparmio energetico

 Grande successo per le “Giornate del Sole” : ambientalisti, consumatori ed Enel insieme per il secondo anno per promuovere la cultura dell’efficienza energetica e l’uso delle fonti rinnovabili L’appuntamento a Napoli è per il 24 maggio presso la Rotonda Diaz. Risparmiare energia e tagliare la bolletta senza rinunciare ai comfort della vita moderna, facendo bene all’ambiente: all’insegna di questo principio guida, è partito il camion Enel.si con la collaborazione di Cittadinanzattiva, Legambiente, Movimento Difesa del Cittadino e Unione Nazionale Consumatori con l’iniziativa “Giornate del Sole” Questa iniziativa è partita da Milano il 13 maggio e si concluderà a Sicuracusa il 28 maggio toccando 10 città sparse su tutto il territorio nazionale In Campania l’appuntamento sarà a Napoli il 24 maggio alla Rotonda Diaz.

Pannelli fotovoltaici senza risparmio energetico, danno diritto alla tariffa incentivante per le fonti rinnovabili, non alla detrazione del 55 per cento

 Lo sconto fiscale del 55% previsto per gli interventi di risparmio energetico (articolo 1, comma 344, legge 296/2007) non è applicabile ai costi sostenuti per l’acquisto di pannelli per la realizzazione di un impianto fotovoltaico finalizzato alla produzione di energia elettrica, ma solo alle altre spese di riqualificazione energetica (isolamento del tetto, manodopera). Per l’impianto spettano invece gli incentivi (tariffa incentivante e premio aggiuntivo) per la produzione di energia da fonti rinnovabili. Questi i chiarimenti forniti dall’agenzia delle Entrate con la risoluzione n. 207/E del 20 maggio, in risposta all’istanza di interpello presentata da un contribuente che, durante i lavori di ristrutturazione della sua abitazione, ha installato un impianto fotovoltaico integrato nel tetto e chiede l’applicazione: della detrazione del 55% prevista per gli interventi di risparmio energetico in relazione ai costi di isolamento del tetto, di acquisto dei pannelli fotovoltaici e ai costi di manodopera degli incentivi definiti dagli articoli 6 e 7 del decreto ministeriale del 19 febbraio 2007 consistenti in una tariffa incentivante e in un premio aggiuntivo applicabile all’elettricità prodotta da impianti fotovoltaici.

Assoedilizia: vademecum sul risparmio nella casa, riduzione dei consumi fino al 15%

 Come eliminare gli sprechi e, nel contempo, raggiungere gli obiettivi della Commissione Europea pur riducendo gli interventi strutturali sulle abitazioni VADEMECUM ASSOEDILIZIA SUL RISPARMIO NELLA CASA STIMA RIDUZIONE CONSUMI ENERGETICI: 15% Redatto dal Centro Studi Casa, Ambiente e Territorio si affianca alla ricerca, in corso di elaborazione, sul risparmio energetico degli edifici. In conformità alla Direttiva della Commissione Europea l’Italia dovrà, del settore immobiliare, da oggi al 2020, conseguire un risparmio energetico del 27 % quanto al comparto residenziale e del 30 % quanto al commerciale. Assoedilizia, ritenendo di offrire un contributo a tale fine, ha promosso, attraverso il proprio Centro Studi Casa, Ambiente e Territorio, una serie di approfondimenti sulle due distinte tematiche: il risparmio energetico nella casa, ed il risparmio della casa, cioè degli edifici. Sul primo aspetto, che involge anche profili di natura culturale e comportamentale dell’utente, redigiamo un vademecum che aiuta le famiglie, risparmiando energia, a contenere gli aggravi di consumi e bollette da un lato; e d’altro lato, di ridurre la necessità di intervenire sugli edifici (con notevoli spese). Infatti, adottando in buona parte quanto suggerito, si calcola di ottenere un risparmio energetico del 15%: saremmo così ad oltre metà della strada della quota – 27% – obiettivo della Commissione Europea.

“Ditelo con il sole” – Si è conclusa ieri la campagna degli “European Solar Days”

 Si è conclusa ieri la campagna degli “European Solar Days”. Gli “European Solar Days”, grande campagna di informazione sull’energia solare, si sono conclusi ieri, domenica 18 maggio. Grazie al coinvolgimento di Austria, Francia, Germania, Italia, Olanda, Portogallo, Slovenia, Spagna e Svizzera, sono stati superati i 4.000 eventi organizzati in Europa. In Italia, sebbene fosse solo il primo anno di adesione all’iniziativa, sono state organizzate ben 185 iniziative in 18 Regioni. Molise e Valle d’Aosta le uniche assenti all’appello. La campagna è promossa e supportata da Alleanza per il Clima, Ambiente Italia, Assolterm, Assosolare, Coordinamento Agenda 21, GIFI (Gruppo Imprese Fotovoltaiche Italiane), Kyoto Club, Legambiente, Solarexpo. Tra i media partner QualEnergia e ZeroEmission.