Iniziative per costruire città sempre più sostenibili. Autodesk collabora con la Clinton Climate

 40 città di tutto il mondo potranno usufruire della tecnologia Autodesk per ridurre le proprie emissioni di gas serra. Autodesk Inc. (NASDAQ: ADSK), leader mondiale nei software di progettazione 2D e 3D, ha stretto una partnership con la Clinton Climate Initiative (CCI) per la fornitura di soluzioni tecnologiche a supporto del progetto “Two Degrees”: un’ applicazione web che mette a disposizione delle città un set completo di strumenti per misurare e ridurre le emissioni di gas serra a livello locale, sviluppato in collaborazione con Microsoft Corporation.

Il software consente alle città di pianificare azioni significative per affrontare il problema del cambiamento climatico, risparmiando soldi ed energia. Le prime ad implementare questa nuova tecnologia saranno le città (fra cui Roma) del Gruppo C40, un’ associazione di città che si impegnano a ridurre i gas serra e a essere un modello ambientale per gli altri.

“Autodesk offre il proprio contributo alla causa della sostenibilità, offrendo ai cittadini di tutto il mondo i più innovativi strumenti di progettazione, visualizzazione e simulazione” dichiara Jay Bhatt, Autodesk senior vice president per le soluzioni AEC (architettura, ingegneria e costruzioni). “Queste soluzioni aiutano gli utenti a comprendere meglio l’ impatto ambientale dei propri progetti fin dalle prime fasi del processo di progettazione, consentendo loro di prendere decisioni più rapide e più sostenibili per ridurre il livello di emissioni di gas serra. Siamo entusiasti di collaborare con la Clinton Climate Initiative al progetto Two Degrees e di supportare la loro battaglia contro i cambiamenti climatici in modo misurabile e significativo”.

Publiredazionale. Vividomotica inaugura Casa Domotica a Pieve di Campi (PR)

 Aprirà le porte a fine giugno l’ abitazione progettata per ottenere efficienza energetica ed eliminare il gas metano. Basta un appuntamento per conoscere meglio i vantaggi degli impianti domotici in termini di risparmio e comfort.

Mancano ancora pochi giorni e Casa Domotica sarà finita. Costruita da Area Group Immobiliare in collaborazione con Vividomotica, l’ abitazione è progettata per sfruttare le fonti rinnovabili, eliminare il gas metano e migliorare l’ efficienza energetica.

Con questa graziosa villetta immersa nel verde dell’ Appennino Parmense nasce una nuova cultura dell’ abitare, attenta all’ impatto ambientale e ai consumi.

Inserita in un complesso residenziale composto da altre circa 70 unità abitative, la residenza di Pieve di Campi è dotata di impianti elettrici di ultima generazione e costruita con tecniche edilizie che rispettano le recenti norme per il risparmio energetico.

Piano Casa. I costruttori edili soddisfatti per le integrazioni decise dal Governo

 Le integrazioni al Piano casa del Governo piacciono ai costruttori edili. Secondo l’ Ance (l’ Associazione nazionale di settore), i premi in cubatura a chi risparmia energia e rispetta l’ ambiente, l’ aumento di volumetrie esteso agli alberghi inseriti nella proposta di legge messa a punto dal parlamentare sardo Mauro Pili, da Paolo Vella e sottoscritta da altri 84 parlamentari del Pdl, scateneranno una rivoluzione economica nel Paese.

Il maxicollegato al Piano casa prevede infatti un rilancio dell’ economia italiana con investimenti per 128 miliardi di euro (7,8 in Sardegna) e 750 mila nuovi posti di lavoro (45 mila nell’ Isola). Numeri che piacciono a Paolo Buzzetti, ingegnere, presidente nazionale dell’ Ance.

Ma bisogna partire subito, possibilmente entro l’ autunno, dice. È un’ iniziativa estremamente positiva che punta a legare tutte le premialità volumetriche previste dal Piano casa a un concreto miglioramento del risparmio energetico degli edifici e, nello stesso tempo, prevede misure fiscali che incentivano gli interventi di riqualificazione in chiave energetica.

Il Presidente Buzzetti approva i premi legati all’ utilizzo delle fonti energetiche rinnovabili. Approva il testo predisposto dall’ onorevole Pili perché ha il merito di cercare un unico comun denominatore delle leggi regionali per la ricezione del Piano casa, facendo salve le competenze primarie in tema di ambiente e fiscali dello Stato.

E inoltre ritiene giusto battere il tasto della rivoluzione energetica: se si abbatte un edificio è opportuno realizzare, in cambio del valore aggiunto in cubature, impianti a risparmio energetico come, del resto, impone l’ Ue.

E si augura, Buzzetti, che l’ Esecutivo e le autorità regionali, ora impegnate a emanare le norme in materia, li facciano propri nel più breve tempo possibile. Occorre accelerare i tempi, dice. La rapidità non è un fattore secondario. Stimiamo circa 7 milioni di case soggette all’ incremento di 20 per cento di cubatura. In euro, fa investimenti per 38 – 40 miliardi se solo il dieci per cento dei proprietari volesse intervenire.

Riguardo ad una possibile estensione dei benefici agli alberghi nelle località a vocazione turistica, Buzzetti così si esprime: Credo che la Sardegna possa essere interessata quanto la Valle d’ Aosta, che ha previsto questa possibilità nelle sue norme di attuazione.

Il nuovo vetro bassoemissivo di AGC Flat Glass Italia prodotto in Italia per il clima italiano: Planibel I – Top

 Planibel I – Top è il nuovo vetro bassoemissivo di AGC Flat Glass Italia prodotto in Italia appositamente per il clima italiano. Grazie ad un particolare tipo di rivestimento riesce a garantire ottime prestazioni in termini di isolamento termico, trasmissione luminosa e protezione solare. In Italia, come nel resto d’ Europa, occorre ridurre i consumi energetici, ed una casa perde normalmente dal 25 al 40% della sua energia attraverso le finestre.

I vetri bassoemissivi, grazie ad uno specifico rivestimento (coating) permettono di migliorare notevolmente l’ isolamento termico della vetrata senza modificarne in maniera sensibile le prestazioni di trasmissione della luce. Si può ridurre così la dispersione di calore degli edifici, ottimizzando i consumi energetici delle case, che incidono sia nella microeconomia domestica quotidiana, sia nell’ economia ambientale globale.

Planibel I – Top riesce a combinare comfort e rispetto dell’ ambiente, garantendo un eccellente equilibrio tra isolamento termico, trasmissione luminosa e protezione solare. Grazie al suo ridotto valore U (trasmittanza termica), permette di rispettare pienamente i valori imposti dagli attuali provvedimenti legislativi in materia di efficienza energetica degli edifici. La neutralità estetica e il contenuto fattore solare lo rendono il prodotto ideale per il clima italiano.

Planibel I – Top assicura così un eccellente comfort durante tutto l’ anno ed un notevole risparmio energetico ed economico in termini di riscaldamento invernale e condizionamento estivo. Il vetro così trattato, infatti, protegge efficacemente dal freddo e riflette parte dell’ energia solare, senza però impedire che i raggi del sole illuminino le nostre case.

Planibel I – Top garantisce eccellenti performance anche in termini di sicurezza e isolamento acustico. È disponibile infatti anche in versione stratificata di sicurezza, Stratobel I – Top, che garantisce il rispetto degli standard di sicurezza imposti dall’ attuale normativa italiana (UNI 7697 – Criteri di sicurezza nelle applicazioni vetrarie). Utilizzando uno specifico film plastico (PVB) ad elevate prestazioni acustiche, Planibel I – Top può essere prodotto anche nella versione Stratophone I – Top, che abbina in un unico prodotto isolamento termico, sicurezza ed elevate prestazioni di isolamento acustico.

Bioarchitettura. Stufe e camini per un riscaldamento biocompatibile: curati nel design si inseriscono armoniosamente in qualsiasi ambiente e stile

 Anche se le fredde giornate invernali sono lontane, è questo il momento di considerare i possibili sistemi di riscaldamento domestico. È necessario pensare per tempo alla sostituzione di quello esistente se obsoleto, antieconomico o inquinante oppure progettarne uno che si adatti alla nuova casa. Tra i possibili sistemi di riscaldamento, i camini e le stufe sono i più antichi, tornati oggi di moda sia per motivi estetici sia per una scelta consapevole, nel pieno rispetto dell’ambiente e della salute.

I modelli di nuova generazione, infatti, mantengono in molti casi le caratteristiche esterne di quelli di una volta, ma offrono rese più alte e consumi più bassi, costituendo una valida alternativa alle caldaie a gasolio e a gas, e permettono di riscaldare anche più locali o addirittura l’intera abitazione: un vero impianto di riscaldamento intelligente e biocompatibile.

Senza dimenticare, poi, l’ atmosfera suggestiva che solo il fuoco di un camino o di una stufa sa creare nell’ ambiente domestico. Perché rinunciare dunque alla calda ed accogliente atmosfera creata dal fuoco, che si sposa con i tipici arredi di montagna, ma è capace di creare effetti suggestivi anche nelle più avanguardistiche dimore urbane?

Camini e stufe sono dotati oggi di soluzioni tecnologiche innovative che assicurano il modo naturale e sano di riscaldarsi. Curati nel design e nei minimi dettagli, si inseriscono armoniosamente in qualsiasi ambiente e stile, dal classico al moderno al rustico, e diventano il punto focale della casa, dove benessere, comfort e ospitalità si manifestano nel modo più autentico.

Diversi sono i motivi per cui un numero sempre maggiore di persone oggi sceglie per la propria casa fonti di riscaldamento ecologiche. Caminetti e stufe costituiscono oggetti d’ arredo dalle valide qualità estetiche e dall’alto rendimento, tanto da poter essere sfruttati come fonte di riscaldamento principale. La scelta di tali impianti comporta un notevole risparmio, dato che la legna è il combustibile più economico presente sul mercato.

Sostituendo o alternando il riscaldamento autonomo con quello a legna, è possibile ammortizzare la spesa d’ acquisto già nell’ arco della prima stagione di utilizzo. Riscaldarsi a legna è però anche una scelta di vita: il desiderio di un ambiente salubre, favorito dal crescente affermarsi della bioarchitettura, trova una risposta nelle fonti di riscaldamento alternative, che sostengono l’ equilibrio ambientale ed evitano il ricorso a combustibili inquinanti. La resa termica è ottimale e limita i consumi.

Evento: “Pigmenti”. L’ architettura sostenibile in piazza per un quartiere a impatto zero

 Il 12 e 13 giugno si terrà a Roma la prima festa dell’ Arte e dell’ Architettura Sostenibile per le strade del quartiere Pigneto, dove verranno presentati i progetti degli studenti del Master in “Progettista di architetture sostenibili” organizzato da IN / ARCH, Autodesk Training Center, che da ormai tre edizioni ha scelto questo quartiere come laboratorio concreto di progetto, in accordo con la Municipalità.

L’ evento, intitolato Pigmenti, ha come tema conduttore l’ architettura sostenibile intesa come strumento di trasformazione urbana ed è patrocinato dalla Regione Lazio, dalla Provincia di Roma, dall’ Ordine degli Architetti di Roma e Provincia e dalla Presidenza del Sesto Municipio.

In questa manifestazione saranno centrali le proposte di riqualificazione energetica di edifici esistenti e di spazi urbani realizzate dagli studenti, sia in termini di progettazione che di verifica energetica ed ambientale, col supporto delle soluzioni tecnologiche Autodesk, quali Revit Architecture e Ecotect Analysis.

La tecnologia Autodesk per il BIM (Building Information Modeling) consente agli architetti e ai progettisti di utilizzare plastici di dimensioni reali in formato digitale, in modo da visualizzare l’ edificio, il materiale, la struttura e le prestazioni in tempo reale durante la progettazione e (ancora più importante) prima che il progetto si converta in calce e mattoni, o meglio in cemento e travi di metallo.

La metodologia Autodesk BIM ricopre un ruolo chiave per molti aspetti della progettazione sostenibile. Il modello dell’ edificio, infatti, può essere utilizzato in combinazione con strumenti software – quali Autodesk Ecotect Analysis – per l’ analisi del consumo energetico, dell’ illuminazione naturale, il calcolo delle emissioni di CO2 e così via per quantificare l’ impatto ambientale.

News nel settore immobiliare e dell’ energia. Gas ed elettricità di “Italcogim energie” per i clienti del Gruppo Tecnocasa

 La nuova casa con le utenze già allacciate e pronta per essere abitata anche subito. È il contenuto dell’ accordo concluso tra Italcogim Energie, la società del Gruppo GDF SUEZ, attiva nella vendita di gas naturale ed energia elettrica, con un portafoglio di 1.000.000 di clienti e 3,5 miliardi di metri cubi annui di gas venduti e il Gruppo Tecnocasa.

Il Gruppo Tecnocasa è leader in Europa con 4.000 agenzie affiliate, suddivise nei brand Tecnocasa, Tecnocasa per l’ Impresa e Tecnorete per l’ intermediazione immobiliare; Kìron ed Epicas per la mediazione creditizia e presente all’estero in Spagna, Messico, Ungheria, Repubblica Ceca, Polonia, Francia e Belgio. Sin dal 1986, anno di lancio del franchising, Tecnocasa ha puntato sulla crescita interna dei collaboratori d’agenzia che possono realizzare il proprio progetto imprenditoriale usufruendo dei servizi innovativi ed esclusivi forniti dal Franchisor, costruendo valore patrimoniale e un modello solido dal punto di vista organizzativo.

L’ accordo firmato dalle due aziende, leaders nei rispettivi settori, prevede che i clienti delle oltre 3.500 agenzie appartenenti al Gruppo Tecnocasa in Italia, che stipulano un contratto d’ acquisto o di locazione per un nuovo appartamento, possano godere di un ulteriore vantaggio: l’ attivazione delle forniture di gas ed energia elettrica direttamente dall’ agenzia grazie ad Italcogim Energie.

L’ accordo tra Italcogim Energie e il Gruppo Tecnocasa, al momento operativo nel Nord Italia, ma con la previsione di una rapida estensione all’ intero territorio nazionale, introduce nel mercato dell’ intermediazione immobiliare e nel settore energetico italiano una novità di grande rilievo, grazie alla quale i clienti che si affidano alla ventennale esperienza del Gruppo Tecnocasa non dovranno più occuparsi delle necessarie, ma complicate e macchinose incombenze burocratiche per l’ allaccio o il subentro nelle forniture di gas ed elettricità.

“Dopo il successo della partnership con Auchan, un’ altra iniziativa concreta che ci distingue dal resto del mercato e che offre un canale realmente innovativo per avvicinare il cliente al mercato libero dell’ energia. Si tratta di una novità significativa che facilita la vita a chi decide di acquistare o traslocare in una nuova casa, rappresentando un servizio molto apprezzato e che ha incontrato, fin da subito, il gradimento del mercato” sottolinea il CEO di Italcogim Energie, Luca Valerio Camerano.

Lombardia Urbanistica. Davide Boni: “Rilancio dell’ edilizia nel segno della qualità”

 “La ricerca della qualità nel territorio e nelle città lombarde è obiettivo centrale del Governo regionale, su cui occorre coinvolgere cittadini e operatori, istituzionali e professionali, nella responsabilità di realizzare interventi qualificati e coerenti con l’ identità e la storia del nostro tessuto urbano”.

Lo ha detto ieri l’ assessore al Territorio e Urbanistica della Regione Lombardia, Davide Boni, intervenendo – in occasione di Expo Italia Real Estate – al convegno Rottamare le città per costruire il bello . “Per questo abbiamo costruito il nuovo quadro di riferimento per lo sviluppo futuro del territorio lombardo con il Piano territoriale regionale, riformando la legge urbanistica lombarda, sostituendo alla logica del vincolo degli anni ’70 la responsabilità della progettazione urbanistica locale con i nuovi Piani di governo del territorio e avviando la realizzazione di numerosi interventi sul sistema della mobilità regionale e sovra regionale, anche in vista di Expo 2015”.

Il Piano territoriale regionale stabilisce le nuove politiche per la Lombardia per i prossimi decenni e, oltre a fissare le nuove politiche di settore per i prossimi anni in Lombardia, rilancia l’ obiettivo di migliorare la qualità della vita dei cittadini. Un traguardo che si declina pensando che il suolo è una risorsa primaria non replicabile, e che occorre una corretta integrazione – soprattutto nel nostro territorio metropolitano milanese – tra aree urbanizzate e aree libere.

“Vogliamo conservare i tratti più significativi dell’ identità lombarda – ha detto Boni -: le aree lacuali e fluviali, i centri urbani storici nel loro rapporto con il territorio circostante, i paesaggi agrari e montani, le aree dei navigli, senza dimenticare i territori degradati, abbandonati, privi di una adeguata funzione sociale”.

Nell’ area milanese ci sono ancora 750 ettari (7 milioni e mezzo di metri quadrati) di aree industriali dismesse, in oltre 150 siti; di questi circa un terzo sono stati abbandonati nel corso degli ultimi dieci anni, un altro terzo nel decennio precedente (1990 – 2000).

“Un fenomeno quindi ancora assai rilevante – ha aggiunto Boni – che non tocca più i grandi complessi industriali, in parte ancora da recuperare, ma si estende alle piccole aree produttive, spesso frammiste al tessuto residenziale”.

Publiredazionale. Olimpia Splendid presenta “Più” il primo condizionatore portatile della linea comfort line

 Olimpia Splendid è azienda leader nel settore della climatizzazione. L’ obiettivo posto in fase di sviluppo su questo nuovo prodotto è stato creare un portatile con un concetto innovativo di comfort, dato da: perfetta distribuzione dell’aria nell’ambiente, massima silenziosità ed eccellente efficienza e compattezza.

Più è dotato di un’ innovativa tecnologia che permette un’ erogazione dell’aria più confortevole e uniforme con un’ emissione diversa rispetto ai tradizionali condizionatori portatili. In questo modo l’ aria fredda non investe direttamente chi occupa la stanza, ma il getto alto e profondo crea un avvolgente benessere in tutto l’ ambiente.

Più si contraddistingue anche per la straordinaria silenziosità ottenuta grazie ad un innovativo ventilatore tangenziale e inoltre è dotato di tutte le funzioni desiderabili da un climatizzatore portatile: ventilazione (per usare il monoblocco come un semplice ventilatore), deumidificazione, raffreddamento, Auto (che modula il funzionamento a seconda dell’ ambiente) e Timer (con accensione e spegnimento automatico).

Facile da utilizzare, Più è dotato di telecomando e comandi LCD a bordo macchina. Il designer Dario Tanfoglio ha pensato un’ estetica elegante, pulita, compatta che permette a Più di adattarsi perfettamente all’ arredamento di qualsiasi casa.

Il nuovo condizionatore portatile di Olimpia Splendid si presenta al mercato confermando la propensione aziendale all’ eleganza e al design, così come all’ estrema efficienza energetica. Più è in classe A e rispetta l’ ambiente utilizzando gas ecologico R410A.

E dopo Più…Aura
il piacere dell’ aria pura

Aura di Olimpia Splendid purifica l’ aria e la rende pulita, fresca, deodorata e filtrata di tutte le particelle che influiscono negativamente sulla respirazione e sulla qualità dell’ ambiente domestico. Perché l’ aria pura non è soltanto un piacere, è spesso una necessità.

Gruppo Polo – Le Ville Plus: un’ azienda italiana a sostegno delle politiche energetiche dell’ amministrazione Obama: il Green Deal

 Gruppo Polo – Le Ville Plus* è l’azienda italiana che ha sostenuto l’ incontro con Mark Hopkins, direttore dell’ International Energy Efficiency, UN Foundation, che ha illustrato il “Green Deal” dell’ amministrazione Obama nel corso di un convegno svoltosi nel Palazzo dei Giureconsulti a Milano.

L’ evento, riservato a giornalisti, esperti del settore ed istituzioni, è stato organizzato dal Consolato degli Stati Uniti, in collaborazione con e – gazette.it, Legambiente e Camera di Commercio di Milano.

La sensibilità dell’ amministrazione Obama sui temi dell’ ambiente, dell’ energia e dello sviluppo economico è segno del profondo mutamento in atto negli USA ed è al centro dell’ attenzione dei media e dell’ opinione pubblica.

Gruppo Polo – Le Ville Plus, impresa generale di costruzioni in edilizia sostenibile, è un esempio unico di azienda italiana che ha compreso l’ importanza di sostenere questa iniziativa: un esempio eccellente di realtà aziendale specializzata nel green building che da sempre fa del rispetto per l’ ambiente il proprio fondamento e principio ispiratore di ogni attività.

Secondo la nuova visione dell’ Amministrazione Obama, infatti, le sfide nell’ ambito dell’ energia sono serie e sono rimaste troppo a lungo senza risposta. Il pacchetto di stimolo adottato dal Congresso e firmato dal Presidente prevede un investimento di 100 miliardi di dollari in spese dirette, prestiti garantiti e incentivi fiscali per incoraggiare la ricerca e lo sviluppo nell’ ambito dell’ energia rinnovabile, dell’ architettura verde e di nuovi trasporti di massa.

Rilancio edilizia. I contenuti del progetto di legge in dettaglio

 Riutilizzo di volumetrie
Si prevede (art. 2) il recupero a fini residenziali o per altre funzioni ammesse dagli strumenti urbanistici delle parti inutilizzate degli edifici ultimati entro il 31 marzo 2005 (data di entrata in vigore della legge n. 12 per il governo del territorio) e situati in zone non destinate all’ agricoltura o ad attività produttive.

Per quanto riguarda le aree destinate all’ agricoltura, viene prevista la possibilità di procedere al recupero di parti inutilizzate di edifici assentiti prima del 13 giugno 1980, data di entrata in vigore della legge regionale 93/1980 (Norme in materia di edificazione nelle zone agricole). La norma indica, come possibili destinazioni conseguenti all’ intervento di recupero, destinazioni ricettive non alberghiere, destinazioni residenziali e per servizi che non impattano sul sistema rurale.

L’ articolo 2, inoltre, stabilisce che tutti gli interventi contemplati siano realizzati sulla base di denuncia di inizio attività o di permesso di costruire. Come stabilito nell’ Intesa, è previsto che tale disciplina speciale, proprio perché derogatoria del normale regime giuridico, abbia una durata temporale limitata a diciotto mesi a partire dal 16 settembre 2009 e che gli interventi edilizi consentiti debbano essere volti al miglioramento della qualità architettonica e dell’ efficienza energetica.

Ampliamenti
L’ articolo 3 regola due distinte tipologie di intervento: l’ ampliamento degli edifici residenziali, ultimati alla data del 31 marzo 2005, e la sostituzione degli edifici residenziali e produttivi esistenti. Gli ampliamenti possono interessare gli edifici mono e bifamiliari, quale che sia la loro volumetria, o gli edifici almeno trifamiliari, con volumetria non superiore a 1.000 metri cubi.

La possibilità di ampliamento è riconosciuta fino al 20% del volume complessivo dell’ edificio interessato; tuttavia, per i soli edifici mono e bifamiliari è previsto un ulteriore limite massimo, riferito alla singola unità immobiliare preesistente, pari a 300 metri cubi. La norma richiede, quali ulteriori presupposti per la sua applicazione, che gli edifici oggetto di ampliamento siano ubicati al di fuori delle aree storiche o di antico insediamento e che vengano assicurati specifici livelli di efficienza energetica.

Secondo le stime effettuate si può prevedere, in relazione a un patrimonio abitativo di oltre 500.000 edifici e 700.000 alloggi, la realizzazione di nuove volumetrie per circa 5.590.000 metri cubi. La valutazione è stata effettuata stimando che il 10% dei proprietari di immobili ampliabili intervenga effettivamente nell’arco temporale di applicazione della legge. A tale complesso di interventi può corrispondere un investimento complessivo di circa 2,5 miliardi di euro.