Rieti: abbattimento della Tarsu grazie ad una discarica moderna

 Dichiarazione dell’assessore all’Ambiente Antonio Boncompagni: “Una preemergenza quella dei “rifiuti” nella regione Lazio e nella nostra provincia; basti pensare ad esempio alla dipendenza totale di Rieti dalla discarica di Viterbo. Un problema complesso in termini di impatto ambientale e di tassa TARSU, che per Rieti equivale ad esborso finanziario pari a 7 milioni di euro ogni anno. Un evento di sicuro importante è la recente approvazione da parte della Provincia del Piano dei rifiuti di ambito; una sorta di piano regolatore che traccia le linee guida su a chi spetti di agire, e su come e cosa fare per la risoluzione e per la gestione dei “rifiuti” su scala provinciale; due le direttrici essenziali, potenziamento della raccolta differenziata e costruzione di un impianto di compostaggio per la autosufficienza territoriale. Traguardi essenziali per un successivo abbattimento della TARSU. La raccolta differenziata che dovrebbe entro il 2009 arrivare al 35%; impianto di compostaggio per produrre dai rifiuti organici compost e fos e che costa circa 6-7 milioni di euro. La copertura finanziaria non potrà essere che pubblica (regionale ed europea), visto che un investimento da parte degli Enti locali comporterebbe un immediato aumento della pressione fiscale. Finanziabilità pubblica che, a detta della delibera regionale n°5634 di questo aprile, ammonta a circa 40 milioni di euro, sempre sperando che si tratti di soldi realmente disponibili. Conclusione da cittadino prima che da amministratore; probabilmente, e nella migliore delle ipotesi, tra 2-3 anni potremmo avere un impianto di compostaggio, ma fino ad allora la TARSU rimarrà una scure che continuerà ad abbattersi sulle famiglie. D’altro canto la raccolta differenziata richiede per un potenziamento vero un incremento di personale, ed anche tale aspetto incide sulla spesa ed è quindi potenziale causa un aumento fiscale. In questo senso il Comune di Rieti ha appositamente chiesto alla Provincia il finanziamento di quattro isole ecologiche a scomparsa per raccogliere il differenziato. Ma esistono alternative politico istituzionali per raggiungere subito un abbattimento della TARSU e reperire così risorse per potenziare la “filiera” del rifiuto?

Gas: tempi certi e meno costi per i controlli sui contatori

 Sostituzione gratuita, in tempi certi e più brevi, del contatore che non funziona correttamente; forte riduzione del costo di verifica anche nel caso in cui i controlli accertino il corretto funzionamento del contatore. L’Autorità per l’energia elettrica e il gas ha introdotto queste ed altre misure, a garanzia dei consumatori che chiedono interventi di verifica dei misuratori del gas. La delibera (n. ARG/gas 51/08) è disponibile sul sito www.autorita.energia.it. Le misure di tutela previste variano a seconda che i controlli sui misuratori diano un esito negativo o positivo ed in base all’anzianità del contatore. Se il contatore non funziona correttamente. Se il controllo dà un risultato “negativo”, cioè se il contatore non misura correttamente in base alla normativa tecnica vigente, il consumatore ha diritto alla sostituzione gratuita del misuratore; il distributore dovrà redigere un verbale di sostituzione e conservare la documentazione. Almeno il 90% dei contatori difettosi deve essere sostituito entro 10 giorni lavorativi dalla data di invio degli esiti del controllo. Inoltre, il distributore dovrà effettuare la ricostruzione dei consumi e rimborsare ai consumatori eventuali addebiti per quantitativi di gas superiori a quelli effettivamente forniti. Per i contatori con almeno 25 anni, nulla sarà invece dovuto dal cliente finale per quantitativi di gas fatturato, inferiori a quello effettivamente fornito. In questo caso, gli oneri rimarranno a carico del distributore che ha la responsabilità di assicurare il corretto funzionamento dei contatori da lui gestiti.

Un Diamante per vivere sostenibile

 La centrale energetica di nuova generazione basata sull’impiego di energia solare e ideata dalla Ricerca Enel ha ricevuto il premio “Io vivo sostenibile”, patrocinato da Ministero dell’Ambiente, Regione Liguria e Legambiente. La motivazione è nella funzionalità e nella capacità di integrarsi all’interno di paesaggi naturali o di luoghi caratterizzati da rilevante interesse artistico. La Ricerca di Enel ha ideato e progettato, insieme all’Università di Pisa, una centrale energetica di nuova generazione, basata sull’impiego di energia solare, il “Diamante” che, per le sue caratteristiche architettoniche, è adatta a inserirsi, senza creare disarmonie, nei più delicati e svariati contesti paesaggistici di cui l’Italia è ricca. Inoltre, i pannelli fotovoltaici, montati sulle facce di una struttura geodetica di Füller, producono energia elettrica che, quando non viene usata, è conservata sotto forma di idrogeno per essere utilizzata quando il sole non c’è. Il tutto sintetizzato con una costruzione di dimensioni “auree”, fatta di componenti di vetro e acciaio prefabbricati che creano un nuovo tipo di centrale, funzionale e suggestiva, in grado di realizzare una armonia compositiva globale tra architettura, tecnologia e natura.

Ediltirreno: efficienza energetica e fonti rinnovabili, le nuove sfide per il settore delle costruzioni e installazioni impianti

 La legge Finanziaria 2008 e alcune norme successive contengono interessanti opportunità sia per le imprese sia per i cittadini in merito alle agevolazioni per la sostenibilità ambientale e l’indipendenza delle fonti fossili. La CNA Costruzioni e CNA Installazioni e Impianti, grazie al contributo di esperti, intendono con questo seminario affrontare in materia approfondita tali tematiche, nonché analizzare gli argomenti relativi all’utilizzo delle fonti di energia rinnovabili, quali energia solare, eolica, da biomassa, ecc. Il problema energetico in Italia presenta infatti situazioni di forte dipendenza da materia prima di origine fossile può rappresentare una valida risorsa per uno sviluppo sostenibile della nostra società. CNA Costruzioni e CNA Installazioni e Impianti ringraziano la banca Cassa di Risparmio di Lucca Pisa Livorno per il prezioso contributo a questa iniziativa e ne sottolineano la sensibilità alle questioni ambientali. Si chiamano efficienza energetica e fonti rinnovabili le nuove sfide per il settore delle costruzioni e installazioni impianti. Due concetti una sola filosofia unita da un comune obiettivo: ridurre la dipendenza energetica dai combustibili di origine fossile e le emissioni di CO2 nell’ambiente, e garantire a cittadini ed imprese la “dipendenza” attraverso l’impiego delle fonti rinnovabili.

Rifiuti: in Campania continua l’emergenza. Presto decisioni UE per Campania e Lazio

 (regioni.it) Continua l’emergenza rifiuti in Campania e il presidente della Regione, Antonio Bassolino, si è detto d’accordo nell’applicare un’eventuale proroga al mandato del commissario straordinario per l’emergenza rifiuti, Gianni De Gennaro, ”Il governo in carica e quello che verra’, mi auguro sentendosi tra loro, affronteranno la questione – ha commentato Bassolino – Se dopo il 20 maggio si decidera’ per una proroga temporanea per De Gennaro, bene, nulla quaestio”. L’importante, sottolinea il presidente della Campania, e’ attuare ”una piena collaborazione con le istituzioni che, contemporaneamente, hanno il dovere di essere pronte a di preparasi a gestire in via ordinaria i grandi problemi che appartengono alla nostra realta”’. Intanto la magistratura mette i sigilli ad un sito nel casertano. Dopo la chiusura dell’unico sito al momento funzionante, disposta dal Gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, aumentano quindi i rifiuti lungo le strade di Napoli: oggi sono 320 le tonnellate di immondizia non raccolta e la situazione potrebbe nettamente peggiorare in tutta la Campania.

Greenbuilding: Mostra Convegno Internazionale su efficienza energetica ed architettura sostenibile

Greenbuilding è la Mostra Convegno Internazionale su efficienza energetica ed architettura sostenibile organizzata da Expoenergies.r.l, presso la Fiera di Verona. Greenbuilding è la manifestazione che racchiude due eventi in uno,

Milano città amica dell’acqua

 Il Servizio idrico integrato, affidato a Metropolitana Milanese, è un elemento di eccellenza e un modello virtuoso, utilizzabile in Europa e nel mondo, sia in termini di efficienza che di tutela della qualità. Milano è città leader nel sistema di depurazione delle acque, con benefici importanti per l’ambiente, per l’agricoltura e il campo energetico. Secondo i dati forniti dal Monitoraggio Ambientale dell’area circostant i Depuratori di Nosedo e di San Rocco, condotto nel biennio 2006-2007, Milano invia al servizio di depurazione il 100 per cento dei reflui e rispetta tutti i limiti previsti dalla normativa di riferimento. Gli impianti milanesi depurano oltre 154 milioni di metri cubi di acqua ogni anno, comprese quelle che finiscono nel Lambro e poi nel Po. Le acque reflue rappresentano inoltre un valore utile sia a scopi agricoli che energetici. La sintesi dei risultati della ricerca sono stati presentati durante il convegno “Scenari di qualità ambientale nel sistema di depurazione di Milano”, organizzato dall’Assessorato Mobilità, Trasporti, Ambiente a Palazzo Marino. “Milano, grazie all’impegno del Comune, ha saputo recuperare il ritardo nella depurazione delle acque reflue, realizzando in tempi rapidi un sistema efficiente che rappresenta un’eccellenza a livello internazionale, ha detto l’Assessore alla Mobilità, Trasporti e Ambiente, Edoardo Croci. Oggi le acque depurate costituiscono una risorsa che ha valore per l’ambiente e per gli usi irrigui ed energetici”. Negli anni tra il 2000 e il 2005 è stata completata, grazie all’intervento del Commissario Straordinario Albertini, di cui l’Assessore Croci è stato sub commissario, l’opera di risistemazione del sistema di depurazione delle acque. Il Monitoraggio Ambientale condotto nel biennio 2006-2007 ha comportato analisi chimiche volte ad individuare eventuali rischi ambientali ed analisi biologiche utili a verificare gli eventuali effetti tossici derivanti dalle acque inquinate. I tre impianti di depurazione delle acque, situati a Nosedo, San Rocco e Peschiera Borromeo, hanno un’età media inferiore ai 2 anni, ben al di sotto della media nazionale che è di 16, ed una potenzialità depurativa complessiva pari a 2.550.000 Abitanti Equivalenti.

Spegni lo spreco, accendi il risparmio. Al circolo Arci di Firenze si parla di risparmio energetico e innovazione

 E’ previsto per oggi il secondo appuntamento del ciclo di cinque incontri “Spegni lo spreco Accendi il risparmio” che l’assessorato ai nuovi stili di vita e Ccnsumo critico e alcuni circoli Arci stanno proponendo per illustrare le buone pratiche per la riduzione dei consumi. Si parlerà di “Risparmio energetico e innovazione tecnologica nell’illuminazione pubblica” alle ore 21.00 presso il Circolo Arci di Porta Romana in via del Poggio Imperiale 6. Interverranno Patrizia Zavataro, presidente S.IL.FI S.p.a., Cecilia Armellini, responsabile Energia di Legambiente Toscana, Gianmario Magnifico, esperto di illuminazione a basso impatto ambientale, e l’assessore ai Nuovi Stili di Vita e Consumo critico Cristina Bevilacqua. Saranno affrontati i temi del risparmio ed dell’efficienza energetica nell’illuminazione pubblica e sperimentazione dei LED sui lampioni cittadini, dell’ Amministrazione Pubblica come soggetto promotore di buone pratiche nei confronti dei soggetti privati e ai dei vari tipi di lampade a risparmio energetico con consigli per scegliere, anche in ambiente domestico, quelle più efficienti.

Energia: Autorità e GSE attivano nuovo ‘contact center’ su fonti rinnovabili

 E’ attivo dal 16 aprile il contact center del GSE (Gestore dei Servizi Elettrici), previsto dall’Autorità per l’energia elettrica e il gas (delibera 312/07), per fornire informazioni in materia di fonti di energia rinnovabile, cogenerazione “ad alto rendimento” e modalità d’integrazione dei relativi impianti sulla rete elettrica. “Con questa iniziativa, l’Autorità si propone di mettere a disposizione un ulteriore strumento informativo per fornire, in modo diretto, semplice e veloce, anche tutti i chiarimenti sulle regole introdotte dall’Autorità per facilitare l’utilizzo delle fonti rinnovabili e semplificare l’allaccio in rete” ha sottolineato il Presidente Alessandro Ortis.
“Il servizio, arricchito di nuove funzionalità, potenzia quelli già esistenti dedicati agli incentivi in conto energia e al ritiro dedicato dell’energia, allargandosi alle informazioni sulle rinnovabili in generale e sulla cogenerazione ad alto rendimento” ha commentato il Presidente del GSE Carlo Andrea Bollino. “Nato per sostenere e diffondere la conoscenza dell’utilizzo delle fonti rinnovabili e della cogenerazione, il servizio ha tra le sue finalità quella di garantire trasparenza e scelte consapevoli anche da parte di piccoli produttori o consumatori” ha aggiunto l’Amministratore delegato del GSE Nando Pasquali.

Piano rifiuti. Bassolino: “Pronti a dare il massimo della collaborazione”

 (regioni.it) Bassolino rilancia un piano rifiuti per la Campania che permetta il rientro ad una gestione ordinaria dell’emergenza.
Questo piano si basa sulla riduzione a monte della produzione dei rifiuti con il riciclo e il riutilizzo degli stessi, un forte impegno sulla raccolta differenziata per cui sono state stanziate risorse importanti, un uso diverso dei sette impianti di cdr che non dovranno produrre piu’ ecoballe e poi il completamento dell’ inceneritore di Acerra, l’avvio di quello di Salerno, mentre per l’impianto di Santa Maria La Fossa farne un gassificatore ”potrebbe essere una soluzione”.
Il piano rifiuti della Regione e’ stato illustrato dal presidente Antonio Bassolino con l’assessore all’Ambiente Walter Ganapini. Si fonda sulla legge approvata dal Consiglio Regionale e recentemente modificata e che entrera’ in vigore alla fine del mese, prima della scadenza del commissariato retto da De Gennaro. Un piano sul quale bassolino si dice disponibile a confrontarsi col nuovo governo pur rivendicando che spetta in primo luogo alla Regione ”delineare il percorso”.