Publiredazionale. Da Autodesk: Proposta intervista in occasione del Saie 2009

 Saie
Salone Internazionale dell’ Industrializzazione Edilizia
29 – 30 ottobre 2009
(pad. 20, stand C40 – D41)
Bologna

Saie 2009 sarà per Autodesk un’ importante opportunità per presentare tutte le proprie innovative soluzioni tecnologiche dedicate al mondo del progetto e delle costruzioni per raggiungere immediati vantaggi competitivi, maggiore qualità, più coordinamento e un migliore supporto per l’ architettura sostenibile.

Presso lo stand Autodesk, i professionisti del settore potranno ricevere informazioni dettagliate sugli aggiornamenti alla piattaforma Revit per il Building Information Modeling (BIM), che favorisce la comunicazione nei settori architettonico, ingegneristico ed edile, e sulle avanzate funzionalità di molte altre soluzioni Autodesk, fra cui AutoCAD MEP – per la prima volta al Saie – il più potente e veloce software AutoCAD per la progettazione meccanica, elettrica ed idraulica per l’ impiantistica degli edifici, la cui versione italiana è stata rilasciata lo scorso mese di giugno.

Mercato immobiliare. Compravendite: analisi degli acquirenti

 Un’ indagine condotta dalle Agenzie del Gruppo Tecnocasa

Nel corso del primo semestre del 2009, il 77,9% delle compravendite realizzate proprio tramite le agenzie del Gruppo Tecnocasa ha riguardato l’ abitazione principale e quindi prima casa e casa di sostituzione. Il 22,1% delle compravendite ha avuto per oggetto la seconda casa / casa per investimento.

Per quanto riguarda la fascia di età degli acquirenti, il 71,5% ricade in quella compresa tra 18 e 44 anni, con una concentrazione maggiore nella fascia tra 18 e 34 anni.

Nella fascia di età compresa tra 18 e 44 anni la maggioranza degli acquisti è destinata all’ abitazione principale. La percentuale di acquisto di casa investimento / seconda casa aumenta al crescere dell’ età, quando la situazione finanziaria è più stabile. Nella fascia compresa tra 55 e 64 anni le percentuali di chi acquista l’ abitazione principale e la seconda casa sono molto vicine tra loro.

News. Che fermento in Fondocasa!

 Rinnovo della certificazione di qualità, adesione alla piattaforma Alleare e lancio del servizio Aste. In un mercato immobiliare, che sta attraversando un momento delicato, Fondocasa ha deciso di ampliare la gamma dei servizi offerti alla propria rete.

“Nell’ ultimo mese abbiamo messo in pratica importanti iniziative” afferma Luca Bogliano amministratore delegato del Gruppo che ha il suo head quarter in Liguria “tramite un accordo con il Gruppo Astere, ad esempio, abbiamo messo a disposizione della nostra rete, il servizio aste, in grado di offrire all’ agenzia la possibilità di ampliare la propria offerta immobiliare ed al cliente di accedere a condizioni economiche estremamente vantaggiose per l’ acquisto dell’ immobile”.

“L’ adesione alla piattaforma Alleare rappresenta il futuro” afferma Alessandro Pollero (nella foto) presidente del Gruppo Fondocasa “infatti per la prima volta i nostri affiliati avranno a disposizione una piattaforma on line, innovativa, chiara e semplice nell’ utilizzo, ma soprattutto risolutrice di problemi storici per la categoria, quali le mezze o la staticità del sistema”.

Meeting con imprese, banche, associazioni e sindacati. Formigoni lancia un piano per l’ economia sostenibile

 Un programma ambizioso per far partire con grande spinta un comparto di “economia ambientalmente sostenibile”, in grado di creare entro il 2015 almeno 40.000 nuovi posti di lavoro, legati a queste nuove produzioni.

Aprendo i lavori del meeting con i più importanti rappresentanti del mondo delle imprese, banche, associazioni di categoria, sindacati, società del settore energia sul Piano per una Lombardia sostenibile, il presidente della Regione, Roberto Formigoni, ne ha riassunto in questi termini il significato e la portata.

“Il Piano – ha spiegato Formigoni – prevede lo stanziamento di 900 milioni di risorse pubbliche, in parte recuperate da programmi già esistenti, in parte nuove, per progetti però tutti nuovi. Con l’ incontro di oggi chiediamo alla società lombarda di collaborare con noi investendo altri fondi che ci permettano di arrivare ad una cifra di 2,2 miliardi di investimenti”. Il Piano (la cui stesura finale avverrà appunto dopo questo confronto) non è della Regione – ha sottolineato il presidente – ma vuole essere dell’ intera Lombardia“.

Tra i progetti più significativi, incentivi per nuove forme di mobilità a basso impatto ambientale, rinnovamento del sistema infrastrutturale e dei trasporti, efficientamento energetico delle piccole e medie imprese e dell’ edilizia, concreta diffusione delle fonti energetiche rinnovabili. Ma anche nuove regole per la gestione del territorio e per la realizzazione di interventi di risparmio energetico in tutti i settori (dall’ edilizia, al commercio, alla sanità), con una forte attenzione alle più moderne tecnologie e all’ innovazione.

Taormina. Congresso Nazionale Fiaip. Negrao (Cei): “Il mercato immobiliare è pronto a ripartire nel 2010”

 Oltre 1000 tra 450 delegati, e più di 500 partecipanti provenienti da tutt’ Italia ed Europa, tra players di mercato ed operatori del settore creditizio, assicurativo e dell’ ICT si sono dati appuntamenti in questi giorni al Palazzo dei Congressi di Taormina per eleggere i propri dirigenti e tracciare le nuove idee per sconfiggere la crisi, e delineare il futuro della Fiaip – Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionisti.

Molte le associazioni di categoria del settore immobiliare che hanno portato un saluto all’ Assemblea Congressuale della Fiaip. Tra queste Confedilizia e i partner internazionali di Fiaip tra cui Nar (National Association of Realtors) e Cei (Confederation Europeenne de l’Immobilier). Sebbene si intraveda all’ orizzonte per gli operatori una certa fiducia, è chiaro ormai come in piena crisi il settore immobiliare, che in Italia rappresenta oltre il 17% del Pil nazionale, necessiti da subito interventi immediati per gli operatori nazionali e per rianimare il mercato.

“Sono ottimista e penso che il mercato immobiliare sia pronto a ripartire nel 2010”. Lo ha affermato Manuel Negrao, Presidente della Confederation europeenne de l’ immobilier (Cei) che riunisce le più importanti associazioni degli agenti immobiliari, a margine del Congresso nazionale della Fiaip di Taormina.

Sette buone ragioni per incrementare le case in locazione

 La cedolare secca applicata solo ai contratti concordati – agevolati (come previsto dal testo adottato dalla Commissione Finanze della Camera dei Deputati) non basta allo scopo.

Intervenendo alla Tavola Rotonda Emergenza casa. Una società senza tetto? organizzata, all’ Ambrosianeum di Milano, da MCL Movimento Cristiano Lavoratori, in occasione del Congresso provinciale, il Presidente di Assoedilizia avv. Achille Colombo Clerici ha affermato:

“L’ Italia in Europa è il Paese che ha meno case in affitto. Siamo al livello dei paesi economicamente meno evoluti: la Turchia, l’ Irlanda. E siamo superati dalla Spagna. Ne discutiamo qui tra addetti ai lavori che ormai hanno sentito quasi tutto in argomento. Vorrei perciò semplicemente ricordare 7 buone ragioni perché si debba ritenere che in Italia occorre incrementare il numero degli alloggi offerti in locazione.

1) Anzitutto, primo effetto positivo sarebbe automaticamente quello di un calmieramento dei prezzi, non solo della locazione, ma anche della compravendita, perché anche in questo campo la domanda viene alleggerita di una pressione impropria. Disporre di una minor offerta abitativa in locazione significa (per via del fenomeno di mercato conseguente alla rarefazione dell’ offerta), tener alto il livello dei prezzi del prodotto. E viceversa.

Per una casa salubre attenzione all’ inquinamento indoor

 È cosa ormai nota che l’ inquinamento dell’ aria è altamente nocivo per la nostra salute, ma non tutti sanno che l’ aria delle nostre case e dei luoghi di lavoro è altrettanto pericolosa e costituisce una minaccia per la salute degli abitanti ben più grave di quella esterna.

Numerosi studi compiuti in Italia e all’ estero, infatti, hanno dimostrato che nei luoghi chiusi c’ è un’ alta concentrazione di sostanze inquinanti ancor più che all’ aperto, anche nelle città. Varie sono le cause dell’ inquinamento indoor nelle abitazioni e, quindi, della nocività dell’ aria interna.

Consideriamo le cause di questo peggioramento. In primis vi sono progettisti che non pongono molta attenzione alla localizzazione e all’ orientamento degli edifici, alla scelta di adeguate soluzioni tecniche, all’ applicazione delle buone regole del costruire, oggi identificabili anche nelle misure per il contenimento dei consumi energetici degli edifici.

La maggiore sigillazione e, quindi, una diminuzione della ventilazione; l’ impiego di materiali innovativi, non sufficientemente testati per l’ uso in edilizia; la realizzazione di costruzioni leggere a costi ridotti, realizzabili più velocemente, ma che hanno bisogno di impianti di climatizzazione sono ancora cause dell’ inquinamento indoor.

Publiredazionale. I moduli fotovoltaici Ses di Solar Energie Süd

 Solar Energie Süd utilizza esclusivamente moduli fotovoltaici di tipo mono e poli cristallino garantiti dal marchio Solpower. Le celle fotovoltaiche, di alta qualità e resistenti agli urti e alla grandine, mantengono un’ alta efficienza anche dopo parecchi anni di utilizzo.

Dai controlli sugli impianti in funzione, è risultata infatti una perdita media di efficienza che non va oltre lo 0,2% annuo; valori che assicurano prestazioni superiori al 90% dopo 10 anni di attività e dell’ 80% dopo 25 anni.

La qualità dei moduli è inoltre certificata CEI EN 61215 e CEI 61730 e testata periodicamente da enti e istituti di controllo come TV e VDE secondo gli standard internazionali.

I telai sono costruiti con profilati in lega di alluminio indeformabile che assicurano una elevata rigidità torsionale e resistono anche alle temperature estreme.

La garanzia sul prodotto è di 3 anni, mentre quella sulla potenza è di 25 anni.

Publiredazionale. Da Palazzetti l’ ultimo gioiello: Ecofire® Giulia, estetica, praticità e risparmio

 Ecofire® Giulia è la stufa caldaia Palazzetti con funzionamento a pellet che permette di riscaldare tutta la casa. Può costituire un impianto autonomo o integrare quello esistente, anche in sinergia con sistemi di riscaldamento alternativo (es. solare termico), garantendo un notevole risparmio sui consumi.

Giulia, grazie al focolare e allo scambiatore di nuova concezione, cede la quasi totalità dell’ energia all’ acqua (kW 15,2), che può essere utilizzata per riscaldare i radiatori e per uso sanitario. Le sue dotazioni esclusive la rendono ideale per chi desidera riscaldare la propria casa affidandosi ad una tecnologia completamente automatica che garantisce la massima praticità e alti rendimenti (~ 93,5%).