Il Gruppo guidato dall’AD Fulvio Conti, in collaborazione con Moncada Costruzioni, installerà 115 pale eoliche nel Golfo di Gela ad almeno 3 miglia dalla costa siciliana: saranno tra i primi aerogeneratori nelle acque del Mediterraneo. Previsto un investimento massimo di circa 500 milioni di euro, nei prossimi anni. Il nuovo campo eolico produrrà energia sufficiente a soddisfare i consumi di 390.000 famiglie, evitando emissioni di CO2 in atmosfera per 815.000 tonnellate l’anno.
Enel ha depositato il progetto di uno dei primi campi eolici off-shore del Mar Mediterraneo. L’istanza di Valutazione d’impatto ambientale (VIA) è stata consegnata da Enel al Ministero dell’Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare e alla Regione Sicilia. Il primo parco eolico marino italiano prevede l’installazione di 115 generatori di grande taglia che avranno una potenza compresa tra i 3 e i 5 Megawatt ciascuno nelle acque del Golfo di Gela ad una distanza minima di 3 miglia dalla costa, tra i Comuni di Licata (Agrigento), Butera e Gela (Caltanissetta). Il progetto – sviluppato da una joint-venture costituita tra Enel (57%) e Moncada Costruzioni (43%) – prevede una potenza installata complessiva che varierà da 345 a 575 MW. L’investimento massimo previsto sarà di circa 500 milioni di euro. L’impianto, a regime, fornirà energia elettrica per 1.150 milioni di chilowattora, sufficiente a soddisfare il fabbisogno di 390.000 famiglie, evitando emissioni di CO2 in atmosfera per circa 815.000 tonnellate annue.
Versace Home propone la collezione Dedalo platinum
L’universo creativo di Gianni Versace ha da sempre avuto confini molto vasti: non solo la moda ma fin da subito anche li design e l’art de vivre hanno preso vita
Relazione annuale sullo stato dei servizi e sull’attività svolta dall’Autorità per l’energia: sistemi energetici europeo e nazionale
I problemi che l’Unione Europea deve affrontare (in termini di sicurezza ed economicità degli approvvigionamenti, e di funzionamento del sistema energetico interno) stanno giustamente coinvolgendo anche aspetti quali lo sviluppo sostenibile e la necessità di ulteriori forti impulsi per accelerare il cammino verso un vero, aperto, efficiente ed integrato mercato dell’energia. Circa il primo aspetto, lo sviluppo sostenibile, l’UE sta impegnandosi con iniziative che dovrebbero concretizzarsi in obiettivi quantitativi molto ambiziosi, da raggiungersi entro il 2020, come riduzione delle emissioni di CO2, aumento delle coperture da fonti rinnovabili e risparmio energetico. Emissioni di gas serra. L’Unione europea si sta muovendo secondo un percorso particolarmente sfidante, che, tuttavia, dovrebbe essere valutato anche in termini di efficacia rispetto all’obiettivo globale di riduzione delle emissioni. Gli sforzi europei hanno già dato un notevole ed oneroso contributo all’attuale schema emission trading mondiale, con un 70% in volume (2 miliardi di tonnellate di CO2 ) ed un 78% in valore. Di contro, sulla base delle ultime previsioni dell’Agenzia Internazionale dell’Energia, Stati Uniti, Cina, Russia e India potrebbero arrivare a produrre due terzi dell’aumento delle emissioni di CO2 legate al settore energetico. In quest’ottica, occorre prendere coscienza che gli impegni assunti fino ad oggi in termini unilaterali sono risultati inefficaci. In un contesto di globalizzazione, tali impegni hanno infatti favorito il processo di delocalizzazione di produzioni verso quei Paesi, come Cina ed India, che si sono sottratti a limiti e vincoli.
Napoli: ecodecalogo per il risparmio energetico in casa
L’Assessorato all’Ambiente del Comune di Napoli, in collaborazione con la Napoletanagas S.p.A. e l’ANEA (Agenzia Napoletana Energia e Ambiente), sta realizzando un’importante Campagna di Sensibilizzazione sul Risparmio Energetico nei Settori Trasporti e Civile che prevede la distribuzione di un volantino informativo, in cui sono riportate le buone norme da seguire per evitare sprechi energetici e di un kit per il risparmio idrico-energetico, contenente 3 rompigetto aerati per rubinetto e 1 erogatore a basso flusso per doccia. La campagna di sensibilizzazione mira soprattutto all’informazione di un pubblico più vasto possibile e, a tal proposito, è gradita la collaborazione di Aziende, Enti, Università ecc. che, attraverso i propri veicoli interni di comunicazione (bacheche, sito web, newsletter, intranet), coinvolgano dipendenti ed utenti. Attraverso questa iniziativa, i promotori e i partner si impegnano a dare risonanza al tema della sostenibilità ambientale, ponendosi, essi stessi, come catalizzatori del dibattito sull’efficienza energetica.
Lazio: presentato Megalab, infrastrutture di rete per i servizi di e-government
Al worshop “incubation and innovation based on space technologies” tenutosi presso l’Azienda Spaziale Europea (ESA) di Frascati è stato presentato Megalab (Metropolitan e-Government Application LABoratory) che prevede, a breve, la firma di una convenzione tra Regione Lazio e i partner scientifici del progetto: CNR; ESA/ESRIN; INFN; Università di Roma Tor Vergata Finanziato dalla Regione Lazio per un importo di circa 2,5 milioni di euro e dal Ministero dell’Economia e delle Finanze per 260 mila euro, Megalab è uno dei più importanti interventi che, l’Assessorato alla Tutela dei Consumatori e Semplificazione Amministrativa ha previsto in tema di infrastrutture di rete. Il progetto,realizzato da Lait, società in house della Regione Lazio, infatti, prevede la realizzazione di una rete ad alta velocità (high speed network) di tipo metropolitano su cui veicolare una serie di servizi di e-government tra cui:
– Servizi sociali di sanità elettronica, integrazione dei dati clinico sanitari del paziente da condividere tra ospedali.
– Servizi di gestione ambientale, per le aree protette, i parchi e le coste regionali.
– Supporto alle nuove piccole e medie imprese, per progetti di sviluppo di nuove tecnologie.
– Servizi da trasferire con applicazioni di utilità per la pubblica amministrazione (e-mobility, e-learning, e-culture, e-turismo ecc.)
Assemblea abi, uno spiraglio di luce
Relazione autoreferenziale e assolutoria di Faissola. Unico spiraglio di luce è arrivato sulla commissione di massimo scoperto. Purtroppo, però, si tratta, per adesso, solo di un ripensamento; noi ribadiamo invece che sia necessario un definitivo annullamento. Un’altra delusione è invece arrivata dal cosiddetto “nemico delle banche” Tremonti. Oltre alle citazioni del Papa sulla speculazione, il suo è stato un intervento estremamente neutro sul sistema bancario italiano. Ha difeso strenuamente l’accordo sui mutui, in modo troppo enfatico.
Probabilmente, la reazione positiva delle banche, ha sicuramente suscitato, anche per lui, qualche ripensamento sulla congruità della soluzione. A tale proposito noi continuiamo a sostenere che questo accordo sia uno strumento da utilizzare quale “ultima spiaggia”.
Appalti: Crollo del mercato a giugno. Ancora positivi i dati del semestre
Il primo semestre dell’osservatorio Oice/Informatel sugli appalti pubblici di ingegneria, architettura e consulenza tecnico economica si chiude con i dati di giugno che interrompono, con un vero e proprio crollo, la tendenza di moderata crescita del valore posto a base di gara nei primi cinque mesi dell’anno. Nonostante ciò rimane ancora positivo il confronto con il primo semestre 2007. Infatti, le gare indette nel mese sono state 344 (di cui 27 sopra soglia) per un importo complessivo di 32,9 milioni di euro (18,5 milioni di euro sopra soglia). Il confronto con giugno 2007 vede diminuire il numero delle gare del 34,7% (-52,6% sopra soglia e -32,6% sotto soglia) e ancor più drasticamente ridursi il loro valore con una flessione del 70,9% (-80,2% sopra soglia e -28,2% sotto soglia). L’importo medio unitario dei bandi è stato di 94.940 euro (-55,5%). Nel primo semestre risultano pubblicate 2.328 gare, per un valore di 380,7 milioni di euro. Il confronto con lo stesso periodo del 2007 mostra una flessione del 21,0% in numero (+22,4% sopra soglia e -24,4% sotto soglia) e una crescita del 13,3% in valore (+29,0% bandi sopra soglia e -15,3% sotto soglia).
Biella: bollette luce e gas rateizzate
Riconfermato l’impegno di Enel Energia a favore della clientela e la piena disponibilità alla collaborazione con le Amministrazioni. Prevista la rateizzazione delle bollette ed il potenziamento del Punto Enel di Biella. Piena disponibilità a dialogare con il territorio e le Amministrazioni per migliorare il servizio offerto ai nostri clienti e conferma della regolarità nella fatturazione del gas ai cittadini. Sono state queste le rassicurazioni fornite oggi da Enel al Presidente della Provincia di Biella, Sergio Scaramal, e al sindaco di Biella, Vittorio Barazzotto. Enel Energia conferma che è in corso la modifica del calendario di emissione delle bollette del gas per i clienti con consumi da 500 a 5000 metri cubi all’anno e che in quelle pervenute in questi giorni, verranno conteggiati, oltre ai consumi del bimestre dicembre-gennaio, anche i consumi del mese di febbraio. A regime lo schema di emissione delle bollette è il seguente: – bolletta marzo: consumi del periodo dicembre – febbraio; – bolletta giugno: consumi del periodo marzo – maggio; – bolletta mese settembre: consumi del periodo giugno – agosto; – bolletta mese dicembre: consumi del periodo settembre – novembre Enel ricorda che nel caso in cui i clienti ricevano bollette di importo più elevato del consueto, se ricorrono le condizioni previste dalla delibera numero 229/01 dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas è possibile richiedere la rateizzazione del pagamento.
Ville al mare campane, diventano affare per ricchi russi
Vengono dalla Russia o dall’America e cercano una casa al mare a Capri, Ischia o Amalfi. Chiedono soprattutto ville singole e di prestigio, che siano dotate di una piscina, anche
Connessione: contratti di accesso internet adsl e fibra ottica sotto controllo
Con prezzi chiari per la disattivazione del servizio, segnalazione in caso di traffico anomalo, condizioni meno disuguali per consumatori e operatori. Circa una famiglia italiana su quattro sceglie la banda larga, soprattutto in Lombardia dove sono quasi 1,2 milioni (il 23% italiano) le famiglie che si collegano alla rete via ADSL e fibra ottica, rendendola la regione più connessa del Paese. L’Italia è però sotto la media europea che vede collegate con banda larga il 42% delle famiglie dei 27 Stati dell’Unione, in testa Olanda e Danimarca (con rispettivamente il 74% e 70% delle famiglie). Migliore la situazione delle imprese italiane: è collegato ad internet tramite banda larga il 77%, in linea con la media europea. Fanno meglio dell’Europa soprattutto le grandi (96% contro 95%) e medie imprese (90% contro 87%) e settori come l’alberghiero (82% contro 76%) e il commercio (78% contro 76%).
Emerge da un’elaborazione Camera di commercio di Milano su dati Istat ed Eurostat 2007.
A tutela dei consumatori che decidono di sottoscrivere un contratto di accesso ad internet a banda larga è disponibile da oggi un nuovo parere della Camera di commercio di Milano che, sentite le associazioni dei consumatori e gli operatori del settore, ha steso un elenco delle possibili clausole vessatorie. L’obbligo per il consumatore di accettare per iscritto il contratto contro una semplice accettazione telefonica o telematica da parte di chi eroga il servizio, tempi di preavviso differenti per consumatori ed aziende erogatrici, il risarcimento sempre previsto per l’operatore ma sottoposto a rigidi meccanismi di quantificazione per il consumatore. Oppure, non indicare precisamente i prezzi per la disattivazione dei servizi, l’obbligo per l’operatore di segnalare al consumatore livelli di traffico anomalo sulla sua linea, l’obbligo di risarcimento prevista sempre per il consumatore contro nessuna responsabilità dell’operatore.
Vivere in condominio: l’Amministratore
L’amministratore è il soggetto attraverso il quale il condominio agisce rappresentandolo nei confronti dei terzi. I suoi compiti fondamentali sono:
– eseguire le delibere dell’assemblea dei condomini;
– curare l’osservanza del regolamento di condominio;
– disciplinare l’uso delle cose comuni e la prestazione
dei servizi nell’interesse di tutti i condomini;
– riscuotere le quote condominiali occorrenti per la gestione ordinaria e straordinaria del condominio;
– erogare le spese per l’esercizio dei servizi comuni e per la manutenzione delle parti comuni;
– compiere gli atti conservativi dei diritti inerenti alle parti comuni;
– rendere il conto della sua gestione alla fine del periodo contabile (un anno);
– informare adeguatamente i partecipanti al condominio in merito alla situazione energetica delle parti comuni ed alla sicurezza degli impianti; nonché, conservare la documentazione ad essi relativa, affinché essa sia messa a disposizione in copia per tutti i condomini.
In Italia buone prospettive per lo sviluppo dell’energia eolica
Si tratta della fonte con con maggiori potenzialità tecnologiche, e con vantaggi ambientali e di benessere alle comunità che ospitano gli impianti. Ma l’ulteriore sviluppo richiede la collaborazione degli enti locali e delle associazioni, oltre al superamento della sindrome NIMBY da parte dei cittadini. Sul fronte delle rinnovabili, l’eolico è senza dubbio la tecnologia che ha più potenzialità di crescita in Italia, anche se molte Regioni, isole e Appennino centro-meridionale, ossia quelle che presentano caratteristiche idonee per sfruttare questo tipo di energie, hanno messo in atto una sorta di moratoria e le resistenze delle istituzioni locali e delle associazioni ambientaliste sono ancora molto diffuse. Nel recente rinnovato piano di Enel per l’ambiente, che prevede investimenti da 7,4 miliardi di euro dal 2008 al 2012 per lo sviluppo delle fonti rinnovabili, oltre 4.000 MW aggiuntivi di potenza al 2012, e di progetti innovativi, l’eolico ha un ruolo particolarmente rilevante: dei circa 7.500 MW che costituiranno il parco rinnovabili Enel al 2012, ben 4.700 MW saranno aerogeneratori. Un dato certamente elevato, ma ancora lontano dal potenziale calcolato per l’eolico in Italia, che è di 30.000 MW.