News. Il mercato immobiliare italiano verso la normalità

 Da uno studio Tecnocasa si evince che nel primo semestre del 2009 è continuata la diminuzione dei prezzi degli immobili in Italia sebbene le variazioni nominali negative siano state complessivamente inferiori rispetto a quelle registrate nella seconda parte del 2008. Questo trend ha interessato le grandi città, i loro hinterland e i capoluoghi di provincia.

Il mercato immobiliare è apparso ancora rallentato, le transazioni sono in sensibile diminuzione, ma la sensazione degli operatori è che a partire dal secondo trimestre del 2009 ci sia stata una ripresa della fiducia che ha rinnovato l’ interesse verso l’ acquisto dell’ abitazione, in particolare in chi è alla ricerca della casa da destinare ad abitazione principale (prima casa e sostituzione).

Infatti il ribasso dei tassi di interesse, la consapevolezza che il mercato immobiliare abbia ormai intrapreso una nuova direzione e le opportunità offerte dalla diminuzione dei prezzi hanno ridato fiducia a chi, disorientato, aveva rimandato l’ acquisto dell’ abitazione. Si conferma invece, come già avvenuto nel semestre precedente, la scelta degli investitori verso il mattone a fronte dell’ incertezza che ha interessato i mercati finanziari.

In questo semestre si sono mossi in particolare coloro che avevano un capitale da impiegare nell’ acquisto della casa o che hanno fatto ricorso a mutui di importi contenuti. In seguito all’ atteggiamento prudenziale e selettivo messo in atto dagli Istituti di Credito si è registrata ancora una minore disponibilità di spesa di chi ha acquistato facendo prevalentemente ricorso al mutuo. Le categorie penalizzate sono state ancora gli immigrati e i lavoratori con contratto a tempo determinato.

News. “Competitività e credito oltre la crisi”, un convegno sui nuovi percorsi per ritornare allo sviluppo

 Convegno inaugurale Cersaie 2009
“Competitività e credito oltre la crisi”
martedì 29 settembre – ore 11.00
Sala Europa
Palazzo dei Congressi
Bologna

Guarda al futuro l’ industria italiana della ceramica nonostante la crisi ancora in atto, ma confortata dai dati dei maggiori istituti di ricerca economici mondiali che evidenziano segnali anticipati di ripresa. Confermati anche dal rialzo delle ultime stime sul Pil dell’ Eurozona elaborate dalla Banca Centrale Europea agli inizi di settembre.

Ciononostante le criticità non mancano: a partire da un rapporto complicato, soprattutto negli ultimi due anni, tra mondo produttivo e sistema creditizio. Entrambi alle prese con una congiuntura economico – finanziaria negativa che ne ha condizionato fortemente l’ operatività, ma anche gli obiettivi e le rispettive opportunità di sviluppo.

Competitività e credito oltre la crisi è il titolo del convegno inaugurale di Cersaie 2009, in programma martedì 29 settembre alle ore 11.00 presso la Sala Europa del Palazzo dei Congressi di Bologna. L’ appuntamento, che apre la ricca agenda di incontri istituzionali di Cersaie 2009, è promosso da Confindustria Ceramica e organizzato da Edi.Cer Spa ed ospita nomi illustri ed autorevoli dell’ imprenditoria e delle istituzioni i quali – oltre a confrontarsi sulle principali necessità del sistema produttivo, economico e finanziario del nostro paese – cercheranno di individuare le possibili aree di intervento e le misure concrete da adottare per superare la crisi.

Publiredazionale. By – me di Vimar esce di casa! Nuovi posti esterni videocitofonici per abitazioni di alto profilo

 Con i nuovi posti esterni videocitofonici estetica e funzionalità viaggiano assieme. Il sistema domotico By – me di Vimar cresce ancora e, da oggi, esce di casa con i nuovi posti esterni videocitofonici pensati per abitazioni di alto profilo. Facili e versatili da installare le targhe Vimar sono anche belle da vedere: un design semplice e rigoroso si abbina a due diverse varianti di finitura per soddisfare ogni esigenza installativa.

La Centrale domotica By
– me dialoga con il posto esterno videocitofonico e presidia il videocontrollo domestico e l’intercomunicazione. Dalla Centrale è possibile gestire tutte le funzioni dell’impianto videocitofonico:

– comunicazione tra videocitofono e targa esterna;
– apertura serratura della porta o del cancello
– accensione luci scale o vialetto di accesso;
– autoaccensione delle telecamere e switch delle stesse;
– chiamata intercomunicante.

In un’ istallazione domotica la Centrale gestisce anche automazioni, antintrusione, clima, carichi elettrici e la comunicazione da remoto.

Sondaggio congiunturale Banca d’ Italia e Tecnoborsa sul mercato delle abitazioni in Italia

 Dall’ inizio del 2009 Banca d’ Italia e Tecnoborsa conducono congiuntamente un sondaggio trimestrale presso un campione rappresentativo di agenti immobiliari sullo stato del mercato residenziale in Italia, i cui risultati vengono pubblicati sul Supplemento al Bollettino Statistico della Banca d’Italia.

L’ iniziativa è volta ad arricchire la disponibilità di informazioni tempestive e sistematiche circa lo stato e le prospettive del settore immobiliare, che negli anni recenti ha assunto un peso rilevante per l’ analisi del ciclo economico e delle condizioni per la stabilità finanziaria.

Per quanto riguarda il Secondo Trimestre 2009 appena elaborato, prosegue la fase di debolezza del mercato immobiliare ma la flessione dei prezzi e del numero di compravendite si è tuttavia stabilizzata; inoltre, è rallentato l’ accumulo di case invendute. Le valutazioni degli operatori circa la prospettiva a breve termine del proprio mercato di riferimento e di quello nazionale sono lievemente peggiorate, correggendo in parte il forte miglioramento registrato nella precedente rilevazione. Si confermano positive le attese di medio periodo per il mercato nazionale, pur se in misura meno accentuata rispetto al trimestre precedente.

Indagini campionarie
Nel primo trimestre del 2009 ha trovato conferma la fase di debolezza del mercato immobiliare, con indicazioni di più frequenti riduzioni dei prezzi, anche in rapporto alle richieste iniziali dei venditori, oltre che del numero delle compravendite; gli incarichi a vendere ancora da evadere crescerebbero allo stesso ritmo del periodo precedente.

Abruzzo. Estesa a tutti i Comuni la norma sugli alloggi in affitto

 È stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 212 del 12 / 9 / 2009 l’ Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3805 del 3 settembre 2009 che modifica e integra alcune precedenti ordinanze.

Si segnalano, soprattutto, gli articoli 11, comma 1, e 12 che rispettivamente modificano alcune previsioni contenute nelle ordinanze n. 3790 del 9 luglio 2009 e n. 3803 del 15 agosto 2009. Relativamente all’ ordinanza n. 3790 del 9 luglio 2009 (contributi edifici di tipo E) viene prorogato il termine per la presentazione della richiesta del contributo da 90 giorni a 160 giorni decorrenti dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale degli indirizzi operativi dell’ ordinanza avvenuta il 31 agosto 2009.

In riferimento all’ ordinanza n. 3803 del 15 agosto 2009 si ricorda che quest’ ultima ha previsto che i contributi per la riparazione degli edifici di tipo A, B o C siano riconosciuti anche ai proprietari degli immobili che alla data del 6 aprile erano concessi in locazione. In particolare, il beneficio era limitato alla sola provincia de L’ Aquila e a condizione che i contratti di locazione fossero rinnovati alle stesse condizioni per una durata non inferiore a 4 anni.

News. Moda e Design: Tecnologia e Sostenibilità Ambientale per lo sviluppo dei Mercati

 In un ambito di evoluzione del quadro sociale ed economico nasce un progetto nuovo basato su presupposti chiari che sono stati affrontati durante il dibattito dal titolo “Tecnologia e Sostenibilità Ambientale per lo Sviluppo dei Mercati”. L’ incontro, voluto dalla Fondazione Alberto e Sabrina Del Biondi, si è svolto ieri presso il Teatro del Design – Via Tortona 27 – Milano.

“La progettazione ha e avrà sempre una maggiore attenzione all’ ecosostenibiltà, poichè questa sarà la chiave di volta per la ripresa economica di tutti i settori di produzione. Tecnologia ed ecologia non sono due visioni opposte ma si possono declinare per creare oggetti accessibili, infatti insieme generano un nuovo modello di consumo”, dice Alberto Del Biondi.

Alberto del Biondi è il presidente della Fondazione Alberto e Sabrina Del Biondi che ambisce a riunire intorno a sé le nuove generazioni di critici, di artisti e di esperti nel settore del design e della moda, e che desidera dare vita ad un osservatorio sulla ricerca e la produzione sensibile a tematiche attuali tendenze come l’ ecologia.

Fondatore dell’ Alberto Del Biondi INDUSTRIA DEL DESIGN, realtà unica in Europa, polo di progettazione dove team creativi, industrial designer, analisti di mercato, tecnici, esperti di marketing, trend hunter, garantiscono a committenti molto diversi per tipologia e business una consulenza personalizzata nel rispetto dell’ identità di marca e dei valori del brand.

Publiredazionale. Olimpia Splendid presenta SiOS: la climatizzazione del futuro

 Olimpia Splendid, azienda leader nei settori climatizzazione, riscaldamento, deumidificazione, presenta SiOS, l’ innovativo sistema idronico che, interfacciandosi con una caldaia termica, provvede ad assicurare una completa climatizzazione ambientale estate / inverno nel modo più semplice, efficiente e armonico: un solo insieme, senza elementi esterni, sostituisce due distinti impianti vecchia maniera, quello del caldo e quello del freddo, garantendo il calore di un tradizionale calorifero e il fresco di un climatizzatore.

SiOS si compone infatti di due elementi integrati (ma impiegabili anche separatamente): il chiller Ci1, vale a dire l’ unità di refrigerazione base, ed i terminali d’ impianto Bi2.

Ci1 è un chiller a condensazione evaporativa che utilizza acqua ed aria per rinfrescare con efficienza e discrezione. Di dimensioni contenute, può stare comodamente dentro casa ed è in grado di integrarsi senza problemi con qualunque caldaia termica, nuova o già in opera. Rispetto ai chiller ad acqua, Ci1 riduce drasticamente i consumi , utilizzando fino a 30 volte meno acqua (versione 5 Kw), con livelli di efficienza energetica e resa altrettanto elevati.

News dalla Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate. Fotovoltaico: l’ analisi e lo studio di fattibilità li paga la banca

 È l’ innovativa proposta di Energy, il prodotto creato dalla Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate per incentivare l’ energia pulita a casa e in azienda

Il primo passo per installare un impianto fotovoltaico è fare un’ accurata analisi costi – benefici. Da oggi l’ analisi e lo studio di fattibilità lo paga la banca. La Banca di Credito Cooperativo di Busto Garolfo e Buguggiate, dopo l’ esempio del Mutuo Verde, totalmente rivolto agli investimenti in energie sostenibili, ha lanciato Energy, un finanziamento a tasso agevolato per incentivare l’ uso dell’energia pulita sia per i privati che per le aziende.

Il mutuo finanzia fino all’ intero costo del progetto e delle spese tecniche. Energy è destinato a coloro che vogliono installare un impianto fotovoltaico, impianto che può essere collegato alla rete pubblica. Per i privati l’ importo finanziabile va da un minimo di 5mila euro a un massimo di 30mila, per le imprese da un minimo di 10mila euro fino ad arrivare a 750mila. La durata del finanziamento varia da un minimo di 24 mesi a un massimo di 180 per i privati.

“Noi della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate – spiega Luca Barni, direttore generale dell’ istituto di credito – siamo convinti che la qualità della vita del nostro territorio dipende anche dalle scelte che facciamo a difesa dell’ ambiente. Per questo nasce Mutuo Energy, il primo finanziamento che offre a imprese e privati un pacchetto chiavi in mano per dotarsi di una fonte di produzione di energia pulita e conveniente.

Rilancio edilizia in Valle d’ Aosta. Ripresa delle costruzioni

 Oltre al varo del Piano Casa Regionale, la Giunta Regionale ha approvato la Delibera 1995 / 2009 per la concessione di finanziamenti e la costituzione di un fondo di rotazione a favore della ripresa edilizia, così come previsto dalla Legge Regionale 76 / 1984.

Fino al 30 ottobre 2009 presso il Servizio per l’ edilizia residenziale dell’ Assessorato alle Opere Pubbliche si può presentare domanda di mutuo agevolato per l’ acquisto di immobili ultimati, recuperati e in corso di costruzione.

La Giunta Regionale, con la Delibera 2202 / 2009 del 7 agosto scorso, ha anche stabilito i parametri edilizi, i costi massimi e i valori unitari convenzionali da applicare agli interventi di edilizia residenziale pubblica, agevolata, sovvenzionata e convenzionata.

Il limite massimo di costo da applicare agli interventi di edilizia residenziale sociale ammonta a 1420 euro per metro quadro. Il parametro può essere maggiorato del 10% per gli interventi di edilizia residenziale sovvenzionata soggetti a procedure di evidenza pubblica.

Casa contro crisi: il mercato cala ma non crolla

 Il 2009 non è un anno da ricordare per il mercato degli immobili residenziali in Europa. L’ Italia riuscirà comunque a contenere il calo. L’ annuale rapporto di Scenari Immobiliari evidenzia che nel 2009 i valori residenziali in Inghilterra dovrebbero registrare una contrazione del 25%, in Spagna del 20,3% e in Francia del 9,5%. Una discesa meno marcata si registrerà, invece, nel nostro Paese con -6,5% e in Germania con un -5%. Per il 2010 si prevedono riduzioni decisamente più contenute.

“Il mercato residenziale è quello più penalizzato dalla crisi – spiega Mario Breglia, presidente di Scenari Immobiliari – a causa della riduzione del potere di spesa e della politica restrittiva delle banche nella concessione dei mutui che hanno colpito in modo pesante mercati che erano già in fase di ridimensionamento. La situazione più difficile riguarda la fascia di livello medio – bassa, mentre il mercato di lusso mostra una buona tenuta”.

In Italia a subire la crisi è soprattutto il settore delle nuove costruzioni. Al mercato della casa mancano oltre 200mila compravendite rispetto agli anni passati, soprattutto a causa dell’ impossibilità della domanda marginale – vale a dire di giovani e immigrati – a ottenere finanziamenti che permettano l’ accesso alla proprietà. La quota sul valore dell’ immobile per cui è possibile ricorrere al finanziamento si sarebbe ridotta al 60%.

Le compravendite di case nel primo semestre di quest’ anno sono calate del 17% rispetto all’ analogo periodo dell’ anno precedente. Indicazioni praticamente in linea con quelle prospettate da Alessandro Ghisolfi, direttore ufficio studi di Ubh, che stima la flessione degli scambi nell’ ordine del 14 – 16%. A fine anno le compravendite di case dovrebbero subire un calo di circa il 15%.

Evento. Saie 2009 – Salone Internazionale dell’ Industrializzazione Edilizia

 Saie 2009
28 – 31 ottobre
Quartiere fieristico
Bologna

Innovazione tecnologica e cultura del costruire sono un binomio inscindibile di SAIE, il salone internazionale delle costruzioni dove più di 1700 aziende mostrano i loro prodotti e sistemi e si incontrano con 180.000 operatori del settore per discutere e confrontarsi su soluzioni, progetti, tecnologie per costruire il futuro.

I saloni tematici
Con Saienergia dal 2008 SAIE è anche il salone che cerca di far parlare operatori diversi per fornire risposte integrate ad un settore che cambia e che deve rispondere alle richieste di una maggior attenzione ambientale, maggiore efficienza energetica e sicurezza.

La Via dell’ efficienza energetica ha il suo punto nodale nel padiglione 14 con SAIEnergia, lo spazio interamente dedicato all’ energia rinnovabile e all’ efficienza energetica applicate al mondo dell’edilizia e delle costruzioni, con particolare attenzione alle soluzioni abitative ad elevata efficienza e a basso costo.

LaterSAIE è lo spazio espositivo interamente dedicato ai produttori del settore dei laterizi, che consente un ampio sguardo sullo specifico comparto e sulla relativa offerta, sia merceologica che tecnologica.

La crisi finanziaria perdura. Le cause? Le banche e il credito

 In questi giorni si celebra il triste primo anniversario del fallimento della banca d’ affari americana Lehamn Brothers, evento che, dodici mesi fa, ha scatenato una crisi finanziaria e immobiliare senza precedenti e che, a molti operatori di borsa, ha ricordato la crisi del ’29 per gravità, conseguenze internazionali ed effetti dirompenti su tutti i mercati del mondo. Da allora sono decine gli istituti di credito falliti in tutto il mondo.

A un anno esatto di distanza, esperti economici e osservatori neutrali indicano nell’ avidità delle banche uno dei fattori scatenanti la crisi finanziaria che è venuta a crearsi. Vari istituti di credito, infatti, in questi mesi appena passati, per uscire senza danni eccessivi dalla turbolenza finanziaria, hanno adottato l’ unica strategia vincente che conoscevano.

Ovvero, hanno prestato i soldi e finanziato chi non ne aveva bisogno, chiudendo completamente i rubinetti a tutti gli altri (per mesi i quotidiani italiani, sia di destra che di sinistra, hanno ricevuto lettere angosciate e / o accorati appelli di semplici cittadini, di associazioni di consumatori, sindacalisti e uomini politici.

Su tale questione, feroci sono state le critiche del Ministro dell’ Economia Giulio Tremonti che, pochi giorni fa, ai primi di settembre, in occasione del G20 finanziario di Londra, ha dichiarato che le banche devono essere al servizio dei cittadini e non il contrario; oggi le banche sono al servizio degli azionisti, dovranno essere al servizio dei cittadini perché rivestono una funzione pubblica, non una industria qualunque, che fa scarpe o vasche da bagno.