Unione Inquilini di Roma in merito alle dichiarazioni del prefetto Mosca sulla sospensione della concessione della forza pubblica per gli sfratti

di Redazione Commenta

“Bene Prefetto Mosca sulla sospensione degli sfratti ma ora per renderla effettiva e non una “ordinanza a mezzo stampa” necessaria la convocazione urgente e straordinaria del Comitato per l’ordine e la sicurezza che deve dettare i criteri per le priorità nella concessione della forza pubblica escludendo gli sfratti, altrimenti non ci sarà certezza di sospensione degli sfratti”. Dichiarazione di Guido Lanciano, Segretario Unione Inquilini di Roma e del Lazio.

In merito alle dichiarazioni del Prefetto Mosca, relative ai criteri di concessione della forza pubblica per gli sfratti, Guido Lanciano, Segretario dell’Unione Inquilini di Roma e del Lazio, ha dichiarato: “L’Unione Inquilini accoglie con soddisfazione le assicurazioni del Prefetto Mosca, che rispondendo alle sollecitazioni del Sindaco, delle organizzazioni sindacali degli inquilini e dei movimenti e comitati di lotta, ha chiesto al Questore di Roma che nella programmazione della forza pubblica sia data precedenza alle problematiche relative alla sicurezza dei cittadini e di non sprecare risorse umane per gli sfratti di anziani, portatori di handicap, con figli a carico e malati terminali. L’Unione Inquilini nell’incontro fissato per mercoledì 7 novembre tra il Prefetto e le organizzazioni sindacali degli inquilini, già programmato da tempo, chiederà che venga immediatamente convocata una riunione urgente del Comitato per l’ordine pubblico e della Commissione prefettizia di graduazione degli sfratti, per determinare i criteri di priorità, a cui dovranno attenersi il Questore e i commissariati, nella concessione della forza pubblica. E’ evidente che tra le priorità non dovrà figurare, tenendo conto delle dichiarazioni del Prefetto, nessun caso di sfratto. E’ altresì evidente che fino a quando non ci saranno passaggi ed indicazioni formali nelle priorità di concessione della forza pubblica di fatto saremmo ad una “ordinanza a mezzo stampa” di nessun valore reale. Una volta determinati e resi efficaci i termini di sospensione della concessione della forza pubblica relativa agli sfratti, il Comune di Roma dovrà chiarire e rendere pubblici le modalità e criteri di utilizzo dei 40 milioni di euro destinati alla città di Roma dal decreto legge 159/2007 da spendere immediatamente e che dovranno garantire il passaggio da casa a casa.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>