Incentivi per le ristrutturazioni edilizie e per gli interventi finalizzati al risparmio energetico

 Legge 24 dicembre 2007, n. 244 (legge finanziaria 2008)

1.1 Aliquota Iva 10 per cento sulle manutenzioni ordinarie e straordinarie

D. L’applicazione dell’aliquota ridotta è subordinata al fatto che il costo della manodopera sia esposto in fattura o tale requisito è da rispettare solo per il caso si intenda beneficiare della detrazione del 36% o del 55% ?

R. L’articolo 1, comma 18, della legge 24 dicembre 2007, n. 244, ha prorogato, per le annualità 2008, 2009 e 2010, l’applicazione dell’aliquota IVA agevolata del 10 per cento alle prestazioni di servizi aventi ad oggetto gli interventi di recupero del patrimonio edilizio di cui all’articolo 31, primo comma, lettere a), b), c) e d), della legge 5 agosto 1978, n. 457, realizzati su fabbricati a prevalente destinazione abitativa privata.

Forum sulla Fiscalità locale: “Basta con una imposizione che si basa principalmente sulla casa”

 Il salone delle conferenze della Camera di Commercio di Benevento ha ospitato la prima edizione del Forum Nazionale sulla Fiscalità locale, organizzato dalla Federcontribuenti, la sigla che riunisce i contribuenti dello Stato e delle autonomie locali. L’incontro, intitolato “Fiscalità locale: problemi, programmi e prospettive” ha ricevuto l’attenzione del mondo politico e delle associazioni di settore, che non hanno mancato di far sentire la propria voce su un tema quanto mai d’attualità.

Confedilizia, Primo test elettorale: “Proroga o non proroga del blocco sfratti?”

 “Confedilizia metterà a fuoco la propria posizione elettorale nei confronti delle diverse forze politiche con una serie di «test». E il primo è questo: proroga o non proroga del blocco sfratti?”. Lo annuncia il presidente dell’organizzazione storica della proprietà immobiliare, Corrado Sforza Fogliani, all’apertura della settimana parlamentare che si dovrà occupare dell’argomento.

“Il Governo Prodi – dice il presidente Sforza Fogliani – ha lasciato scadere la proroga per i piccoli proprietari, mentre è ancora in corso quella per la grande proprietà. Ora, però, il ministro Ferrero insiste per prorogare quella lasciata scadere dal Governo, con un apposito emendamento al decreto legge «milleproroghe».

Regione Lombardia: “Ingiustificato l’allarme sfratti”

 “Qualsiasi allarme su eventuali rischi di sfratto per gli inquilini che abitano in casa di Edilizia residenziale pubblica è assolutamente ingiustificato”. Lo ribadisce l’assessore regionale alla Casa e Opere Pubbliche, Mario Scotti, dopo le dichiarazioni di ieri di esponenti lombardi del Partito Democratico. “La nuova legge regionale – spiega Scotti – ha introdotto una fase di transizione di due anni rinnovabili per le famiglie che superano i 28.000 euro di reddito Isee, una cifra che non corrisponde affatto a 28.000 euro di reddito, ma a un reddito netto, detratte tasse e spese mediche pari a 28.000 euro all’anno per le famiglie formate da una sola persona; a 38.860 euro netti all’anno per quelle di 2 persone, a 46.760 euro all’anno per quelle di 3 persone e 53.200 euro netti all’anno per quelle di 4 persone” “A parte il fatto che non si tratta di redditi particolarmente bassi – fa notare Scotti – nessuno rischia di essere mandato via dalle case proprio perché la norma prevede per queste famiglie contratti di due anni rinnovabili che prima non erano previsti”. Nei prossimi mesi comunque sarà convocato l’Osservatorio regionale per la condizione abitativa allargato ad Enti locali e parti sociali.

Case Erp: il Comune di Milano garantisce trasparenza e controlli

 Assessore Verga: “L’Amministrazione è assolutamente disponibile a nuove riunioni del tavolo di confronto con i sindacati per verificare le loro richieste”

In relazione alle notizie di agenzia sulla manifestazione degli inquilini prevista il 21 febbraio contro le richieste di conguaglio avanzate dai gestori Erp e contro gli aumenti previsti dalla nuova legge regionale sui canoni d’affitto, l’assessore alla Casa e al Demanio Gianni Verga, anche sulla base delle informazioni raccolte presso gli uffici dell’Assessorato, precisa quanto segue.

La richiesta dei conguagli per le spese relative agli anni 2003, 2004 e 2005 è stata avanzata nel 2007 poiché i termini prescrittivi per quei periodi erano già stati interrotti con precedenti comunicazioni.

I rendiconti dei gestori del patrimonio Erp relativi a quelle annualità sono già stati certificati da un professionista esterno, appositamente incaricato, e devono ancora essere formalmente approvati dall’Amministrazione comunale.

Assessore alla Casa del Comune di Milano: “Milano partecipa a bando PCdM per nuovi alloggi da affittare ai giovani a costi contenuti”

 “Il Comune di Milano ha già predisposto una proposta per partecipare al bando della Presidenza del Consiglio dei Ministri che finanzia progetti mirati all’incremento dell’offerta di alloggi in affitto a costi contenuti, rivolti soprattutto ai giovani”.

Lo ha annunciato l’assessore alla Casa Gianni Verga intervenuto oggi a Roma, in rappresentanza del Comune di Milano, alla conferenza organizzata dai sindaci delle città metropolitane.

“Il Comune di Milano – ha proseguito Verga -, dopo l’approvazione del Piano per la Casa, sta conducendo un lavoro approfondito sui quartieri cittadini di edilizia sociale, al fine di incrementare e articolare l’offerta di alloggi in locazione a canone calmierato oltre a promuovere azioni di rivitalizzazione dei contesti oggetto di intervento”.

Piero Marrazzo: “Le politiche abitative al centro dell’agenda politica”

 ‘In questo Paese la casa, da Fanfani in poi, non è stata un impegno delle politica. E dirlo oggi, a poche settimane dalle elezioni, è ancora più importante”. Il Presidente della Regione Lazio, Piero Marrazzo, nel corso del suo intervento all’assemblea nazionale di Ancab-Legacoop che si è tenuto questa mattina ha sottolineato l’importanza di una politica della casa, che deve tornare al centro dell’agenda politica e del nuovo governo che si insedierà a maggio.

“In questi anni ho lavorato su iniziative per affrontare le varie emergenze ma quello che serve veramente è una politica per la casa che metta insieme l’impegno nazionale con quello regionale”. Marrazzo ha ricordato che la Giunta regionale, nel corso di questa legislatura, ha stanziato 100 milioni per la messa a norma delle case popolari, per costruire ascensori, rifare i tetti, abbattere le barriere architettoniche, più altri 100 milioni di euro per la costruzione di tremila alloggi. Stanziamenti cui vanno aggiunti i 40 milioni destinati a ultimare i nuovi edifici e 60 milioni di euro che potranno essere utilizzati in favore dei soci delle cooperative edilizie in difficoltà.

Sconti per gli affitti già in Unico 2008

 Recepite le disposizioni retroattive dell’ultima Finanziaria. Tra le novità del modello, il quadro BF per recuperare il “bonus incapienti”

La dichiarazione dei redditi di quest’anno recepisce le novità introdotte dalla Finanziaria 2007 e alcune disposizioni contenute in quella 2008 che hanno effetto retroattivo. Per i giovani fra i 20 e i 30 anni è riconosciuta una detrazione di 991,60 euro per i primi tre anni, se abitano in una casa in affitto diversa da quella dei genitori e se percepiscono un reddito non superiore a 15.493,71 euro. È una delle disposizioni contenute nell’ultima manovra economica e recepita nel modello Unico 2008 PF, disponibile sul sito internet dell’agenzia delle Entrate.

Ristrutturazioni edilizie: Il 36% compie 10 anni. Sulla torta di compleanno il nuovo record 2007

 La Finanziaria 2008 conferma l’agevolazione fiscale per altri tre anni

Sono 3.226.307 i contribuenti che in dieci anni hanno usufruito della agevolazione fiscale per ristrutturare un immobile. Questo è l’ottimo risultato della norma in favore del recupero del patrimonio edilizio in vigore dal 1998. Il 2007 ha chiuso con il record del decennio ovvero con 402.811 comunicazioni di inizio lavori inviate al Centro operativo di Pescara. La legge finanziaria per il 2008 conferma la detrazione del 36% fino a tutto il 2010, una proroga di tre anni, quindi, anziché quella consueta, annuale, delle precedenti manovre.

Un nuovo Piano regolatore per Roma

 (regioni.it) Il 6 febbraio la Regione Lazio ha approvato il il nuovo piano regolatore di Roma che si appresta ad approdare in consiglio comunale per il si’ definitivo, con numeri e progetti, disegnando la citta’ che verra’.
CITTA’ STORICA: L’ambito sottoposto a tutela si e’ ampliato da 1000 a 7000 ettari circa. Nella nuova citta’ storica si riconosce il valore di oltre 25.000 punti di interesse ambientale e archeologico censiti dalla Carta della Qualita’.
AMBIENTE: Sono 87.700 gli ettari inedificabili. Il verde pubblico passera’ dagli attuali 3.700 ettari a quasi 7.900. Ogni cittadino romano avra’ a disposizione, in media, 23 metriquadri di parco o giardino. Previsti anche 2.000 ettari di verde privato in piu’.
MOBILITA’: L’obiettivo della ‘cura del ferro’ e’ potenziare l’accessibilita’ interna ed esterna alla citta’, mettere in rete i quartieri e i nuovi centri urbani, sviluppare i nodi scambio e creare una valida alternativa al trasporto privato. Il Piano prevede, a regime, 14 nuovi corridoi di trasporto pubblico, per un totale di 200 chilometri su cui si muoveranno metropolitane leggere, tram, filobus, bus ecologici. Previsto lo sviluppo dell’attuale rete metro-ferroviaria. Negli scorsi anni la metro A e’ gia’ stata raddoppiata; la tratta B1 (Bologna-Conca d’Oro) e’ prossima all’apertura dei cantieri; la C vede gia’ cantieri aperti (nella tratta Pantano-Torrenova; la D (Bufalotta-Eur) e’ in fase di progettazione. A questo riguardo, la rete metro-ferroviaria prodotta dal nuovo Piano sviluppera’ 598 km di binari e sara’ servita da 298 stazioni.

Napoli: Accordo di programma per l’attuazione di interventi di recupero e riqualificazione dei quartieri di edilizia residenziale pubblica

 E’ stato firmato ieri presso il Ministero delle Infrastrutture l’Accordo di Programma tra Comune di Napoli, Regione Campania e Ministero per l’attuazione di interventi di recupero e riqualificazione dei quartieri di edilizia residenziale pubblica nel Comune di Napoli (Soccavo, Ponticelli, Poggioreale, Chiano, centro storico). L’accordo prevede un finanziamento da parte del Ministero delle Infrastrutture e della Regione Campania per complessivi 70 milioni di euro. Prevista anche l’attivazione di finanziamenti privati attraverso lo strumento dei programmi di recupero urbano.

Unione inquilini: le cose che si possono e si devono fare per la casa

 CONFERENZA STAMPA.
MARTEDI’ 5 FEBBRAIO 2008 ORE 11.
SEDE UI DI FIRENZE – VIA DEI PILASTRI 41 R.

L’Unione Inquilini ha utilizzato questi due anni di Governo di Centro Sinistra per aprire degli spazi concreti sulle politiche abitative. Questi spazi non devono rinchiudersi a causa degli schemi di una politica torva ed egoista.