Indagine sulla portabilità dei mutui: le banche non rispettano la legge e negano indubbi vantaggi ai consumatori

 Ad oltre dieci mesi dall’entrata in vigore della Legge 40/2007 (nota anche come Bersani-bis), che prevede la surrogazione delle ipoteche sui mutui senza oneri per il mutuatario, numerosi consumatori continuano a segnalare gravi difficoltà nell’applicazione pratica della nuova norma, volta a favorire la concorrenza tra istituti bancari e a vantaggio dei consumatori, loro clienti. Anche il CTCU ha di recente svolto un’indagine sullo stato della situazione a livello locale: la portabilità incontra ancora notevoli ostacoli!

L’operazione viene indicata con il termine tecnico di “portabilità del mutuo” e con quello legale di “surrogazione dell’ipoteca”. Benché la definizione non sia molto conosciuta, il principio sotteso è molto semplice e riguarda la possibilità di trasferire un mutuo da una banca all’altra in condizioni economiche di favore, con una procedura semplificata e senza spese per il mutuatario.

Lazio. L’acqua del rubinetto: molte luci e qualche ombra

 E’ on line la nuova inchiesta del portale consumatore

Bere acqua in bottiglia? In molte città laziali è solo questione di gusto. Perché l’acqua che scorre dai rubinetti è spesso di buona o addirittura di ottima qualità. Lo dimostra l’inchiesta del Portale consumatore da oggi on line.

Secondo i dati raccolti direttamente dalle aziende che gestiscono i servizi idrici della regione, infatti, l’acqua di Roma, Latina, e Rieti non ha nulla da invidiare all’acqua in bottiglia. Molte luci, insomma, anche se qualche ombra continua a turbare i sonni dei consumatori. Tra queste il continuo superamento dei valori di legge previsti per l’arsenico nell’Alto Lazio, dove solo il ricorso a continue deroghe permette di far rientrare le acque nella legalità.

Tecnoborsa: “Per le compravendite il 2008 è l’anno della flessione”

 Secondo l’ufficio studi di Tecnoborsa nel 2008 il mercato immobiliare italiano raggiungerà una situazione di stabilità delle quotazioni, con tendenze al ribasso in più città con oscillazioni che vanno da un minimo di -2% a un massimo di +2%. Terranno i tagli medio-piccoli, mentre scenderanno i prezzi di quelli più grandi e dell’usato. Non ci si aspettano cali nelle zone di seconda cintura delle grandi città dove i prezzi sono ancora accessibili e nel Meridione ci si aspetta un ulteriore rallentamento della crescita delle quotazioni. Si continueranno ad allungare i tempi di vendita a causa della crescente difficoltà di incontro tra domanda ed offerta. A soffrire nei prossimi mesi saranno soprattutto coloro che per comprare casa devono ricorrere ad un mutuo che finanzi in modo importante l’acquisto, primi fra tutti i giovani, gli stranieri e le famiglie monoreddito. Incontreranno minori difficoltà gli acquirenti di un immobile di sostituzione o coloro che già dispongono di un discreto capitale iniziale e che si indebitano per importi non elevati.

Contatori del gas “truccati”. Altroconsumo:”Spillati alle famiglie 380 milioni di euro”

 I vecchi contatori del gas registrano consumi superiori rispetto a quelli effettivi. Le famiglie che hanno un contatore datato e “con membrane naturali”- secondo le stime, ce ne sarebbero ancora 5 milioni in tutta Italia – regalerebbero all’azienda fornitrice di gas il fino al 15% dell’importo addebitato in bolletta. Secondo un’inchiesta dalla magistratura milanese sarebbero 500 milioni i metri cubi di gas pagati dagli utenti e mai consumati. “La grande truffa del gas, contatori truccati nelle case”, ha titolato il quotidiano La Repubblica in prima pagina. Per le undici persone indagate (sono coinvolti i vertici di Eni, Snam Rete Gas, Italgas e Aem), l’accusa è “a vario titolo di associazione a delinquere finalizzata alla truffa”. Le misurazioni alterate sono dovute alla membrana di pelle dei contatori, che con il passare del tempo, in genere 25 anni, perde sensibilità.

Crisi dei mutui: Sofferenze cresciute dell’8,45% in un anno

 Il Codacons annuncia oggi un nuovo servizio istituito dall’associazione in favore dei cittadini alle prese con i mutui.
La preoccupante crescita delle sofferenze, che in un anno sono cresciute dell’8,45%, portando a oltre 11 miliardi di euro il debito che le famiglie non riescono a sostenere, dimostra chiaramente la crisi che si sta verificando anche nel nostro paese.

Contatori del Gas: Indagine PM di Milano su errori di conteggio dei consumi

 IL CODACONS PREPARA UNA CLASS ACTION E ANNUNCIA LA COSTITUZIONE DI PARTE CIVILE. GLI UTENTI CHIEDANO IL RIMBORSO DELLE MAGGIORI SOMME PAGATE. ESPOSTO DEL CODACONS ALL’AUTHORITY PER IL GAS: I CONTATORI VANNO ROTTAMATI DOPO 20 ANNI

Dall’indagine sui contatori del gas e dalla perizia depositata in Procura a Milano emerge con chiarezza che i clienti pagavano per un gas mai consumato. Ora il Codacons dichiara guerra alle società del gas coinvolte nell’indagine e chiede loro la restituzione di quanto indebitamente percepito.

Il mercato immobiliare milanese non smette di crescere negli ultimi sei mesi, ma con meno enfasi

 Comprar casa a Milano costa 4.504 euro al mq. Circonvallazione e Centro le aree che in media crescono di più, +1,3%,+1,2%. A Montecity-Rogoredo e Famagosta-Barona gli aumenti più forti:+3,1%

I prezzi degli immobili aumentano dell’1% nel secondo semestre del 2007 (+2,6% in un anno, +103,5% dal 1997) ma è stato segnato l’aumento semestrale più basso degli ultimi dieci anni. Comprare casa a Milano costa in media 4.504 euro al mq e affittarla in media 204 euro al metro quadro all’anno, dato stabile rispetto al primo semestre del 2007. Ed è la Circonvallazione (Buenos Aires – Vitruvio, Carbonari – Maggiolina, Gen. Govone – Cenisio, Lagosta – Staz. Garibaldi, Sarpi – Procaccini, Pisani – Gioia – Baiamonti, Fiera – Monterosa, Fiera – Sempione, Washington – Po – Vesuvio, Bligny – Toscana, Navigli – Cassala, Solari – Napoli, Abruzzi – Romagna, Libia – Cirene, Piceno – Indipendenza) a esser cresciuta di più nel semestre, +1,3% (4.378 euro al metro quadro). Segue il centro storico con +1,2% (8.161 euro al mq) che si conferma la zona più costosa della città. La zona Bastioni (Repubblica – Porta Nuova, Solferino – Corso Garibaldi, Leopardi – Boccaccio – Pagano, Parco Castello, S. Vittore, Conca del Naviglio – Porta Genova, Mercalli – Quadronno, Tribunale – 5 Giornate, Venezia – Monforte ) segna un +1% (6.328 euro al metro quadro).

Tariffe: Boom negli ultimi dieci anni

 IL CODACONS: BOOM ANCHE DEI PREZZI, +80% IN 10 ANNI

L’indagine diffusa oggi da Unioncamere, in base alla quale le tariffe di acqua, gas, rifiuti e trasporti hanno fatto registrare fortissimi aumenti negli ultimi 10 anni, conferma l’emergenza denunciata dal Codacons negli ultimi mesi, e sottolinea il pericolo bancarotta per migliaia di famiglie che non riescono più ad arrivare alla fine del mese.
“Al tasso folle di crescita delle tariffe si aggiungono i rincari selvaggi registrati nei prezzi. Negli ultimi 10 anni, a fronte di un’inflazione del 25% – afferma il Presidente Codacons, Carlo Rienzi – la nostra associazione stima un aumento medio dei prezzi dell’80% su tutto il territorio.

Confedilizia: Presentata la terza edizione del Borsino immobiliare

 La Confedilizia ha presentato i risultati di “Un anno di quotazioni del Borsino immobiliare Confedilizia”, raccolti in una apposita pubblicazione.

Il Borsino immobiliare Confedilizia rileva, ogni semestre, i valori di compravendita degli immobili adibiti ad uso abitativo di 104 province (47 città del Nord, 25 del Centro e 32 del Sud). La terza edizione della pubblicazione riporta i dati che emergono dalla media della rilevazione dei due semestri del 2007. I valori minimi sono riferiti ad immobili da ristrutturare completamente. I valori massimi sono riferiti ad immobili nuovi o ristrutturati.

Indagine di Confedilizia: “Condominio e stress”

 (ovvero come prevenire e ridurre lo stress da condominio)

Il condominio è sicuramente un luogo dove vive il corpo, ma anche la mente. La vita condominiale viene spesso dipinta dai media come povera di rapporti umani e interpersonali e concepita come inesauribile fonte di stress. Taluni fatti di cronaca, caratterizzati da esasperazione dei rapporti di vicinato, contribuiscono poi a rappresentare un’immagine negativa del vivere in tale contesto, evocando immagini di tristezza, grigiore, estraneità, solitudine (seppur all’interno di una comunità), insofferenza per una sorta di coabitazione forzata, etc.

Adusbef e Federconsumatori: Le previsioni di spesa per la casa nel 2008

 ADUSBEF e FEDERCONSUMATORI hanno elaborato uno studio sulla previsione dei costi di acquisto e le variazioni relative alle spese per le abitazioni alla luce dei maggiori costi dei servizi e dei mutui.

Acquisto
L’Abitazione rappresenta un problema enorme per le famiglie italiane, sia relativamente all’acquisto che per quanto riguarda l’affitto ed i costi mensili complessivi. Infatti per l’acquisto di un appartamento di 90 mq nel 2007, in una zona semicentrale di una grande area urbana, si è passati da 15 anni di stipendio necessari nel 2002 a circa 20anni nel 2007, fino a raggiungere una previsione nel 2008 di 20.04 anni.

Redditi: ISTAT, il 14,6% delle famiglie non arriva a fine mese

In base ai dati Istat sulla distribuzione del reddito e sulle condizioni di vita in Italia per gli anni 2005-2006, il 14,6% delle famiglie italiane dichiara di arrivare con molta difficoltà alla fine del mese. Un dato preoccupante – afferma il Codacons – che sicuramente si è aggravato nel corso del 2007, anno nel quale si sono registrati rincari e stangate record che hanno impoverito ulteriormente le famiglie italiane, e che rischia di crescere ancora nel 2008 se non si fermerà l’escalation dei prezzi e delle tariffe, e la corsa dei carburanti e dei mutui.