Case cantoniere, un ex convento e un ufficio postale. I bandi tra ottobre e novembre. A scorrere l’elenco può capitare d’imbattersi in un ex convento nell’aretino, immerso nella campagna e bisognoso di un corposo restauro, o in un ex ufficio postale a Civitella Paganico, nel grossetano. Trovi un vecchio macello a Chiusi e diverse ex case cantoniere – alcune davvero in buono stato – con i loro caratteristici muri rossi, le cornice bianche attorno alle finestre e il giardino fiorito attorno. Tra ottobre e novembre la Regione metterà all’asta altri diciassette immobili e sette terreni, parte del lungo elenco di dismissioni deciso nel 2006, per una base d’asta che complessivamente supera i 10 milioni e di cui, sul sito internet della Regione, si trovano tutti i dettagli e, di molti edifici, anche foto e cartine. Per la giunta toscana non è la prima alienazione. Dopo lo scioglimento nel 1977 di quelli che furono allora considerati ‘enti inutili’, tanti immobili e terreni furono assegnati alla Regione. Negli anni però molti di questi hanno cessato di essere necessari all’attività dell’ente o hanno smesso di produrre un reddito conveniente. E così sono stati posti in vendita, secondo quanto anche previsto dalla legge 77 del 2004. Dal 1997 al 2006 sono stati dimessi circa quattrocento immobili, fondi ed appartamenti. Due anni fa è stato stilato un nuovo elenco con 102 beni da vendere e a questi si riferiscono i 24 messi ora all’asta. Cinquanta sono già stati venduti.
A questi vanno aggiunti altri cinquanta immobili e terreni del patrimonio agricolo forestale regionale, della cui vendita, decisa anche questa nel 2006, si occupano direttamente le Comunità montane e i Comuni.
Milano viene ospitata alla Biennale di Architettura di Venezia
Masseroli: “Per la prima volta in mostra le trasformazioni urbanistiche che interesseranno il capoluogo lombardo nel prossimo futuro”. Un grande blocco di poliuretano, rivestito in poliestere, alto 2 metri, lungo
Dopo le modifiche introdotte dalla Finanziaria 2008 sulla deducibilita` degli interessi passivi sostenuti dai soggetti Ires, gli interessi pagati per l`acquisizione e la costruzione di «immobili patrimonio», ancorche` capitalizzati e deducibili, restano soggetti alle condizioni e limitazioni indicate dalle nuove disposizioni del Testo unico delle imposte sui redditi. E`opportuno, quindi, rilevare che la limitazione disposta dal novellato articolo 96, dpr n. 917/1986 (Tuir), a cura della lettera i), comma 33, dell`art. 1, legge 244/2007 (Finanziaria 2008), finalizzata all`incentivazione della capitalizzazione delle imprese, attraverso la limitazione della deducibilita` degli interessi passivi «diversi da quelli compresi nel costo dei beni…», opera anche in relazione agli «immobili patrimonio» posseduti in regime d`impresa e destinati alla locazione. Il nuovo articolo 96 del Tuir, infatti, stabilisce un limite alla deduzione degli oneri finanziari sostenuti dai soggetti Ires pari al 30% del risultato operativo (Rol) del conto economico, al lordo degli ammortamenti e dei canoni leasing. E` utile ricordare, peraltro, che il comma 36, dell`art. 1, della legge finanziaria per il 2008, ha disposto anche l`istituzione di una commissione di studio sulla fiscalita` diretta e indiretta delle imprese immobiliari, costituita con il decreto del ministero dell`economia e delle finanze del 20/02/2008, con l`obiettivo prioritario di semplificare gli adempimenti per i soggetti operanti in tale comparto e di proporre agevolazioni destinate allo sviluppo dell`edilizia abitativa.
l’Amministrazione comunale di Salsomaggiore che ha saputo porsi all’avanguardia nell’ambito di un importante progetto di riqualificazione del territorio, divenendo così punto di riferimento, in Italia e in Europa, nell’ambito dei nuovi sistemi di raccolta rifiuti. “Le isole ecologiche interrate installate da Ecologia Soluzione Ambiente S.p.a – commenta l’assessore all’Ambiente Andrea Fellini- rappresentano un intervento davvero innovativo, in linea con il tema della sostenibilità ambientale, un utile strumento aggiuntivo alla raccolta porta-porta per coadiuvare l’utente nella pratica della raccolta differenziata. Inutile dire quanto ci gratifichi dal punto di vista tecnico e amministrativo essere presi a buon esempio da molte altre Amministrazioni ed Enti”. Inaugurate nel febbraio di quest’anno in piazza Brugnola, via Dalla Rosa e in viale Cavour, le isole ecologiche interrate per la raccolta dei rifiuti hanno acceso l’interesse di molte città in Italia e all’estero tra cui il Comune greco di Atene. Dall’Europa per vedere i sistemi interrati della raccolta dei rifiuti installati a Salsomaggiore Terme. Inaugurate nel febbraio di quest’anno in piazza Brugnola, via Dalla Rosa e in viale Cavour, le isole ecologiche interrate per la raccolta dei rifiuti hanno acceso l’interesse di molte città in Italia e all’estero tra cui il Comune greco di Atene, i Comuni di Lucca e l’Aquila, e un consorzio di Comuni della provincia di Cosenza.