Per i campus de L’ Aquila i terreni dallo Stato

 Lo Stato donerà all’ Università dell’ Aquila i terreni dove sorgeranno le case antisismiche che, dopo aver ospitato gli sfollati, formeranno il nuovo Campus per gli studenti. Oltre alla cessione gratuita dei terreni del Demanio, sarebbero in cantiere alcuni progetti di ricerca importanti, forse cofinanziati da società pubbliche, tra i quali anche la realizzazione di un centro di ricerca dell’ Eni. Inoltre Silvio Berlusconi è stato autorizzato dal Consiglio dei ministri ad apportare un paio di ritocchi al decreto Abruzzo. Primo tra tutti il chiarimento sul contributo per la ricostruzione delle case distrutte dal sisma, che sarà a fondo perduto e potrà superare i 150 mila euro.

Quel plafond, a disposizione dei privati attraverso le banche e attivabile con la presentazione delle fatture, continuerà a rappresentare lo strumento automatico. Ma a questo dovrebbero aggiungersi per le ricostruzioni più onerose, come quelle degli edifici storici, anche i contributi della Cassa Depositi e Prestiti, quantificati per adesso in un miliardo. Risorse già stanziate e che ora saranno rese immediatamente disponibili.

Da tempo i sindaci della zona sollecitavano il governo alla piena copertura dei costi della ricostruzione. Anche il presidente della Camera Gianfranco Fini, in visita nel capoluogo, augurandosi che la magistratura accerti eventuali responsabilità sui crolli, ha chiesto «risorse congrue» e che le istituzioni onorino fino in fondo l’ impegno preso, mentre il presidente del Senato, Renato Schifani, dal Friuli, ha auspicato che il Parlamento possa contribuire a migliorare il decreto.

Publiredazionale. L’ innovazione: la base per ogni progetto alla Pontarolo Engineering

 La Pontarolo Engineering S.p.a. nata all’ interno di una piccola ma dinamica realtà territoriale quale è la Provincia di Pordenone, opera nel settore delle costruzioni, settore dove applica le proprie ricerche e concretizza tecnologie innovative. Azienda dinamica, composta da un team fortemente motivato, ha raccolto nel corso degli anni numerosi premi e riconoscimenti a testimonianza del successo e dell’ apprezzamento che i suoi prodotti riscuotono ormai a livello internazionale.

Tra questi il prestigioso Premio Innovazione 2007 della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, dove la Pontarolo Engineering ha ottenuto il primo premio presentando una delle sue ultime innovazioni, Climablock, cassero isolante in EPS che conferisce alle strutture elevato isolamento termico, antisismicità ai massimi livelli e ottime performance acustiche.

L’ ultimo trionfo in ordine di tempo, è stato conseguito nell’ ambito della manifestazione Festival della città impresa di Maniago, organizzata da Nordesteuropa.it, dove è stato consegnato un importante riconoscimento alla Pontarolo Engineering che, insieme ad altre aziende, associazioni, enti della pubblica amministrazione e singole personalità, si è particolarmente contraddistinta per capacità innovativa e di sviluppo di nuove idee imprenditoriali nel settore di appartenenza: l’ edilizia.

Il Festival, giunto alla sua seconda edizione, unisce cinque centri urbani, Rovereto, Schio, Alta Padovana, Montebelluna – Asolo, Maniago, capoluoghi simbolo della trasformazione industriale degli scorsi decenni e oggi modelli rappresentativi di un sistema, quello nordestino, in costante movimento perché luogo di sperimentazione.

Durante l’ evento, organizzato nei diversi centri urbani, si sono sviluppati numerosi incontri di riflessione sulle radicali trasformazioni che si stanno producendo nel Nord Est, area vitale per l’ economia italiana ed europea.

Evento. NOI SIAMO QUI – inCONTEMPORANEA 2009 Numero Tre

 NOI SIAMO QUI
8 – 9 – 10 maggio 2009
10.30 – 20.30) – ingresso libero
Progetto promosso dalla Provincia di Milano
in collaborazione con Triennale di Milano
a cura di Gabi Scardi
Triennale di Milano
Viale Alemagna 6
Milano

Si terrà da venerdì 8 a domenica 10 maggio 2009 alla Triennale di Milano, NOI SIAMO QUI inCONTEMPORANEA 2009 – Numero Tre, quarta edizione di inCONTEMPORANEA la rete dell’ arte, progetto pluriennale promosso dalla Provincia di Milano, a cura di Gabi Scardi. Le precedenti edizioni – Numero Zero (2006), Numero Uno (2007) e Numero Due (2008) – hanno incontrato crescente consenso da parte del pubblico e degli operatori.

NOI SIAMO QUI, realizzato in collaborazione con la Triennale di Milano, riunisce per tre giorni in un unico luogo e ad ingresso libero, i progetti delle Associazioni non profit facenti parte della rete, che si occupano di arte e di sperimentazione nel campo della cultura visiva contemporanea.

Sono 12 le Associazioni che partecipano a NOI SIAMO QUI: aMAZElab, AR.RI.VI, Assab One, Careof, Connecting Cultures, FreeUndo, Isola Art Center, O’, Reporting System, Viafarini, Wurmkos, cui si affianca Uovo.

NOI SIAMO QUI è espressione di una Milano attiva e propositiva che conosce e si vuole far conoscere. Contribuirà a svelare la Milano sotterranea, farà ascoltare la voce elettrica della città, presenterà tramite gli artisti e gli stessi abitanti le realtà di quartieri o zone diverse come l’ Isola, il Parco Sud, Via Padova, Città Studi o il quartiere comunemente denominato Chinatown.

Attraverso le proposte delle Associazioni il pubblico potrà scoprire i Giardini Mobili di aMAZElab, progetto ideato ad hoc per l’ evento di Lois & Franziska Weinberger, grazie ad AR.RI.VI potrà osservare Città studi dall’ alto e dal basso e renderci conto dei suoi scontri fra ecomostri e cittadini.

Nobili aromi. Prima rassegna dei vini aromatici d’ Italia, dall’ Alto Adige alla Sicilia

 Nobili aromi
5 – 6 – 7 giugno 2009
Castello di Corticelli
Nibbiano (PC)

La patria della dolce Malvasia di Candia riceve in pompa magna i più pregiati vini aromatici di tutta Italia, in un evento che riempie di profumi inebrianti il Castello di Corticelli di Nibbiano (PC). Il 5, 6 e 7 giugno 2009 si svolge la prima edizione di Nobili Aromi, vinitaly nazionale di nicchia dedicato interamente ai vini aromatici. Perché anche il profano sa che la prima cosa ad essere colpita (e attratta) da un vino è senza dubbio l’ olfatto.

E risulta quasi incredibile che anche poche gocce possano sprigionare fragranze tanto intense. Oggi che la parola d’ ordine è consumo responsabile, la moderazione è il primo connotato del vero gourmet, di chi sa godersi la vita. È quindi importante scegliere vini che diano la massima soddisfazione anche in piccola quantità, che gratifichino anche il naso, che diano insomma il maggiore piacere anche con un solo bicchiere.

L’ evento Nobili Aromi, che per la prima volta si svolge a livello nazionale, è un omaggio al gusto e al profumo, un onore a vini famosi ma talora poco conosciuti. Come nascono i loro incredibili profumi? Come possiamo gustare al meglio un bicchiere di Malvasia o di Müller Thurgau, di Prosecco o di Sauvignon, di Moscato o di Kerner, di Fior d’arancio o di Picolit, di Brachetto o di Aleatico?

Due convegni – uno più scientifico, l’ altro più edonistico – spiegheranno la teoria… prima di passare alla gioia di un bicchiere tra le mani per girare in lungo e in largo l’ Italia senza allontanarsi dalle incantate atmosfere del quattrocentesco Castello di Corticelli, serviti da sommelier professionisti, facendosi condurre dalla guida – che sarà distribuita all’ ingresso con il bicchiere e la sua tracolla – in un emozionante itinerario nel mondo degli aromi.

Piano C.A.S.E. Il progetto messo a punto dal Governo per chi è rimasto senza casa dopo il terremoto

 Complessi Antisismici Sostenibili ed Ecocompatibili. È questo il nome per esteso del Piano C.A.S.E., il progetto messo a punto dal Governo per dare un tetto, provvisorio ma di qualità, a chi è rimasto senza casa dopo il terremoto. Entro 5 – 6 mesi nuove abitazioni antisismiche e a basso impatto ambientale.

Al termine del Consiglio dei Ministri straordinario, tenutosi a L’ Aquila, che ha approvato il DL per l’ Abruzzo, il Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, ha annunciato che entro 5 – 6 mesi saranno costruite vere case, realizzate con criteri antisismici, di innovazione tecnologica e di risparmio energetico, per ospitare temporaneamente gli sfollati.

Quando le case ora distrutte o rese inagibili dal sisma saranno ricostruite o ristrutturate – ha spiegato Berlusconi -, queste abitazioni di 50 – 52 mq, sicurissime dal punto di vista sismico, comode e accoglienti, saranno destinate a giovani famiglie e a studenti universitari, diventando dei campus capaci di attirare studenti da tutto il mondo.

Risparmio energetico. In Sicilia l’ iniziativa “Mille tetti fotovoltaici”

 L’ iniziativa per il risparmio energetico in Sicilia parte con il progetto “Mille tetti fotovoltaici”. Grazie a un accordo tra l’ Assessorato Regionale all’ Industria, Gruppo Beghelli e Fondazione onlus Horcynus Orca, nelle province siciliane potranno essere installati 9 mila impianti fotovoltaici di potenza pari a 3 kw.

Oltre alle famiglie potranno aderire Comuni, enti provinciali, curie vescovili e carceri, che potranno procedere all’ impianto sugli edifici di propria competenza. Si attende ora la pubblicazione del bando per l’ erogazione di un contributo in conto capitale a favore dei beneficiari, che per 20 anni avranno a disposizione energia a costo zero.

Regione Abruzzo: esenti da Ici le case distrutte o inagibili

 I redditi dei fabbricati distrutti o sottoposti ad ordinanze sindacali di sgombero, perché totalmente o parzialmente inagibili per effetto del sisma, non concorrono alla formazione del reddito imponibile ai fini Irpeg, Irpef e Ici fino alla definitiva ricostruzione e agibilità. Così l’ Ordinanza 3757 del 21 aprile 2009, pubblicata sulla GU del 22 aprile.

In dettaglio le altre misure previste dall’ Ordinanza:
Appalti e forniture
Sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale un elenco riepilogativo dei fornitori comprensivo dell’ oggetto della fornitura e del relativo importo. Il Commissario delegato Bertolaso definirà le procedure per il monitoraggio, da parte delle forze dell’ ordine, delle imprese impegnate nella realizzazione delle opere e degli interventi di ricostruzione. Ogni stazione appaltante dovrà comunicare la ragione sociale delle imprese affidatarie, i nominativi dei titolari e degli amministratori, le eventuali imprese sub – contraenti e le generalità di tutto il personale impegnato nella realizzazione delle opere e degli interventi commissionati.

Liguria ambiente. Un bando della Regione per il “Progetto Mare pulito”

 La Regione stanzia 200 mila euro da destinare agli enti locali che presentino, entro il 15 maggio 2009, progetti di disinquinamento delle acque e degli arenili dai rifiuti galleggianti. La Regione avvia un bando che mette in campo gli strumenti finanziari necessari a realizzare azioni di bonifica e protezione del litorale dai rifiuti galleggianti che raggiungono la costa ligure nel periodo di maggiore affluenza turistica.

Il problema dei rifiuti galleggianti presenti sugli arenili si percepisce maggiormente in estate ma tutto l’ anno gli scarichi delle fognature non sempre efficienti, fiumi e torrenti che trascinano rifiuti solidi a mare e materiali abbandonati da imbarcazioni da diporto e da pesca raggiungono la costa con effetti negativi sull’ ambiente e sull’ economia turistica regionale.

Evento Emilia Romagna. Il centenario del premio Nobel a Guglielmo Marconi

 La Regione ha festeggiato l’ anniversario dell’ illustre concittadino bolognese con il “Lepida Village”

Dall’ invenzione della radio al Villaggio dell’ innovazione tecnologica, per fornire sempre nuovi servizi ai cittadini. A cento anni dal Nobel conferito a Guglielmo Marconi (1909 – 2009), la Regione Emilia Romagna, insieme con Lepida Spa, rende così omaggio al concittadino bolognese con un evento speciale: il Lepida Village, uno spazio fisico per mettere in rete le eccellenze tecnologiche della pubblica amministrazione, nel contesto della tre giorni “Guglielmo Marconi Forum Exibition” (Palazzo Re Enzo, 22 – 24 aprile 2009).

Integrare per innovare per integrare per.. è il gioco di parole intorno al quale è stato concepito lo spazio espositivo a Palazzo Re Enzo. Un’ area di 200 metri quadrati per raccontare le sperimentazioni del Piano telematico dell’ Emilia – Romagna finalizzate a garantire a tutti i cittadini della regione (anche a quelli residenti nelle zone più periferiche) servizi migliori e di più facile accesso, grazie alle possibilità offerte dalle nuove tecnologie.

Piano casa. Nuove misure sui vincoli di sicurezza

 Nelle modifiche apportate al decreto legge del piano casa dopo il terremoto in Abruzzo, l’ ultima è del 16 aprile u.s. Il documento è stato esaminato in preconsiglio dei Ministri e, dopo un passaggio dalla Conferenza Unificata, sarà portato in Consiglio dei ministri. Il documento vede un’ anticipazione per l’ entrata in vigore delle nuove norme antisismiche per la costruzione di edifici o il consolidamento di quelli esistenti. Entrerebbero in vigore dal 30 giugno 2009, anziché il 30 giugno 2010.

La bozza del decreto legge prevede anche che gli interventi di ampliamento, demolizione e ricostruzione di immobili e gli interventi che riguardano parti strutturali di edifici non possano essere realizzati, e per gli stessi non si possono prevedere premi urbanistici, se il progettista non abbia provato il rispetto della normativa antisismica.

Regione Emilia Romagna. Un unico database per il territorio: un efficace strumento per la lotta all’ abusivismo edilizio

 Un unico database della topografia regionale dell’ Emilia Romagna, l’ anagrafe comunale degli immobili, la pianificazione urbanistica comunale condivisa ma soprattutto più efficaci strumenti per la lotta all’ abusivismo edilizio. Sono queste le principali azioni assicurate dalla costruzione di una rete regionale telematica – la community network tra Regione, Province e Comuni – per offrire nuove soluzioni applicative attraverso strumenti tecnologici che viaggiano sulla rete telematica Lepida al servizio dell’ urbanistica e del governo del territorio.

I nuovi strumenti sono stati illustrati durante un incontro in Regione per la presentazione di un ulteriore accordo attuativo della convenzione costitutiva della community network Emilia Romagna, che vede protagonisti gli enti locali dell’ Emilia Romagna e loro forme associate, insieme alla Regione per lo sviluppo regionale della società dell’informazione.