“La paura degli utenti nel cambiare gestore elettrico, nonostante l’avvenuta liberalizzazione nel settore, è assolutamente giustificata, e dipende dai troppi rincari che hanno fatto crescere a disminura le bollette della luce e nelle limitatissime differenze tra un operatore e l’altro”.
Così Carlo Rienzi, Presidente Codacons, commenta i risultati dell’indagine svolta dall’Autorità per l’energia elettrica ed il gas.
“I cittadini sanno benissimo che cambiando gestore la sostanza non cambierà, e continueranno non solo a pagare cara l’energia elettrica, ma anche a trovarsi di fronte agli stessi problemi riscontrati col precedente operatore – afferma Rienzi – La sensazione diffusa è quella che tra un gestore e l’altro non vi siano differenze tali da motivare un cambiamento, considerato anche che negli ultimi 3 anni i rincari della luce hanno pesato per 102 euro a famiglia”.
Al CTCU sono pervenute diverse segnalazioni di cittadini che hanno ricevuto lettere da società di recupero crediti in relazione ad attivazione di servizi non richiesti. IL CTCU denuncia questa prassi all’Autorità per le garanzie nelle telecomunicazioni.
Due milioni in meno di bollette emesse ogni anno da Enel Energia, meno CO2 nell’ambiente e un risparmio di tempo e denaro per i clienti. E per assicurare una fatturazione più coerente con i consumi reali, a breve una campagna straordinaria di raccolta letture presso tutti i clienti del gas, che saranno contattati telefonicamente dagli operatori di Enel Energia.
E’ on line la nuova inchiesta del portale consumatore
“Nessuna deroga per gli incentivi Cip 6 agli impianti d’incenerimento autorizzati o in costruzione”.
L’Autorità per l’energia elettrica e il gas riconosce a Enel Rete Gas un premio di 1,2 milioni di euro per il miglioramento della sicurezza nel servizio di distribuzione gas.
L’Italia deve ridurre drasticamente la produzione di rifiuti e il loro conferimento in discarica. Il commento sul Rapporto Rifiuti Apat 2007
«Gli amministratori locali hanno il compito di assicurare la corretta fruizione dei servizi pubblici»