Previsioni finanziarie 2010

 L’ andamento del mercato del credito alle famiglie nei prossimi anni sarà influenzato dal contesto macroeconomico internazionale e nazionale. I futuri interventi delle banche centrali e le agevolazioni / incentivazioni incluse nella finanziaria 2010 avranno un ruolo primario per la ripresa economica e per l’ accesso al credito delle famiglie nel nostro Paese.

Le famiglie italiane, da sempre tra le più prudenti d’ Europa, sembrano più coscienti e fiduciose per il futuro. Tendenza confermata da studi di settore ma soprattutto dall’ aumento della domanda di mutui registrata a partire dal 2009, aumento che verrà registrato anche nel 2010.

Nel settore credito al consumo, invece, quest’ anno si è registrata una flessione sia degli erogati sia della domanda. Si stima, però, una ripresa nel 2010. Questa previsione è confermata dall’ andamento delle domanda che benché ancora leggermente negativa (dati degli ultimi mesi 2009) si sta stabilizzando sui valori del 2008. Questa tendenza unita all’ aumento del numero di pratiche erogate nel 2009 presuppone una lenta crescita per il 2010.

Recensione. “Guida antiriciclaggio”: un volume di Armando Barsotti, un aiuto illustrato e operativo per i soggetti obbligati ai quali è dedicato

 Normativa antiriciclaggio senza segreti grazie alla Guida Antiriciclaggio dedicata agli agenti immobiliari e mediatori creditizi, messa a punto da Armando Barsotti, responsabile dell’ Ufficio Studi della Fiaip

In un volume di oltre 200 pagine viene sviscerata nel dettaglio non solo la disciplina di riferimento (il decreto legislativo 231 / 2007), ma anche le modalità applicative e tutto quello che è necessario sapere e fare per evitare di incorrere in sanzioni.

Fulcro della normativa – spiega nella premessa Barsotti insieme a Luciano Passutti e Alberto Zamberletti, componenti dell’ Ufficio Studi della Federazione – è infatti l’ obbligo per la categoria di mettere in atto alcune procedure: dall’ adeguata verifica del cliente, alla segnalazione di operazioni sospette, alla comunicazione al ministero dell’ Economia delle transazioni che violano il limite di utilizzo del contante.

Credito al consumo: Fiaip chiede formazione obbligatoria per i mediatori creditizi

 Righi (Fiaip): “Subito più trasparenza per i consumatori e riforma della professione del mediatore creditizio”

In attesa che l’ Italia recepisca la direttiva comunitaria 2008 / 48 / CE, relativa ai contratti di credito ai consumatori, e che il Parlamento ne possa dibattere, la Fiaip ha incontrato di recente il Vicepresidente della Commissione Finanze della Camera dei Deputati On. Cosimo Ventucci. All’ incontro erano presenti il Presidente nazionale Fiaip Paolo Righi, il Vicepresidente vicario nazionale Franco D’ Onofrio oltre il Vicepresidente nazionale con delega alla mediazione creditizia Samuele Lupidii.

Dopo un’ analisi, condivisa da Fiaip insieme all’ On. Ventucci sulle ragioni di una più equilibrata normativa sul credito al consumo che non danneggi singoli consumatori e famiglie, oltre che i professionisti della mediazione creditizia, Paolo Righi ha sottolineato come: ” le pratiche scorrette citate oggi dal presidente dell’ Antitrust Antonio Catricalà alla Camera, riguardano principalmente quei mediatori creditizi non professionisti, che sono presenti sul mercato a causa della mancanza di chiari criteri di accesso alla professione, Fiaip chiede da sempre l’ introduzione di un corso formativo e di un esame abilitante.

News. Kìron e Epicas utilizzano Selligent per la gestione dei clienti, dal contatto fino al contratto

 Selligent dà slancio al lavoro di oltre 1.000 mediatori creditizi Kìron ed Epicas in tutta Italia. Selligent annuncia che Kìron e Epicas, reti di mediazione creditizia del Gruppo Tecnocasa, hanno iniziato ad utilizzare Selligent per gli oltre 1000 mediatori creditizi dislocati sul territorio italiano per organizzare l’ intero ciclo di gestione del cliente, dal contatto alla gestione del lead, dalla gestione delle opportunità fino a quella del contratto. I processi di marketing saranno quindi supportati dalle funzionalità di document management e da quella di gestione di campagne.

Kìron (www.kiron.it) e Epicas (www.epicas.it) contano oltre 380 agenzie affiliate in Italia. Kìron è uno dei franchising network finanziari più importanti a livello italiano, e si propone a servizio delle persone che richiedono prestiti o mutui e degli istituti di credito. L’ implementazione di Selligent rappresenta lo strumento appropriato per supportare le attività del ciclo di vendita e di marketing degli appartenenti al Gruppo.

In particolare, sono state recepite e tradotte in funzionalità e in procedure le best practices e la business knowledge di un leader del mercato quale Kìron, fornendo a tutti i componenti della sua rete di franchising un potente strumento per organizzare il lavoro, per monitorare l’ andamento del business, gestire la pipeline e supportare le operazioni di delivery e di ricezione delle informazioni dagli istituti di credito.

Casa.it e Fiaip: insieme per l’ evoluzione del mercato immobiliare

 Informazione, formazione e collaborazione a supporto del processo d’ innovazione del settore Real Estate.

www.casa.it, portale immobiliare numero 1 in Italia con oltre 600.000 annunci e più di 1.700.000 utenti unici ogni mese, diventa partner Fiaip, Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali, e avvia una serie di iniziative di formazione e approfondimento sui temi del real estate online in collaborazione con la Federazione nazionale degli agenti immobiliari professionali, oltre ad offrire agli Associati Fiaip i servizi del portale Casa.it.

In virtù della posizione di leadership nel mercato immobiliare e grazie alle competenze maturate nel corso degli anni, Casa.it metterà il suo know how a disposizione dei lettori dei periodici cartacei ed on line editi dalla Federazione e degli agenti immobiliari iscritti a Fiaip, oltre 10.500 iscritti su un totale di 32.000 agenzie italiane, di cui 12.000 già registrate al portale www.casa.it.

Casa.it, infatti, curerà una rubrica fissa sul periodico L’ Agente Immobiliare e una mensile sulla webzine Aimagazine.it per consentire una sempre maggiore conoscenza delle opportunità offerte da Internet al mercato immobiliare.

Casa.it e Fiaip svilupperanno, inoltre, un progetto di formazione congiunto rivolto agli Associati Fiaip con l’ obiettivo di approfondire, attraverso workshop, training itineranti e supporti multimediali, il connubio Internet – real estate. Grazie a questa iniziativa, i due partner si propongono di promuovere le attività professionali degli agenti immobiliari attivi sul territorio nazionale e di favorirne l’ evoluzione in ottica online, mostrando agli iscritti Fiaip i numerosi vantaggi offerti dalla Rete.

Credito alle famiglie. Tendenze del mercato

 L’ economia globale inizia a lanciare segnali più positivi: minor tensione dei mercati finanziari e monetari, maggior fiducia dei consumatori e ripresa degli scambi commerciali. Purtroppo il nostro Paese è ancora fortemente influenzato dalla situazione economica internazionale, infatti il PIL registra -6% su base annua nel secondo trimestre del 2009 (-5,6% nel Regno Unito e -3,9% negli Usa).

Il mercato dei mutui
In tale cornice economica il credito alle famiglie ha subito un forte rallentamento dovuto, principalmente, alla difficoltà di reperimento di fondi sul mercato e al periodo di riflessione del mercato immobiliare. Nel primo trimestre del 2009, il volume delle erogazioni per l’ acquisto di abitazioni da parte delle famiglie italiane ha subito una flessione (-23%, circa -3,3 miliardi di euro) rispetto al pari periodo 2008. Anche il 2008 si è concluso con un variazione negativa annua di circa -6,4 miliardi di euro (-10%).

Nel primo trimestre 2009 tutte le macroaree registrano variazioni negative: l’ area Nord Occidentale (-15%), l’ area Nord Orientale (-21%), l’ area Centrale (-21%), l’ area Meridionale (-27%) e l’ area Insulare (-53%), quest’ ultima ha subito una variazione così significativa a causa dell’ erogazione record registrata lo stesso trimestre dell’ anno precedente. I dati sono ancora influenzati dal mercato dei mutui di sostituzione / surroga (circa il 30% nel primo quadrimestre 2009). Tuttavia nel mese di giugno la domanda dei mutui ha registrato la quinta crescita consecutiva (+8%), infatti, a gennaio tale valore era del -15%.

Il valore delle consistenze dei mutui per l’ abitazione è incrementato a luglio 2009 di +5,3% (rispetto a luglio 2008), per un valore complessivo di circa 272 miliardi di euro. L’ importo medio erogato nel primo trimestre 2009 è pari a circa 114.000 euro contro i 122.000 euro dello stesso trimestre del 2008. La diminuzione è riconducibile alla tendenza delle banche di non erogare più mutui al 100%, arrivando ad un massimo dell’ 80% e dall’ andamento dei prezzi delle abitazioni. Secondo le nostre analisi tale valore arriverà a circa 116.000 euro nel secondo trimestre. A livello regionale, nel primo trimestre 2009, vi sono valori molto eterogenei che vanno dal mutuo medio più alto della Toscana (133.000 euro) a quello più basso della Basilicata (79.000 euro).

Mediazione Creditizia

 L’ On. Santelli (Pdl) e l’ On. Marsilio (Pdl) presentano degli Ordini del Giorno, in difesa delle linee politiche sindacali dei mediatori su Forma Societaria e Formazione Continuativa. Dura battaglia con il Governo sulla mediazione creditizia alla Camera dei Deputati per un atto di indirizzo parlamentare voluto da Fiaip sul Disegno di Riforma della Professione dei mediatori creditizi.

Con questi Ordini del Giorno l’ intento di Fiaip era quello di voler assicurare una maggiore trasparenza e professionalità dei soggetti che operano nel settore della mediazione creditizia tenendo conto che, nel fissare le soglie minime di accesso alla professione mediante l’ obbligo di costituzione di società di capitali, si rischia di compromettere gravemente la libertà di iniziativa economica ed imprenditoriale di coloro che oggi esercitano la professione di mediatore, in maniera trasparente e professionale, senza disporre di grandi patrimoni. L’ obiettivo era quello di consentire ai piccoli mediatori creditizi di operare al meglio in un contesto legislativo di indirizzo politico più chiaro da parte dello stesso Governo.

Grazie al lavoro di pressione sul Parlamento ed all’ attività di tutti i Delegati Regionali alla Mediazione che hanno con me collaborato per la presentazione di una Proposta di Legge Ventucci (C.2055), sulla riforma della professione del mediatore, indirizzata da Fiaip e condivisa dalle principali Associazioni di Settore, oggi la Federazione, unica associazione in Italia, ha cercato nuovamente di convincere i membri del Governo, grazie agli Ordini del Giorno presentati da Jole Santelli (Pdl) ed altri, e da Marco Marsilio (Pdl), a tener conto delle istanze rappresentate da Fiaip.

Con gli Ordini del Giorno si raccomandava al Legislatore di imporre a tutti gli operatori del Settore l’ iscrizione all’ elenco, previa frequentazione di un corso di formazione organizzato dalle associazioni di categoria maggiormente rappresentative sul piano nazionale, con la supervisione del costituendo organismo associativo che provvederà alla tenuta dell’ elenco dei mediatori creditizi.

Si raccomandava inoltre di garantire la possibilità, per tutti coloro che rispetteranno gli obblighi di formazione previsti dalla Legge, di esercitare l’ attività di mediazione creditizia senza imporre l’ impiego di ingenti risorse patrimoniali e di assicurare l’ obbligo di aggiornamento professionale e formazione continua per gli iscritti all’ elenco dei mediatori secondo le modalità definite dal costituendo organismo associativo con la partecipazione delle associazioni di categoria maggiormente rappresentative.

“Opportunity Meeting”: un incontro organizzato da Frimmoney a Cagliari con i mediatori creditizi della Sardegna

 Opportunity Meeting
T-Hotel
Via dei Giudicati, 66
Cagliari
mercoledì 20 maggio
ore 11.00 – 13.30

Frimmoney incontra gli operatori del settore per fare il punto della situazione. Un incontro gratuito di aggiornamento, analisi e confronto. Tema dell’ incontro: Mutui e credito al consumo: un mercato in evoluzione

Ai mediatori creditizi della Sardegna il franchising di Frimm Holding proporrà le proprie soluzione per rispondere alla crisi. Un incontro informativo, gratuito e aperto a tutti per spiegare l’ evoluzione del mercato creditizio, un settore che oggi necessita di esperti consulenti più che di mediatori.

A un anno esatto dal fortunato incontro che presentò alla Sardegna il network creditizio di Frimm Holding, Frimmoney torna sulle splendide coste dell’ isola con un evento che costituirà un’ occasione di confronto e aggiornamento sull’ attuale stato del mercato dei mutui, del credito al consumo e, soprattutto, della professione a esso legata.

In particolare l’ attenzione sarà focalizzata sull’ evoluzione, sempre più forzata dalle attuali condizioni del settore, degli agenti creditizi in broker, ovvero consulenti completi in grado di trovare la risposta più adeguata alle esigenze della clientela, ormai sempre più variegata e conscia di ciò che desidera.

Il mercato del real estate, soprattutto in questo difficile momento caratterizzato dalla particolare congiuntura economica che stiamo vivendo, richiede consulenti di grandi qualità e professionalità che, grazie agli strumenti e ai servizi specializzati che hanno a disposizione, possano seguire i propri clienti non soltanto in qualsiasi operazione di finanziamento ma anche nel corso del tempo (attivazione di prestiti personali, leasing, assicurazioni, mutuo per acquisto della seconda casa…).

Mediatori creditizi e agenti in attività finanziaria: a rischio l’ 80%

 Fimec e Fiaip: “Condividiamo l’impostazione generale dell’emendamento, ma vanno apportate due importanti modifiche”

I mediatori creditizi e gli agenti in attività finanziaria sono sul piede di guerra. Un emendamento in esame in questi giorni presso la 14esima commissione Senato rischia infatti di far “chiudere bottega” almeno all’80% di mediatori e agenti che fino ad oggi hanno operato come ditta individuale e di limitare fortemente l’operatività al restante 20%.

L’emendamento in questione è il n. 20.0.9 al DDL n. 1078 e riguarda la riforma delle professioni dei mediatori creditizi e degli agenti in attività finanziaria.

Fimec e Fiaip – le due maggiori associazioni di categoria – approvano da un lato l’impostazione generale dell’emendamento, ma dall’altro reputano assolutamente necessaria l’eliminazione di due principi e criteri direttivi in esso contenuti.

In primo luogo chiedono di eliminare dall’emendamento l’ipotesi dell’obbligo per i mediatori creditizi di costituirsi in forma societaria. Oggi circa l’80% dei mediatori creditizi svolge l’attività come ditta individuale ed avrebbe difficoltà a sostenere i costi della creazione e del mantenimento di una società. Inoltre, oltre a limitare di fatto la concorrenza, quest’obbligo non sussiste a livello Comunitario in quanto non viene imposto né nella Direttiva 2008/48/CE, né in altre direttive europee riguardanti il settore del credito.

Sotto la minaccia di sanzioni, gli agenti immobiliari devono osservare norme che risparmiano altri attori dell’ambiente finanziario

 Il fenomeno relativo al riciclaggio del denaro illecito condiziona ormai da oltre 15 anni l’attività immobiliare. La disciplina italiana in materia cerca di realizzare un efficace sistema preventivo insieme agli altri paesi aderenti al Gafi (il Gruppo d’azione finanziario sul riciclaggio di denaro sporco, che fa capo all’Ocse), che hanno la stessa esigenza di contrastare l’utilizzo distorto del sistema economico-finanziario per movimentare capitali illeciti e/o illegali. Per le categorie di Agenti immobiliari e Mediatori creditizi, tutto è iniziato il 22 aprile 2006, con l’adozione del regolamento di cui al D.M. n.143/2006 emanato dal ministero dell’Economia e delle Finanze, attuativo del D.lgs. 20 febbraio 2004 n. 56, e dei vari provvedimenti dell’Uic. Dopo circa 20 mesi di prima interpretazione degli adempimenti antiriciclaggio, il quadro normativo è stato significativamente rivisto dal D.Lgs. 21 novembre 2007, n. 231 che, nel dare attuazione alla direttiva 2005/60/CE (la cosiddetta “terza direttiva antiriciclaggio”), precisa l’indirizzo emerso a livello comunitario circa il necessario coinvolgimento di molte categorie di professionisti e di altri soggetti obbligati nella lotta al riciclaggio del denaro e di movimentazioni di capitali illeciti e/o illegale.