Milano. Un protocollo per nuovi insediamenti residenziali

 Un’intesa tra Comune, Pirelli Re e Regione sulle aree della Bicocca dove sorgeranno edifici di edilizia libera e convenzionata.

E’ stato firmato un protocollo d’intesa tra il Comune di Milano, la società Pirelli Re e la Regione Lombardia, sulle aree della Bicocca, che avrebbero dovuto ospitare le nuove sedi dell’Istituto neurologico Carlo Besta e dell’Università Bicocca, saranno realizzati insediamenti residenziali di edilizia libera e convenzionata.

L’intesa stipulata presso l’Urban Center dall’assessore allo Sviluppo del Territorio Carlo Masseroli, con l’amministratore delegato di Pirelli Re Alberto Puri Negri e l’assessore regionale alla Salute Luciano Bresciani, dovrà essere perfezionata con un nuovo accordo di programma nei primi mesi del prossimo anno.

Edilizia sociale. Siglato a Roma l’accordo tra ministero, regione Liguria e comune di Genova per la realizzazione di nuovi alloggi

E’ stato siglato ieri mattina a Roma l’accordo di programma tra Ministero, Regione Liguria e Comune di Genova destinato alla promozione di progetti speciali per la realizzazione di nuovi alloggi di edilizia sociale a Genova. Lo hanno comunicato gli assessori alle Politiche abitative di Regione e Comune di Genova, Maria Bianca Berruti e Bruno Pastorino al termine dell’intesa, per creare immediatamente nuovi alloggi di edilizia sociale nella città di Genova, attraverso il recupero di immobili di proprietà comunale. “In particolare – hanno spiegato Berruti e Pastorino – il progetto speciale conseguente all’accordo prevede il recupero di 22 unità immobiliari libere da destinare ad alloggi di edilizia sociale e 50 unità per l’assegnazione agli sfrattati, accanto ad un albergo sociale di 16 camere per complessivi 24 posti letto”.

Politiche Abitative – ANCI:”Soddisfazione per firma Decreto su Piano Casa”

 “Accogliamo con grande soddisfazione la notizia della firma, da parte del Ministro Antonio Di Pietro e del Ministro Paolo Ferrero, del decreto interministeriale per la ripartizione dei 550 milioni di euro destinati al Piano straordinario nazionale di edilizia residenziale pubblica’’. E’ quanto dichiara Claudio Minelli, Responsabile delle politiche abitative dell’ANCI, il quale rileva che ‘’questo primo fondamentale traguardo e’ il risultato di un lungo e proficuo lavoro che ha visto i Comuni in prima fila nel portare all’attenzione di tutti, Governo, Regioni, parti sociali, le esigenze connesse al tema dell’emergenza abitativa’’.

Sfratti. “Una agonia senza fine. Scippati dalla Finanziaria altri 50 milioni di euro al Piano Straordinario Casa”

DICHIARAZIONE DI VINCENZO SIMONI SEGRETARIO NAZIONALE DELL’UNIONE INQUILINI

E’ con sgomento che abbiamo appreso che la legge finanziaria per il 2008, che sarà votata definitivamente dal Senato nei prossimi giorni ha letteralmente scippato 50 milioni di euro al piano straordinario di edilizia residenziale pubblica. In merito Vincenzo Simoni ha dichiarato: “ Il Ministro Di Pietro sta diventando il killer del piano straordinario prima con la pantomima sulla firma del decreto interministeriale, a tutto oggi non firmato comunque, poi con la finanziaria che scippa 50 milioni di euro al piano straordinario per destinarli ai terremotati…….del Molise ( ma guarda un po’) . Sembra di assistere ad un killeraggio sistematico del piano straordinario di edilizia pubblica. Sembra come se i poteri forti ed occulti si stiano accanendo contro l’unico piano di edilizia pubblica, interamente pubblica da venti anni a questa parte. Le cose non accadono a caso e non accadono per destino cinico e baro. In tutto questo c’è un responsabile diretto o indiretto è il Ministro delle infrastrutture. A questo punto è necessario che il Presidente del Consiglio dei Ministri Prodi dica la sua e decida…”

Confedilizia: Affitto, la via d’uscita

 La situazione dell’immobiliare, è quella che è: uccisa, in Italia, dalla fiscalità, e dalle ripercussioni (ampliate, esagerate a bell’apposta – anche – da chi intende indirizzare differentemente gli investimenti) della crisi americana. Dove, peraltro, i guai derivano da una finanziarizzazione del mercato immobiliare (i famosi subprime) che qua da noi non s’è avuta, salvo casi isolati di megabanche.
Volenti o nolenti (colpevoli o, più realisticamente, incolpevoli) gli operatori, il mercato immobiliare – comunque – non tira più come una volta: possiamo dire esaurito il ciclo, del resto crescente da 8-9 anni. Gli operatori avvertono che, per una ragione o per l’altra, l’attenzione si è spostata sull’affitto, tornato ad essere più conveniente anche in funzione dei nuovi tassi di interesse. Anche qua, non siamo davanti a una novità, tantomeno italiana: negli Stati Uniti, milioni e milioni di famiglie sono tornate all’affitto, dopo aver tentato la scalata alla proprietà.

Regione Lombardia: Intervista all’assessore alla casa e oo.pp. Mario Scotti

 Assessore Scotti perché una nuova legge sui canoni e le vendite nell’Edilizia Residenziale Pubblica?
Abbiamo varato una legge attesa da 24 anni, un provvedimento che mette fine a canoni iniqui e ingiusti che penalizzavano soprattutto le famiglie numerose, cioè quelle con figli e/o anziani a carico e che non teneva conto dell’ubicazione e dello stato di conservazione degli alloggi. Attualmente nelle case ALER il canone medio ora applicato è di 106 euro ed il 35% degli inquilini Aler (cioè 35.767 famiglie) paga meno di 50 euro al mese.

Inaugurati 16 nuovi appartamenti ALER di via Cellini a Fagnano Olona (VA)

 Aler e Comune consegnano le chiavi. Già si pensa al prossimo cantiere.
La Regione Lombardia con l’attuazione del Programma per l’Edilizia Residenziale Pubblica ha disposto il cofinanziamento, pari a Euro 1229.525,00, per la realizzazione di 16 alloggi nel Comune di Fagnano Olona.
Costo complessivo dell’intervento: Euro 1.850.000,00 di cui Euro 620.476,00 stanziate con fondi propri dell’ALER di Varese.

Un natale anticipato per 6 famiglie fagnanesi con difficoltà economiche e di altro tipo che hanno finalmente trovato una sistemazione abitativa adeguata alle proprie esigenze.

Recupero alloggi a Quarto Oggiaro. Simini: “Milano continua a investire sulla casa”

 Bruno Simini – Infrastrutture Lavori Pubblici Comune di Milano

È stato approvato dalla Giunta comunale il progetto definitivo per il recupero di alloggi a Quarto Oggiaro, in via Pascarella, via Lopez e piazza Capuana, per una spesa complessiva di 2.500.000 euro.

Nelle vie Pascarella, Lopez e Simoni esiste una forte concentrazione di alloggi che non rispettano gli standard minimi previsti dalla legge Regionale per l’assegnazione (28,8 mq). Grazie all’intervento del Comune, gli appartamenti verranno accorpati in modo da ricavarne bilocali da 36 metri quadrati circa ciascuno che potranno essere così assegnati ai nuovi inquilini. Gli alloggi residenziali che si otterranno con questa operazione sono 59. In piazza Capuana verranno invece ristrutturati quattro spazi commerciali, oggi in condizioni di degrado, che potranno essere adibiti a servizi.

Politiche Abitative. ANCI:”Appello al Governo per non perdere i 550 mln per l’emergenza casa”

 “Assicurare un flusso costante e garantito di risorse per almeno cinque anni per concorrere al finanziamento dei piani abitativi elaborati e cofinanziati dai Comuni e dalle Regioni’’. E’ quanto chiede Claudio Minelli, Responsabile per le politiche abitative dell’ANCI in un appello rivolto al Presidente del Consiglio Prodi e ai Ministri Di Pietro, Ferrero, Melandri, Bindi affinche’non si corra il rischio di perdere i 550 milioni di Euro per l’emergenza casa.

Nuove case Ater a Civitavecchia: oltre 9 milioni dalla Regione Lazio

 La giunta Regionale del Lazio ha approvato durante la seduta di ieri, su proposta dell’assessore ai Lavori Pubblici e Politica della Casa Bruno Astorre, una delibera che autorizza, a favore dell’Ater di Civitavecchia, l’utilizzo di finanziamenti per la costruzione di nuovi alloggi per un importo complessivo 9.285.667,76 euro; la somma è frutto delle alienazioni degli alloggi Erp (Edilizia residenziale pubblica) ed è contabilizzata nella Gestione speciale.

Casa – ANCI:”Su edilizia residenziale pubblica serve intervento strutturale”

 L’ANCI valuta positivamente le modifiche all’intesa sullo schema di decreto del Ministro delle Infrastrutture relativo al programma straordinario di edilizia residenziale pubblica, proposte oggi in Conferenza Unificata dallo stesso Ministro delle Infrastrutture, Antonio Di Pietro. ‘’Sono tutte proposte correttive che assicurano efficacia ed equita’ agli interventi’’, dice il Responsabile alle politiche abitative dell’Associazione, Claudio Minelli, a margine della seduta.

Comune di Milano: Agevolazioni per la prima casa. Un tetto insieme anche da “precari”


Gli assessori Mascaretti e Verga, insieme con Marco Morganti, amministratore delegato di Intesa San Paolo, hanno presentato il bando per coppie under 35. In un periodo come questo, in cui diventa sempre più difficile pagare le rate del mutuo, a Milano le coppie di lavoratori atipici e a tempo determinato potranno acquistare casa facilmente. Il Comune, infatti, darà l’opportunità ai coniugi under 35, in cui almeno uno dei due abbia lavorato nell’ultimo anno con un contratto atipico e in cui entrambi, italiani, europei o con residenza in Italia da almeno due anni, di accedere al mutuo erogato da Intesa San Paolo. L’importo massimo concesso dal fondo è di 200 mila euro e può coprire fino a un massimo dell’80% del valore. Il mutuo, che scade 28 dicembre prossimo, deve avere una durata da 20 a 30 anni.