La Campania non brucia i rifiuti

di Redazione Commenta

Uno spot per arginare l’allarme inquinamento da diossina in Campania, conseguente ai roghi incontrollati dei rifiuti delle discariche abusive o lungo le strade e i marciapiedi della regione. Il messaggio, di trenta secondi, sarà trasmesso su 20 tv regionali e 10 radio, per un totale di 1.200 passaggi televisivi e 600 radiofonici. Previste anche 26 uscite su 18 quotidiani regionali.

“Se bruci i rifiuti, la diossina brucerà il nostro futuro”. Questo lo slogan, di sicuro impatto, scelto dalla Regione Campania per la campagna di sensibilizzazione che è promossa dall’assessorato all’Ambiente , dall’ARPAC (Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Campania) e dalla Protezione civile regionale.

L’allarme diossina rappresenta uno dei motivi di preoccupazione più diffusi tra i cittadini campani, in gran parte a causa delle implicazioni per la salute e sulla qualità dei prodotti derivati dall’industria casearia.

L’obiettivo dell’iniziativa è far sì che non si ripetano nel futuro i roghi dei cassonetti e in particolar modo di materiale plastico come noto particolarmente nocivo.

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