Il metanodotto che servirà l’isola e proseguirà verso la Toscana toccherà una profondità di 2.800 metri, contro una media di “appena” mille metri. Lo stato dei lavori e l’importanza di un’opera attesa da tutta l’Europa sono stati al centro di un convegno a Cagliari.
Il gasdotto che collegherà l’Algeria all’Italia passando per la Sardegna sarà il più profondo del mondo: toccherà i 2.800 metri sotto il livello del mare, contro una profondità media di 1.000 metri. È una delle curiosità che sono emerse oggi nel corso del primo convegno su “Metanizzazione e reti gas in Sardegna – L’isola dell’energia”, in programma a Cagliari.