L’evento immobiliare e creditizio in tour. IL VIA A ROMA, CON LA COLLABORAZIONE E IL SOSTEGNO DI BANCA MONTE DEI PASCHI DI SIENA. Quattro tappe a ingresso gratuito tra la fine del 2008 e l’inizio del 2009 per festeggiare, con gli addetti ai lavori, i più recenti successi di FRIMM e FRIMMONEY. A Roma, ore 17 di sabato 27 settembre, il primo appuntamento: ospiti del mondo dello spettacolo volti dell’area manageriale dei network in franchising di FRIMM Holding e rappresentanti della Direzione Generale del terzo gruppo bancario nazionale si alterneranno sul palco della Capitale davanti a circa 500 operatori dei settori immobiliare e creditizio FRIMM e FRIMMONEY presentano “Welcome Aboard” (trad. “Benvenuti a bordo”), Tour di quattro tappe a ingresso gratuito, programmate a cavallo tra gli ultimi mesi del 2008 e i primi del 2009 e dedicate agli agenti immobiliari e ai mediatori creditizi di tutta Italia. Organizzati per festeggiare i successi che le reti di franchising immobiliare e creditizio appartenenti al Gruppo FRIMM Holding, service italiano attivo nel real estate e costituito da 12 aziende collegate e sinergiche, hanno messo a segno negli ultimi 12 mesi, i quattro happening si terranno a Roma (27 settembre), Palermo (13 dicembre, San Paolo Palace Hotel), Napoli (7 febbraio 2009, Città della Scienza) e Milano (9 maggio 2009, Quark Ata Hotel). Nel corso dell’ultimo anno, infatti, FRIMM ha abbondantemente superato il traguardo costituito dall’apertura di 500 punti vendita affiliati attualmente ce ne sono quasi 530 diffusi su tutto il territorio italiano e si punta a quota 550 per il 31 dicembre 2008 – mentre FRIMMONEY ha raggiunto e di poco superato il totale di 400 agenzie.
La disciplina fiscale nel settore immobiliare
Come per gli scorsi anni ANCE Venezia, in collaborazione con la Direzione Regionale delle Entrate del Veneto, ha ritenuto opportuno dedicare un incontro volto all’esposizione ed all’approfondimento delle principali tematiche
Mercoledì prossimo, 24 settembre 2008, Fiaip incontra la stampa a Roma per la presentazione del “Codice Deontologico Fiaip” per Agenti Immobiliari e Mediatori Creditizi. Dopo il recente crack dei principali istituti di credito statunitensi, e il clima di paura e sconforto ingenerato sui mercati internazionali, sono sempre più le famiglie e gli acquirenti che chiedono maggior trasparenza sul mercato immobiliare e dei mutui ipotecari, oltre a regole certe e condivise nei rapporti con le agenzie immobiliari e i mediatori creditizi. Per la prima volta in Italia, il Codice Deontologico si rivolge tanto agli agenti immobiliari, quanto agli intermediari creditizi. Il Codice interpreta in chiave moderna i principi etici e comportamentali, indice di maggiore professionalità, garanzia e trasparenza offerta ai clienti e ai consumatori nel pieno rispetto delle leggi vigenti in materia d’intermediazione immobiliare e creditizia, fissando per tutti gli associati Fiaip principi etici da adottare in ambito professionale verso la clientela e gli istituti di credito, le istituzioni e nei rapporti tra gli associati. Sarà presentato nell’occasione il Decalogo “Associati Fiaip – Cittadino Consumatore”.
Dal II Rapporto sul Mercato Immobiliare 2008 di Nomisma emerge che nel 2007 le compravendite di abitazioni sono calate del 4,6% (ovvero 40 mila in meno dell’anno precedente) e del 9,3% nelle grandi aree urbane. E’ il primo anno di calo dopo un decennio di crescita ininterrotta che ha determinato un incremento dei volumi di mercato pari al 66%. Anche il primo semestre del 2008 è all’insegna di un mercato residenziale in flessione. La congiuntura che a fine 2007 era già piuttosto rallentata, nella prima parte del 2008 rallenta ulteriormente e questo è confermato anche dal fatto che i tempi di vendita sono peggiorati ulteriormente, arrivando a superare in media i 5 mesi e mezzo, ma che nelle zone urbane decentrate possono raggiungere anche i 7 mesi. La domanda di abitazioni è composta da: 51% prima casa (in tendenziale aumento rispetto a quanto osservato lo scorso anno), 28% sostituzione, 9% seconda casa e 12% investimento. I prezzi a malapena recuperano l’erosione dell’inflazione, infatti la variazione semestrale dei prezzi delle abitazioni si attesta sul 2,1% per le abitazioni nella media (ma le abitazioni nuove crescono solo dell’1,7%), con un incremento annuale del 4,2%. Si tratta dell’aumento più contenuto dell’ultimo decennio che si riduce a un mero 1,1% se deflazionato e, in particolare, il Nord va peggio del Sud. Gli sconti sui prezzi crescono in generale del 10%. Le intenzioni di acquisto di un’abitazione nei prossimi dodici mesi sono all’1,8%, cioè ai livelli più bassi dell’ultimo ciclo immobiliare, poichè erano al 7%, all’inizio degli anni 2000. La tendenza della prima parte del 2008 porta, quindi, a una riduzione di compravendite di abitazioni nell’anno di circa 80 mila unità, mentre i prezzi a fine anno dovrebbero segnare una crescita nominale zero, ovvero una riduzione reale pari all’inflazione.