“Qualsiasi allarme su eventuali rischi di sfratto per gli inquilini che abitano in casa di Edilizia residenziale pubblica è assolutamente ingiustificato”. Lo ribadisce l’assessore regionale alla Casa e Opere Pubbliche, Mario Scotti, dopo le dichiarazioni di ieri di esponenti lombardi del Partito Democratico. “La nuova legge regionale – spiega Scotti – ha introdotto una fase di transizione di due anni rinnovabili per le famiglie che superano i 28.000 euro di reddito Isee, una cifra che non corrisponde affatto a 28.000 euro di reddito, ma a un reddito netto, detratte tasse e spese mediche pari a 28.000 euro all’anno per le famiglie formate da una sola persona; a 38.860 euro netti all’anno per quelle di 2 persone, a 46.760 euro all’anno per quelle di 3 persone e 53.200 euro netti all’anno per quelle di 4 persone” “A parte il fatto che non si tratta di redditi particolarmente bassi – fa notare Scotti – nessuno rischia di essere mandato via dalle case proprio perché la norma prevede per queste famiglie contratti di due anni rinnovabili che prima non erano previsti”. Nei prossimi mesi comunque sarà convocato l’Osservatorio regionale per la condizione abitativa allargato ad Enti locali e parti sociali.
Amministrazione
Case Erp: il Comune di Milano garantisce trasparenza e controlli
Assessore Verga: “L’Amministrazione è assolutamente disponibile a nuove riunioni del tavolo di confronto con i sindacati per verificare le loro richieste”
In relazione alle notizie di agenzia sulla manifestazione degli inquilini prevista il 21 febbraio contro le richieste di conguaglio avanzate dai gestori Erp e contro gli aumenti previsti dalla nuova legge regionale sui canoni d’affitto, l’assessore alla Casa e al Demanio Gianni Verga, anche sulla base delle informazioni raccolte presso gli uffici dell’Assessorato, precisa quanto segue.
La richiesta dei conguagli per le spese relative agli anni 2003, 2004 e 2005 è stata avanzata nel 2007 poiché i termini prescrittivi per quei periodi erano già stati interrotti con precedenti comunicazioni.
I rendiconti dei gestori del patrimonio Erp relativi a quelle annualità sono già stati certificati da un professionista esterno, appositamente incaricato, e devono ancora essere formalmente approvati dall’Amministrazione comunale.
Assessore alla Casa del Comune di Milano: “Milano partecipa a bando PCdM per nuovi alloggi da affittare ai giovani a costi contenuti”
“Il Comune di Milano ha già predisposto una proposta per partecipare al bando della Presidenza del Consiglio dei Ministri che finanzia progetti mirati all’incremento dell’offerta di alloggi in affitto a costi contenuti, rivolti soprattutto ai giovani”.
Lo ha annunciato l’assessore alla Casa Gianni Verga intervenuto oggi a Roma, in rappresentanza del Comune di Milano, alla conferenza organizzata dai sindaci delle città metropolitane.
“Il Comune di Milano – ha proseguito Verga -, dopo l’approvazione del Piano per la Casa, sta conducendo un lavoro approfondito sui quartieri cittadini di edilizia sociale, al fine di incrementare e articolare l’offerta di alloggi in locazione a canone calmierato oltre a promuovere azioni di rivitalizzazione dei contesti oggetto di intervento”.
Piero Marrazzo: “Le politiche abitative al centro dell’agenda politica”
‘In questo Paese la casa, da Fanfani in poi, non è stata un impegno delle politica. E dirlo oggi, a poche settimane dalle elezioni, è ancora più importante”. Il Presidente della Regione Lazio, Piero Marrazzo, nel corso del suo intervento all’assemblea nazionale di Ancab-Legacoop che si è tenuto questa mattina ha sottolineato l’importanza di una politica della casa, che deve tornare al centro dell’agenda politica e del nuovo governo che si insedierà a maggio.
“In questi anni ho lavorato su iniziative per affrontare le varie emergenze ma quello che serve veramente è una politica per la casa che metta insieme l’impegno nazionale con quello regionale”. Marrazzo ha ricordato che la Giunta regionale, nel corso di questa legislatura, ha stanziato 100 milioni per la messa a norma delle case popolari, per costruire ascensori, rifare i tetti, abbattere le barriere architettoniche, più altri 100 milioni di euro per la costruzione di tremila alloggi. Stanziamenti cui vanno aggiunti i 40 milioni destinati a ultimare i nuovi edifici e 60 milioni di euro che potranno essere utilizzati in favore dei soci delle cooperative edilizie in difficoltà.
Un nuovo Piano regolatore per Roma
(regioni.it) Il 6 febbraio la Regione Lazio ha approvato il il nuovo piano regolatore di Roma che si appresta ad approdare in consiglio comunale per il si’ definitivo, con numeri e progetti, disegnando la citta’ che verra’.
CITTA’ STORICA: L’ambito sottoposto a tutela si e’ ampliato da 1000 a 7000 ettari circa. Nella nuova citta’ storica si riconosce il valore di oltre 25.000 punti di interesse ambientale e archeologico censiti dalla Carta della Qualita’.
AMBIENTE: Sono 87.700 gli ettari inedificabili. Il verde pubblico passera’ dagli attuali 3.700 ettari a quasi 7.900. Ogni cittadino romano avra’ a disposizione, in media, 23 metriquadri di parco o giardino. Previsti anche 2.000 ettari di verde privato in piu’.
MOBILITA’: L’obiettivo della ‘cura del ferro’ e’ potenziare l’accessibilita’ interna ed esterna alla citta’, mettere in rete i quartieri e i nuovi centri urbani, sviluppare i nodi scambio e creare una valida alternativa al trasporto privato. Il Piano prevede, a regime, 14 nuovi corridoi di trasporto pubblico, per un totale di 200 chilometri su cui si muoveranno metropolitane leggere, tram, filobus, bus ecologici. Previsto lo sviluppo dell’attuale rete metro-ferroviaria. Negli scorsi anni la metro A e’ gia’ stata raddoppiata; la tratta B1 (Bologna-Conca d’Oro) e’ prossima all’apertura dei cantieri; la C vede gia’ cantieri aperti (nella tratta Pantano-Torrenova; la D (Bufalotta-Eur) e’ in fase di progettazione. A questo riguardo, la rete metro-ferroviaria prodotta dal nuovo Piano sviluppera’ 598 km di binari e sara’ servita da 298 stazioni.
Made Expo 2008. “Milano protagonista in Europa nel design, nell’architettura e nell’edilizia”
“Con Made Expo, Milano diventa il polo fieristico più importante del continente europeo”. Lo ha affermato l’assessore allo Sviluppo del Territorio del Comune di Milano Carlo Masseroli all’inaugurazione del principale appuntamento espositivo internazionale dedicato al design, all’architettura e all’edilizia in corso alla Fiera di Rho-Pero.
“Stiamo riscrivendo le regole urbanistiche per la Milano del futuro – ha spiegato l’assessore Masseroli –, che serviranno a far crescere una città più bella, più vivibile e a misura d’uomo. Una città che è il motore trainante dell’economia nazionale, ma anche fonte di nuove idee in tutti gli ambiti, dalla cultura all’innovazione, dal commercio all’artigianato, all’industria”.
Napoli: Accordo di programma per l’attuazione di interventi di recupero e riqualificazione dei quartieri di edilizia residenziale pubblica
E’ stato firmato ieri presso il Ministero delle Infrastrutture l’Accordo di Programma tra Comune di Napoli, Regione Campania e Ministero per l’attuazione di interventi di recupero e riqualificazione dei quartieri di edilizia residenziale pubblica nel Comune di Napoli (Soccavo, Ponticelli, Poggioreale, Chiano, centro storico). L’accordo prevede un finanziamento da parte del Ministero delle Infrastrutture e della Regione Campania per complessivi 70 milioni di euro. Prevista anche l’attivazione di finanziamenti privati attraverso lo strumento dei programmi di recupero urbano.
Roma: Raccolta differenziata, parte il super-piano
“Un piano in sette mosse”, lo hanno definito il Comune e l’Ama che lo hanno messo a punto e ne curano l’attuazione: è il nuovo programma per aumentare la raccolta differenziata nella capitale, incrementando la quantità di rifiuti riciclabili e garantendo un servizio più adeguato alle esigenze dell’utenza. Il nuovo pacchetto di misure è stato presentato in Campidoglio dal sindaco Veltroni, dall’assessore all’ambiente Esposito e dal presidente dell’Ama Hermanin.
Comune di Milano: “Mix sociale” per l’edilizia pubblica
La Giunta approva le modalità di assegnazione e gestione degli alloggi e degli spazi dello stabile in piazzale Dateo 5. Destinati 35 alloggi agli abitanti di via Lomellina
L’Amministrazione utilizzerà lo stabile di piazzale Dateo 5 per sperimentare nuove modalità per la gestione e l’assegnazione degli alloggi. La delibera che stabilisce il progetto è stata, infatti, approvata dalla Giunta.
“A ottobre il Consiglio comunale – ha detto l’assessore alla Casa Gianni Verga – ha deliberato la revoca della vendita dello stabile di piazzale Dateo 5 per destinarlo alle finalità dell’edilizia residenziale pubblica con modalità di attribuzione da definire nell’ambito di uno specifico piano di assegnazioni”.
Patrimonio immobiliare milanese: Per una gestione più chiara e semplice
I risultati dell’audit forniscono un quadro completo della situazione. Sulla base delle informazioni raccolte al via un processo di trasparenza
Sono stati illustrati alla Giunta dall’assessore alla Casa Gianni Verga del Comune di Milano i risultati dell’indagine condotta nei mesi scorsi dall’Internal auditing sulla gestione del demanio e sulle procedure di assegnazione degli alloggi del patrimonio abitativo comunale.
“È un risultato importante – ha commentato l’assessore Verga – che fornisce il quadro completo della situazione. Sulla base delle conclusioni contenute nel documento è stato avviato un processo di trasparenza che seguirà le indicazioni e le modalità previste dall’audit”.
Domande e risposte: Nel 2008 saranno riconfermati gli incentivi per la “rottamazione dei frigoriferi”?
Le agevolazioni del 2007 per la “rottamazione dei frigoriferi” valgono anche per il 2008 e proseguiranno fino al 2010. Lo ha stabilito la legge finanziaria 2008 che all’articolo 1, comma 20, ha esteso quanto già previsto dalla legge 296/06 (legge finanziaria 2007) in favore del risparmio energetico.
Comune di Roma: Buono casa, pubblicata la graduatoria 2006
Pubblicata il 29 gennaio la graduatoria provvisoria dei destinatari del buono casa 2006. La versione on line è sui siti www.comune.roma.it/patrimonio e www.romaincasa.net.
Per l’anno 2006 sono arrivate 16.199 domande, di cui 12.787 giudicate ammissibili e 3.412 non ammissibili.
Si può fare ricorso entro 30 giorni dalla pubblicazione della graduatoria, inviandolo per raccomandata a/r all’Ufficio Politiche Abitative, Quadrato della Concordia 4, 00144 Roma – o anche portandolo a mano allo stesso indirizzo –.
Per il buono casa 2006 sono stati stanziati 29 milioni 600 mila euro, grazie anche al contributo della Regione Lazio. “Strumento indispensabile, il buono casa”, afferma l’Assessorato al Patrimonio, “perché aiuta migliaia di famiglie a pagare l’affitto e incentiva i contratti di locazione a canone concordato”.