Sostituzione gratuita, in tempi certi e più brevi, del contatore che non funziona correttamente; forte riduzione del costo di verifica anche nel caso in cui i controlli accertino il corretto funzionamento del contatore. L’Autorità per l’energia elettrica e il gas ha introdotto queste ed altre misure, a garanzia dei consumatori che chiedono interventi di verifica dei misuratori del gas. La delibera (n. ARG/gas 51/08) è disponibile sul sito www.autorita.energia.it. Le misure di tutela previste variano a seconda che i controlli sui misuratori diano un esito negativo o positivo ed in base all’anzianità del contatore. Se il contatore non funziona correttamente. Se il controllo dà un risultato “negativo”, cioè se il contatore non misura correttamente in base alla normativa tecnica vigente, il consumatore ha diritto alla sostituzione gratuita del misuratore; il distributore dovrà redigere un verbale di sostituzione e conservare la documentazione. Almeno il 90% dei contatori difettosi deve essere sostituito entro 10 giorni lavorativi dalla data di invio degli esiti del controllo. Inoltre, il distributore dovrà effettuare la ricostruzione dei consumi e rimborsare ai consumatori eventuali addebiti per quantitativi di gas superiori a quelli effettivamente forniti. Per i contatori con almeno 25 anni, nulla sarà invece dovuto dal cliente finale per quantitativi di gas fatturato, inferiori a quello effettivamente fornito. In questo caso, gli oneri rimarranno a carico del distributore che ha la responsabilità di assicurare il corretto funzionamento dei contatori da lui gestiti.
energia
Milano città amica dell’acqua
Il Servizio idrico integrato, affidato a Metropolitana Milanese, è un elemento di eccellenza e un modello virtuoso, utilizzabile in Europa e nel mondo, sia in termini di efficienza che di tutela della qualità. Milano è città leader nel sistema di depurazione delle acque, con benefici importanti per l’ambiente, per l’agricoltura e il campo energetico. Secondo i dati forniti dal Monitoraggio Ambientale dell’area circostant i Depuratori di Nosedo e di San Rocco, condotto nel biennio 2006-2007, Milano invia al servizio di depurazione il 100 per cento dei reflui e rispetta tutti i limiti previsti dalla normativa di riferimento. Gli impianti milanesi depurano oltre 154 milioni di metri cubi di acqua ogni anno, comprese quelle che finiscono nel Lambro e poi nel Po. Le acque reflue rappresentano inoltre un valore utile sia a scopi agricoli che energetici. La sintesi dei risultati della ricerca sono stati presentati durante il convegno “Scenari di qualità ambientale nel sistema di depurazione di Milano”, organizzato dall’Assessorato Mobilità, Trasporti, Ambiente a Palazzo Marino. “Milano, grazie all’impegno del Comune, ha saputo recuperare il ritardo nella depurazione delle acque reflue, realizzando in tempi rapidi un sistema efficiente che rappresenta un’eccellenza a livello internazionale, ha detto l’Assessore alla Mobilità, Trasporti e Ambiente, Edoardo Croci. Oggi le acque depurate costituiscono una risorsa che ha valore per l’ambiente e per gli usi irrigui ed energetici”. Negli anni tra il 2000 e il 2005 è stata completata, grazie all’intervento del Commissario Straordinario Albertini, di cui l’Assessore Croci è stato sub commissario, l’opera di risistemazione del sistema di depurazione delle acque. Il Monitoraggio Ambientale condotto nel biennio 2006-2007 ha comportato analisi chimiche volte ad individuare eventuali rischi ambientali ed analisi biologiche utili a verificare gli eventuali effetti tossici derivanti dalle acque inquinate. I tre impianti di depurazione delle acque, situati a Nosedo, San Rocco e Peschiera Borromeo, hanno un’età media inferiore ai 2 anni, ben al di sotto della media nazionale che è di 16, ed una potenzialità depurativa complessiva pari a 2.550.000 Abitanti Equivalenti.
Energia: Autorità e GSE attivano nuovo ‘contact center’ su fonti rinnovabili
E’ attivo dal 16 aprile il contact center del GSE (Gestore dei Servizi Elettrici), previsto dall’Autorità per l’energia elettrica e il gas (delibera 312/07), per fornire informazioni in materia di fonti di energia rinnovabile, cogenerazione “ad alto rendimento” e modalità d’integrazione dei relativi impianti sulla rete elettrica. “Con questa iniziativa, l’Autorità si propone di mettere a disposizione un ulteriore strumento informativo per fornire, in modo diretto, semplice e veloce, anche tutti i chiarimenti sulle regole introdotte dall’Autorità per facilitare l’utilizzo delle fonti rinnovabili e semplificare l’allaccio in rete” ha sottolineato il Presidente Alessandro Ortis.
“Il servizio, arricchito di nuove funzionalità, potenzia quelli già esistenti dedicati agli incentivi in conto energia e al ritiro dedicato dell’energia, allargandosi alle informazioni sulle rinnovabili in generale e sulla cogenerazione ad alto rendimento” ha commentato il Presidente del GSE Carlo Andrea Bollino. “Nato per sostenere e diffondere la conoscenza dell’utilizzo delle fonti rinnovabili e della cogenerazione, il servizio ha tra le sue finalità quella di garantire trasparenza e scelte consapevoli anche da parte di piccoli produttori o consumatori” ha aggiunto l’Amministratore delegato del GSE Nando Pasquali.
Elettricità sicura:l’occasione per conoscere i nuovi impulsi del mercato
Considerata dagli addetti ai lavori un punto di riferimento nel settore, Elettricità Sicura é una fiera di successo consolidato nel tempo. La sua sede nel cuore del Nord Est é
A Roma l’International Energy Forum
L’International Energy Forum (IEF) riunisce ogni due anni i Ministri dell’Energia di Paesi consumatori e produttori di economie industrializzate, emergenti ed in via di sviluppo, per una approfondita discussione in
Un accordo commerciale tra Vimar e Efa per la domotica
La Vimar ed EFA Automazione, società specializzata in sistemi di automazione e comunicazione industriale, hanno stretto un importante accordo commerciale. Con questo accordo le due aziende hanno realizzato un prodotto
Niente più certificazione energetica per avere diritto alle detrazioni del 55% per impianti solare termici
La legge n. 244 del 24 dicembre 2007 ha dato “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato” pubblicata dalla Gazzetta Ufficiale del 28/12/07 proroga gli incentivi già previsti dalla Finanziaria 2007 sino a tutto il 2010 e introduce nuovi.
I Comuni possono introdurre un’aliquota ICI ridotta inferiore al 4 per mille per tutti quelli che installano impianti energetici con fonti rinnovabili.
Prorogate al 2010 le agevolazioni della Finanziaria per la riqualificazione totale degli edifici, la sostituzione di infissi, installazione di pannelli solari, sostituzioni di impianti di riscaldamento con caldaie a condensazione, la sostituzione di frigo e congelatori.
Costo energia. Adusbef:”Ricadute pesanti per le famiglie”
Le previsioni del 2008 per quanto riguardano le ricadute dirette ed indirette del costo dell’energia – con un petrolio a 100 dollari al barile ed a 1.47 quale cambio euro/dollaro che ne mitigherà gli effetti – devono preoccupare alquanto -sostengono Elio Lannutti e Rosario Trefiletti (Adusbef)- sia le famiglie italiane e sia i responsabili istituzionali del nostro paese.
Energia: La Toscana punta su geotermia
Il rigassificatore di Livorno pronto nel 2008
(regioni.it) Il rigassificatore di Livorno sara’ pronto ”entro la meta’ del 2008”. Lo ha annunciato il presidente della Regione Toscana, Claudio Martini, a margine della sigla al ministero dello Sviluppo economico dell’accordo con l’Enel per lo sviluppo della geotermia nella regione. Al rigassificatore, ha spiegato, ”manca solo l’ultimo passaggio, cioe’ la presentazione del progetto definitivo sulla sicurezza in fase di esercizio”.
Enel e Regione Toscana hanno siglato un accordo per lo sviluppo della geotermia nella regione che prevede lo stanziamento a favore della Toscana di 650 milioni di euro da qui al 2024. Il protocollo prevede l’unificazione al 2024 della scadenza delle concessioni ad Enel per la coltivazione geotermica.
Nuovi sistemi di produzione energetica: dall’ecobuilding al distretto energetico
I nuovi sistemi di produzione e distribuzione di energia interessano il cittadino in maniera sempre più diretta e sono in aumento le comunità locali che presentano esigenze energetiche e ambientali specifiche. L’energia prodotta a misura delle diverse realtà territoriali, come ad esempio per quelle agricole, contribuisce a risolvere i problemi della collettività locale, grazie allo sfruttamento delle risorse disponibili, come le biomasse e i rifiuti. La realizzazione di impianti energetici di microgenerazione permette un ottimale utilizzo di una o più fonti rinnovabili, e poiché riguardano da vicino le problematiche della cittadinanza, hanno una maggiore accettazione sul territorio.
Energia: numero verde e guide per promuovere le fonti rinnovabili
Nuovi strumenti dell’Autorità per l’energia in collaborazione con il GSE
Un numero verde e una serie di “guide” per rispondere alle domande sugli incentivi e le modalità per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili. Sono questi gli strumenti che l’Autorità per l’energia elettrica e il gas ha deciso di promuovere, in collaborazione con il Gestore dei servizi elettrici (GSE), per sostenere e diffondere la conoscenza delle norme e delle regole che riguardano l’utilizzo delle fonti rinnovabili e della cogenerazione ad alto rendimento, al fine di garantire trasparenza, concorrenzialità e scelte sempre più consapevoli anche da parte di piccoli produttori o consumatori.
Forum ministeriale sull’energia, Bersani propone un patto fra paesi consumatori e produttori
Approfondire il dialogo fra paesi produttori e consumatori di energia è il motto rimarcato dal Forum ministeriale che ha chiuso la seconda giornata di lavori del World energy congress. In apertura dei lavori, il ministro per lo sviluppo economico Pierluigi Bersani ha individuato nella sicurezza energetica e nella tutela ambientale due priorità gemelle, in linea con le quali bisogna progettare un dopo-Kyoto che ponga obiettivi differenziati ma vincolanti anche ai paesi in rapido sviluppo.