Publiredazionale. Roca premiata con il Cersaie Award 2009. Miglior display espositivo dei prodotti e miglior concept di design

 Roca, leader mondiale nel settore della porcellana sanitaria e nel fornire soluzioni complete per l’ ambiente bagno, vince il prestigioso Cersaie Award 2009, alla più importante fiera internazionale della ceramica e dell’ arredobagno, selezionata tra gli oltre 1.000 espositori.

Fortemente voluto da Corrado Giovannetti, Amministratore Delegato di Roca Italia, lo stand aderisce a 360° alla filosofia aziendale Roca loves the planet, in cui tecnologia e design si uniscono per la sostenibilità ambientale.

Uno spazio di 400 mq aperto ma avvolgente, caratterizzato dall’ utilizzo di materiali chiari, con pareti d’ acqua, specchi e giardini sviluppati dal soffitto, all’ interno del quale la porcellana sanitaria viene esaltata e diventa la vera protagonista. Anche le isole espositive sono spazi aperti attorno alle quali il visitatore può muoversi liberamente in un clima di benessere.

Dall’ ingresso principale, posto al lato della reception, il visitatore è condotto alla scoperta della realtà Roca come Leading Global Bathrooom Brand e della sua filosofia verde: dal W+W, prodotto innovativo che ha già ottenuto il premio ISH Design Plus 2009 e che consente un risparmio del 25% di acqua, fino alle numerose serie di rubinetteria.

Arredareoggi. La cameretta a misura di bambino: soluzioni made in Italy, in cui si abbinano qualità e fantasia

 Doimo Cityline ha saputo coniugare la fantasia disneyana e la propria capacità di proporre al mercato soluzioni d’ arredo dalle caratteristiche particolari: qualità dei materiali e delle lavorazioni. E presenta la nuova collezione Winnie the Pooh, che si ispira al magico mondo della Disney e a uno dei suoi personaggi più famosi, il simpatico orsetto Winnie, caro ai bambini di tutto il mondo da diverse generazioni.

I mobili sono decisamente made in Italy e realizzati con l’ attenzione all’ ecologia. Infatti vengono utilizzati ecopannelli Cuoreverde, derivati da piantagioni rinnovabili. Per quanto riguarda i colori di finitura, sono disponibili due versioni: bianco con particolari germoglio e naturale karelia con particolari germoglio. Ai mobili – base si aggiungono tanti complementi e accessori tessili, in grado di personalizzare l’ arredo.

La collezione Winnie the Pooh ha la certificazione UNI EN ISO 9001:2000, che attesta i sistemi di qualità aziendali e, dunque, garantisce la qualità dei prodotti e dei servizi, mirati sempre alla ricerca di soluzioni corrette ed efficaci per il continuo miglioramento del sistema produttivo. E anche il marchio Sicurezza Controllata, rilasciato dall’ Istituto Italiano Sicurezza dei Giocattoli, il quale – in collaborazione con l’ Istituto Certificazione Qualità – opera anche nell’ ambito del settore dell’ arredamento: questo marchio attesta lo standard di sicurezza dei mobili per bambini; la garanzia di 10 anni per tutti i prodotti.

Ed ecco PALI
Una cameretta moderna che si presenta subito molto sobria ma allo stesso tempo colorata. Progettata per chi ama un design dalle linee semplici e pulite ma non vuole rinunciare ad offrire ai propri figli la tenerezza e la compagnia che solo il tradizionale compagno dei giochi dei più piccini sa dare.

Publiredazionale. Arredare un loft con Land3, il nuovissimo sistema di Sacea. Meravigliosamente trendy

 Con Sacea e il nuovo sistema Land3 si respira aria nuova in casa. Nuovi colori e nuovi spazi. Bablò e Brick di Sacea ridisegnano e reinterpretano la casa guardando al design, alla funzionalità e all’ adattabilità a diversi ambienti.

Bablò: separatore leggero e suggestivo. Divertente, colorato, si gonfia, si monta e si smonta, separa e unisce.

Brick: un sistema di poltrone che, attraverso un gioco di incastri e connessioni, si compone e si riconfigura facilmente, a seconda delle esigenze. Semplici gesti che consentono di creare spazi singoli e collettivi.

Bablò e Brick fanno parte del sistema Land3 di Sacea. Un sistema che offre la possibilità di progettare spazi ricchi di stimolazioni, contaminazioni sensoriali e materiche. Grazie al suo design innovativo trova collocazione anche negli appartamenti e nei loft più moderni.

Convegno architettura. Filo conduttore: “La qualità architettonica: un obiettivo comune”

 “La qualità architettonica: un obiettivo comune”
Ciclo di conferenze sull’ architettura
fino al 15 / 10 / 2009
Casa dei costruttori Ance
Via A. Grandi 9
Lecco

La Commissione Giovani dell’ Ordine degli Architetti, e il Gruppo Giovani Imprenditori Edili di Ance Lecco, propone un ciclo di conferenze sull’ architettura dal titolo: “La qualità architettonica: un obiettivo comune”, tema cardine del recente Congresso Mondiale dell’ Architettura, tenutosi a Torino nel 2008.

Dalla sinergia tre i Giovani Architetti ed i Giovani Imprenditori Edili è nata la decisione di affrontare questo delicato tema in modo da sensibilizzare colleghi, operatori e fruitori su un corretto modo di fare architettura. Pensando al futuro delle nostre professioni crediamo che solamente da una stretta collaborazione tra architetti e costruttori, figure probabilmente troppe volte slegate tra loro, si potranno ottenere risultati di alta qualità.

Progettisti di fama, esempi di architettura di qualità
Al ciclo di conferenze partecipano progettisti di fama nazionale ed internazionale che si sono contraddistinti per il modo di fare architettura rivolto alla qualità del progetto mediante un’ approfondita ricerca sulle forme ed i materiali.

Si intende dimostrare che da una stretta collaborazione tra progettisti qualificati, imprese sensibili al buon costruire e clienti competenti, l’ obiettivo della qualità architettonica è raggiungibile senza che i costi di costruzione e di conseguenza i prezzi di vendita subiscano incrementi.

Publiredazionale. Casa, arredo e design. Lo spazio come lo sogna una bambina ma anche la mamma

 Un mondo fatto di sogni, di principesse, maghi, reginette di bellezza. Ora i designer hanno finalmente pensato al sogno delle nostre più piccole amiche. Oltre ai bisogni primari alle quali assolvono le “solite” camerette, queste vanno oltre.

Appagano bisogni fondamentali che condizionano la crescita di ogni individuo fin dalla giovanissima età e incidono profondamente sul carattere e sul comportamento che il medesimo assumerà nel corso della crescita. Il carattere si forma nei primi anni di età, e le esperienze che viviamo a quella età, contribuiscono ad arricchire la nostra personalità. E quale sogno è più bello di una cameretta così?

Cameretta Barbie
Essere una bambola: è il sogno che si avvera con la cameretta Barbie di Doimo Cityline. Solitamente si è portati a credere che il gioco sia solo un passatempo, un momento di svago adatto soprattutto alla fase della giovinezza. Diverse visioni pedagogiche, invece, valorizzano il gioco come luogo e momento privilegiato dell’ educazione.

Infatti, il gioco, in tutte le sue forme simboliche, drammatiche, individuali, costruttive, scientifiche, assume una valenza educativa fondamentale nel processo di crescita di ogni individuo dall’ infanzia all’ età adulta: è infatti attraverso di esso che il soggetto impara a conoscere il mondo, a sperimentare il valore delle regole, a stare con gli altri, a gestire le proprie emozioni, a scoprire nuovi percorsi di autonomia e a costruirsi per tentativi ed errori le convinzioni sulle cose e sugli altri.

Il gioco è più che un semplice divertimento: in realtà, esso è qualcosa di spontaneo e naturale e costituisce il mezzo attraverso il quale l’ ambiente viene sperimentato e conosciuto, la realtà manipolata e trasformata e con cui avviene la progressiva scoperta e la conoscenza di se stessi. Ciò che si vuole sottolineare è come solo attraverso il gioco sia possibile assicurare all’ infanzia piena soddisfazione dei bisogni fondamentali di un bambino.

Publiredazionale. Il rubinetto. Acqua, design e tecnologia

 Il rubinetto oggi non è solamente è un dispositivo di regolazione del flusso installato all’ estremità di una tubatura, come citato sui testi tecnici. Il design ha contaminato questo accessorio di uso quotidiano, forse quello che con maggiore frequenza è tra le nostre mani.

È particolarmente curiosa l’ etimologia del termine: deriva infatti da robinet, diminutivo di Robin che nel francese popolare designa il montone e l’ ariete, inteso come maschio della pecora. In Francia la chiavetta che regolava la cannella dell’ acqua era spesso ornata da una testa di animale (il montone era il più frequente come fregio) e cominciò a essere chiamata robinet, cioè piccolo montone.

Alla fine dell’ Ottocento il termine è italianizzato in robinetto e quindi rubinetto. Precedentemente i congegni erano denominati chiavette a sottolinearne la funzione. Non mancano definizioni regionali, riferite in particolar modo alle bocche da fontana, che in molti casi presentano dei veri rubinetti per impedire lo spreco di acqua potabile.

Con la rubinetteria oggi si resce a dare al bagno un tocco del tutto personale. Qui di seguito…

Le aziende e i prodotti

Evento Cersaie 2009. The Beautiful Minds, Estetica e Design

 Cersaie 2009
Conferenza “Beautiful Minds”
venerdì 2 ottobre 2009 – ore 11
Sala Italia
Palazzo dei Congressi
Bologna

Le nuove tendenze di architettura e design utilizzano le virtù e la forza espressiva delle piastrelle di ceramica Made in Italy per creare suggestivi elementi di arredo, soluzioni dal grande impatto visivo, ambientazioni caratterizzate da entusiasmanti giochi prospettici. In questo grande universo della ceramica, fatto di colori versatili, qualità e ricercatezza estetica, proprietà tecniche elevate, formati e schemi di posa unici ed originali, assolutamente centrale è il ruolo progettuale dell’architetto che si fa interprete autorevole dei più aggiornati trend dell’ abitare, che utilizza e selezione la piastrella come fosse un oggetto di alto design.

Uno degli eventi centrali del ricco programma culturale di Cersaie è la conferenza Beautiful Minds, ideata da Confindustria Ceramica e organizzata da Edi.Cer. Spa, in programma venerdì 2 ottobre 2009 alle ore 11 presso la Sala Italia del Palazzo dei Congressi.

Momento focale dell’ incontro è l’ intervento dell’ architetto Michele De Lucchi, uno dei maestri del design italiano, che interverrà sul tema Abitare la storia di fronte ad una platea gremita di progettisti, dopo i saluti di Vittorio Borelli, Presidente della Commissione Attività Promozionali di Confindustria Ceramica e di Aldo Colonetti e Dante Donegani.

Progettista di musei, spazi abitativi ed elementi di città caratterizzati da insediamenti di forte valenza simbolica, De Lucchi è da sempre attento a quegli aspetti del progetto riconducibili alla memoria, ma anche alla necessità di interpretare il presente all’ interno del tessuto urbano ereditato. Spesso questo maestro del design si è interrogato sulla necessità o meno di costruire ex novo, quando esiste, nel tessuto urbano, la possibilità di usare spazi preesistenti.

Casa e Design. Il Bagno: una scelta importante, che determinerà lo stile della stanza da bagno per gli anni a venire

 Sono tra gli elementi d’ arredo di tipo fisso che non possono essere cambiati una volta scelti come succede con altri mobili per la casa. Accompagnano l’ arredo per svariati anni, fino a quando il bagno viene ristrutturato per rinnovare impianti e tubazioni solitamente. I sanitari oggi si sono arricchiti di componenti tecnologiche e di design, per venire incontro alla crescente attenzione per la cura della persona.

Il design dei vari elementi può essere anche differente ma sempre coordinato. I sanitari a terra ed il lavabo, spesso coordinati e della stessa marca, devono poter essere abbinati a vasche o cabine doccia che possono essere di marche e quindi design diverso.

Le aziende e i prodotti

Roca
Una nuova architettura monolitica per l’ ambiente bagno. La nuova serie Tiber di Roca, design Carlo Urbinati, si compone di: vaso e bidet a terra, vaso e bidet sospeso, lavabo con colonna e lavabo consolle in due differenti misure. Con la nuova serie di porcellana sanitaria Tiber di Roca, il bagno si riappropria della sua autonomia dimensionale, scrollandosi di dosso quegli elementi che, in un modo o nell’altro, si affollano sulle pareti occupando angoli e superfici. La vista è libera così di spaziare e percepire in modo definito l’ insieme.

Dell’ oggetto si gode solo la forma, le linee esterne, mentre dell’ ambiente interno il volume, una sorta di positivo e negativo che non ha senso fondere insieme e, per questo, viene tenuto separato contribuendo ad esaltare sia il contenitore (l’ ambiente bagno) sia il contenuto (la ceramica sanitaria).

Publiredazionale. Casa e design. Oggi le nuove geometrie anche nei complementi di arredo di Porada, storica azienda di Cabiate

 La casa, i suoi mobili, i sentimenti, i ricordi e le promesse che racchiude. Per farla bella e accogliente, i designer si ispirano a nuove fonti: linee, cerchi, rettangoli. Il tutto alla ricerca di uno stile minimal ma anche informale nella sostanza. Capace di uscire dai canoni contemporanei senza lasciare del tutto il “solco”. La produzione Porada è la testimonianza tangibile dell’ impegno dell’ azienda di Cabiate nella realizzazione e divulgazione di proposte adeguate alle esigenze dei mercati più evoluti.

Porada è giunta alla realizzazione di mobili e complementi d’ arredo divenuti elementi rappresentativi di un design contemporaneo di seducente carica emotiva, espressione di un gusto elegante e, allo stesso tempo, essenziale. Una selezione completa di oggetti in cui l’ uso sofisticato di nuove tecnologie si concretizza attraverso linee essenziali che racchiudono materiali di pregio, dove il più piccolo dettaglio è rifinito con cura artigianale.

Porada, l’ Azienda
Storica azienda di Cabiate, realizza oggi mobili e complementi d’ arredo divenuti elementi rappresentativi di un design contemporaneo. Molti sono i pezzi storici legati all’ azienda, che da sempre lavora con i migliori designer.

Ogni piccolo dettaglio è rifinito con cura artigianale, nonostante l’ utilizzo delle ultime tecnologie per le lavorazioni. Questo è frutto della storia, della valorizzazione delle maestranze che dalla storia sono proiettate al futuro. Ogni singolo pezzo contribuisce alla percezione dell’ essenza di uno stile originale e accattivante in cui linee attuali e materiali tradizionali dialogano tra loro per dar vita ad una produzione tipicamente italiana, frutto di un design per nulla pretestuoso ma destinato a durare nel tempo.

Publiredazionale. Vimar: quattro modi di essere per la stanza da bagno

 Vimar offre un’ ampia gamma di prodotti e soluzioni per la stanza da bagno. Prodotti sicuri e in grado di arredare, soluzioni innovative e flessibili per fare di questo ambiente della casa l’ essenza stesse del benessere. Sobrio e minimale oppure eccentrico e super accessoriato, luogo seminascosto o al contrario da esibire, il bagno si presta a sperimentare gli stimoli sempre nuovi provenienti dalla tecnologia, dal mutare del gusto estetico e dalle abitudini di vita quotidiana.

Un bagno sicuro
Le prese di corrente interbloccate Vimar trasmettono tensione elettrica solo a spina inserita e sono predisposte in modo da interrompere immediatamente l’ alimentazione se qualcuno, ad esempio un bambino, tenta di aggrapparsi al cavo di un apparecchio o se si verificano guasti e sovraccarichi.

I rivelatori di allarmi tecnici, invece, avvertono di eventuali perdite d’ acqua o fughe di gas; in questo modo è possibile intervenire prontamente grazie alle segnalazioni ottiche ed acustiche, mentre i dispositivi si attivano automaticamente per bloccare il malfunzionamento e mettere in sicurezza l’ edificio.

Un bagno su misura
I cronotermostati elettrici controllano la temperatura e permettono di avere un clima personalizzato. Comandano localmente riscaldamento e condizionamento e, se dotati di combinatore telefonico, possono essere attivati e disattivati da cellulare tramite un semplice sms.

Tutto ciò, unito alla possibilità di programmazione giornaliera o settimanale della temperatura ambiente (mantenuta anche in caso di blackout), consente di ottimizzare le risorse impiegate e, conseguentemente, garantisce un sensibile risparmio energetico.

Publiredazionale. “mimo” di Laufen Bathrooms. Un bagno piccolo dal cuore grande: mimo porta una sferzata di colore e una dose di spensieratezza

 “mimo by Laufen” è un bagno pensato per le persone che vivono in modo consapevole ed attento, ma non vogliono essere limitate dalle convenzioni sociali. mimo fa mostra di carattere, personalità e senso di responsabilità. E convince grazie alla sorprendente compattezza. Per questo ora è stato anche premiato con il red dot award 2009.

Laufen, azienda svizzera specialista del bagno, presenta un ambiente bagno fresco, giovane e non convenzionale. mimo associa forme arrotondate e superfici lucide nelle tonalità rosa, bianco e nero. Inoltre mimo è una soluzione ideale per ogni pianta, poiché la sporgenza ridotta di lavabi, WC e bidet, nonché la vasca compatta, permettono di installare questa serie anche in un bagno di dimensioni minime.

Nei progetti di design di elevato livello tecnico, Laufen coniuga per la prima volta le competenze maturate nel settore del bagno e della ceramica con una propria linea di rubinetteria. SimilorGroup, ditta specializzata in rubinetti entrata a far parte del Gruppo Roca, ha sviluppato la rubinetteria per questo bagno particolare.

L’ attenzione è il punto focale – e viene rivolta sia all’ esterno che all’ interno: per mimo Laufen ha scelto materiali ecologici ed anatomici, poiché potersi godere intensamente ogni sguardo nel bagno a cuor leggero e con la coscienza tranquilla è indubbiamente sinonimo di qualità della vita. Per i mobili il produttore svizzero ha optato per una superficie extra lucida, innovativa, facile da pulire e molto resistente in materiali riciclati.

Eventi. “Fiesta Mobile” in concomitanza con il Salone del Mobile

 Fiesta Mobile
22 – 23 aprile 2009
Via Montebello, 14
Milano

Il primo “Fiesta Mobile” sarà dedicato all’ abitare coniugato al senso di piacere e di felicità. Un evento in cui la parola “mobile” sta ad indicare un momento gioioso, la “fiesta” appunto, prendendo spunto dal titolo del romanzo di Ernest Hemingway. Ecco perché l’ evento è anche un omaggio alla figura di papà Hemingway. La “Fiesta Mobile” si svolgerà in un ambiente elegante e raffinato, “rita favetti studio“, a Milano: cinque luminosi locali belle epoque, dall’ atmosfera delicata e ispirata a colori romantici in un elegante palazzo di Via Montebello, 14.